Trauma del dito medio mano destra
salve,
in seguito ad una caduta sul ghiaccio il dito medio della mano destra è cominciato a gonfiare ed è stato a fine marzo.
Ho cominciato a mettere del ghiaccio ed ho continuato le attività sciistiche per quella settimana con il risultato che un giorno gonfiava e l'altro sgonfiava. tornato a casa ho fatto un'ecografia perchè mi avevo escluso la rottura ed hanno rilevato un'infiammazione prescrivendomi riposo ed una stecca col quale boccarlo. Il risultato con la stecca era che mi aumentava il dolore e gonfiava di più quindi l'ho lasciato libero. dopo 3 mesi mi ritrovo ancora il dito un pò gonfio dolorante e non riesco a chiudere la mano completamente, ho di recente fatto anche una radiografia da cui non risulta nessuna frattura.
in seguito ad una caduta sul ghiaccio il dito medio della mano destra è cominciato a gonfiare ed è stato a fine marzo.
Ho cominciato a mettere del ghiaccio ed ho continuato le attività sciistiche per quella settimana con il risultato che un giorno gonfiava e l'altro sgonfiava. tornato a casa ho fatto un'ecografia perchè mi avevo escluso la rottura ed hanno rilevato un'infiammazione prescrivendomi riposo ed una stecca col quale boccarlo. Il risultato con la stecca era che mi aumentava il dolore e gonfiava di più quindi l'ho lasciato libero. dopo 3 mesi mi ritrovo ancora il dito un pò gonfio dolorante e non riesco a chiudere la mano completamente, ho di recente fatto anche una radiografia da cui non risulta nessuna frattura.
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Gentile Signora,
il vecchio trauma ha certamente creato un danno capsulo-legamentoso, anche se di modesta entità e non rilevato dall'ecografia.
Deve fare la kinesi-terapia passiva (2-3 volte al giorno) per eliminare l'attuale rigidità articolare, che poi divetta irreversibile.
Conviene farsi vedere da uno specialista:
https://www.sicm.it/it/chirurghi-e-professionisti/i-soci/mappa-soci-sicm.html
Buona giornata.
il vecchio trauma ha certamente creato un danno capsulo-legamentoso, anche se di modesta entità e non rilevato dall'ecografia.
Deve fare la kinesi-terapia passiva (2-3 volte al giorno) per eliminare l'attuale rigidità articolare, che poi divetta irreversibile.
Conviene farsi vedere da uno specialista:
https://www.sicm.it/it/chirurghi-e-professionisti/i-soci/mappa-soci-sicm.html
Buona giornata.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 622 visite dal 16/07/2019.
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