Frattura v dito mano sinistra

Buonasera, sarò il più breve possibile.. questa è la mia storia.. giorno 13 aprile 2019 durante un allenamento di calcio (faccio il portiere) mi fratturo il V dito della mano sinistra.. frattura lussazione falange intermedia e falange distale V raggio mano sinistra; lussazione chiusa, interfalangeo articolazione mano, si prevede intervento chirurgico.. questo è l’esito dei RX che ho fatto al pronto soccorso. Il 16 aprile 2019 mi opero e mi vengono inseriti i fili di K e immobilizzato il dito con l anulare e la stecca di zimmer che mi vengono rimossi 32/33 giorni dopo l intervento.. ho iniziato subito la fisioterapia ed ho fatto 3 cicli da 10 sedute.. il dito ancora è gonfio sulla nocca e soprattutto non lo piego più come prima e ogni mattina al risveglio ho dolore e se lo forzo un pochino anche.. mi chiedo come sia possibile che arrivati al 10 agosto 2019 ho ancora questi problemi e non ho idea di quando poter tornare a giocare.. il fisioterapista è molto scettico e mi ha detto che non lo recupererò più al 100%, me lo aveva preannunciato anche il dottore che mi ha operato, ma mi hanno parlato di un recupero intorno al 70/80%! ! Dal mio punto di vista non ho raggiunto questa percentuale perciò chiedo parere a Voi su recupero e sulla tempistica.
Grazie e buona serata e scusate per la lunghezza del testo.
Giuseppe
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Gentile Signore,

non conosco i dettagli, ma certamente l'articolazione è compromessa (i fili di K non sono in grado di ripristinare in modo perfetto l'anatomia originaria) e ora c'è una importante rigidità articolare.

Può solo fare tanta kinesi passiva (3 volte al giorno), sperando di recuperere un tantino di più.

Buona giornata.

Dr. Giorgio LECCESE

NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale

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Utente
Utente
Grazie Dottore per la sua risposta.
Ma la kinesi passiva in cosa consiste? Io ho fatto fisioterapia per 3 volte a settimana con il fisioterapista che mi cercava di sbloccare il dito, cryomag e laser.
Inoltre le sa dirmi più o meno la tempistica per tornare a giocare? Sempre se posso..
Grazie saluti
Giuseppe
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Non è possibile rispondere senza conoscere i dettagli.

La passiva va fatte per almeno 30 minuti 3 volte al giorno e la deve fare lei: si flette fino al massimo dolore e poi ci si ferma in quella posizione fino a che il dolore cessa o quasi; quindi, si flette un pò di più, altro dolore, altra attesa e così via.

Stessa cosa in estensione.
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Utente
Utente
Grazie mille Dottore! Da domani inizierò la kinesi. Quindi le non mi può dire se posso tornare a giocare o meno? Inoltre tutta la terapia che ho fatto fino ad adesso è praticamente stata inutile? Con la kinesi quanta mobilità posso recuperare?
Perdoni l’insistenza ma voglio cercare di capire il più possibile per avere anche io un quadro più chiaro.
Grazie Giuseppe saluti
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Il tempo intercorso è molto, non sarà semplice, ma non ha alternative.

Inizi prima possibile e poi si vedrà, settimana dopo settimana.

Non escludo che possa tornare a giocare.
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Utente
Utente
Mamma mia allora ho praticamente buttato via 30 sedute di fisioterapia?!?!
Un’ultima cosa Dottore.. l’acqua calda durante la kinesi può essere d’aiuto? Ho paura che pressando troppo rischio di rompere di nuovo il dito, può accadere ciò?
Comunque anche se in forma minima il dito sembra avere più mobilità.. solo nell’ultima falange ancora lo vedo molto rigido e poco propenso alla mobilità.
Grazie saluti
Giuseppe
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Può essere utile, per scaldare l'articolazione prima degli esercizi: a caldo, si sente meno dolore.

Si ricordi di procedere step by step, cioè si deve fermare nella posizione raggiunta (massimo dolore sopportabile) per qualche minuti e solo dopo procedere oltre di 1-2 gradi.
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Utente
Utente
Grazie per i suoi consigli Dottore!! Spero di recuperare almeno un po’ questa rigidità.. mi può dire quanto tempo dovrò fare la kinesi e quanto ci vorrà per il recupero? Non dico totale, ma quantomeno a quel famoso 70%.
Grazie saluti
Giuseppe
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Impossibile quantificare. Dipende da quanto è grave la rigidità e da come effettua gli esercizi (anche da quanto durano e da quante volte al giorno li esegue).
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Utente
Utente
Buonasera Dottore! Purtroppo non vedo nessun miglioramento soprattutto nella falangetta. La rigidità non diminuisce e soprattutto ho molto dolore è ho timore di peggiorare la situazione. Il dito si piega durante gli esercizi ma dopo un po’ torna ad essere rigido e a rimanere in posizione diritta. Sto perdendo un po’ le speranze.. eventualmente con un ulteriore operazione chirurgica la situazione potrebbe migliorare o sarebbe inutile?
Grazie saluti
Giuseppe
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Certo, è normale.

Deve assolutamente insistere, ci vuole tempo e pazienza.
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Utente
Utente
Grazie mille per tutto dottore! a distanza di mesi il dito è tornato ad essere del tutto operativo!! ho recuperato l'80/90% della mobilità!! Grazie mille!!
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Di nulla. Continui gli esercizi....potrebbe migliorare ancora.

Buone Feste!