Deformazione falange pollice
Buonasera,
a seguito di sforzo dell'unghia di un pollice si è formata anni fa una callosità molto grossa sull'osso dell'ultima falange, sotto l'unghia. Ogni tanto si infiammava e poi si sistemava; adesso sta facendo male da alcuni giorni quando faccio presa col pollice.
La radiografia che feci un paio d'anni fa si può vedere qui; purtroppo non dispongo della specifica accompagnatoria
https://drive.google.com/open?id=1vkfwDd9pltF4lsQdmVf0h5DHfp2uCoAs
Sebbene siano parecchi anni che ho questa situazione, vorrei accertarmi che sia solo un callo osseo da trauma e non qualcosa che possa degenerare a seguito di queste periodiche infiammazioni e che quindi va tolto.
A questo punto volevo sapere se lo specialista giusto cui rivolgermi è un ortopedico, visto che riguarda l'osso o un dermatologo (come mi hanno suggerito), perché la callosità si è originata dall'aver sforzato l'unghia.
Grazie
Roberto
a seguito di sforzo dell'unghia di un pollice si è formata anni fa una callosità molto grossa sull'osso dell'ultima falange, sotto l'unghia. Ogni tanto si infiammava e poi si sistemava; adesso sta facendo male da alcuni giorni quando faccio presa col pollice.
La radiografia che feci un paio d'anni fa si può vedere qui; purtroppo non dispongo della specifica accompagnatoria
https://drive.google.com/open?id=1vkfwDd9pltF4lsQdmVf0h5DHfp2uCoAs
Sebbene siano parecchi anni che ho questa situazione, vorrei accertarmi che sia solo un callo osseo da trauma e non qualcosa che possa degenerare a seguito di queste periodiche infiammazioni e che quindi va tolto.
A questo punto volevo sapere se lo specialista giusto cui rivolgermi è un ortopedico, visto che riguarda l'osso o un dermatologo (come mi hanno suggerito), perché la callosità si è originata dall'aver sforzato l'unghia.
Grazie
Roberto
[#1]
Gentile Roberto,
sembra trattarsi di un encondroma, cioè di un tumore benigno che si forma all'interno dell'osso e tende lentamente a crescere.
Se diventa troppo grosso, provocherà una cosiddetta "frattura patologica" perchè indebolisce la struttura dell'osso.
Il trauma pregresso non c'entra nulla....si tratta di un "incidentaloma", cioè una patologia a sè statnte scoperta incidentalmente dopo il trauma.
Conviene operarlo.
Buona domenica.
sembra trattarsi di un encondroma, cioè di un tumore benigno che si forma all'interno dell'osso e tende lentamente a crescere.
Se diventa troppo grosso, provocherà una cosiddetta "frattura patologica" perchè indebolisce la struttura dell'osso.
Il trauma pregresso non c'entra nulla....si tratta di un "incidentaloma", cioè una patologia a sè statnte scoperta incidentalmente dopo il trauma.
Conviene operarlo.
Buona domenica.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
[#2]
Utente
Buongiorno e buona domenica anche a Lei;
grazie per la rapida e chiara risposta. A questo punto vado a fare una Risonanza magnetica (o è meglio una TAC od altro?) per portare allo specialista documentazione aggiornata.
Come specialista va bene un ortopedico o è meglio un oncologo, visto che si potrebbe trattare di tumore, per quanto benigno?
Cordialmente
Roberto
grazie per la rapida e chiara risposta. A questo punto vado a fare una Risonanza magnetica (o è meglio una TAC od altro?) per portare allo specialista documentazione aggiornata.
Come specialista va bene un ortopedico o è meglio un oncologo, visto che si potrebbe trattare di tumore, per quanto benigno?
Cordialmente
Roberto
[#3]
No, basta una nuova radiografia del solo dito (in 3 proiezioni).
Vada da un chirurgo della mano:
https://www.sicm.it/it/chirurghi-e-professionisti/i-soci/mappa-soci-sicm.html
Vada da un chirurgo della mano:
https://www.sicm.it/it/chirurghi-e-professionisti/i-soci/mappa-soci-sicm.html
[#6]
Utente
Buonasera,
mi permetto di scriverLe nuovamente per una situazione un po' grottesca in merito alla radiografia in tre proiezioni al pollice. Ho chiesto ai due ospedali di zona se la facevano e non ho avuto risposta, alla fine (per farla breve) sono riuscito ad ottenere un appuntamento, e l'accettazione mi ha detto di parlarne al momento col radiologo.
Preciso che non sono andato dal medico di base, perché ho scelto di farla a pagamento, quindi non ci vuole la ricetta e si fa in pochi giorni di attesa.
Intenderei quindi insistere per quella in tre proiezioni, ma se dovessero chiedermi chi mi ha detto di farla così anziché ordinaria, non so se posso dire che l'ha indicato Lei.
Mi può suggerire una motivazione "tecnica", in modo da poter sostenere la richiesta? E se mi dicono che non la fanno, mi conviene farne una ordinaria o non serve a niente? Non vorrei poi doverla rifare (sempre che trovi chi la fa) e prendere un altro po' di radiazioni a distanza ravvicinata Grazie.
mi permetto di scriverLe nuovamente per una situazione un po' grottesca in merito alla radiografia in tre proiezioni al pollice. Ho chiesto ai due ospedali di zona se la facevano e non ho avuto risposta, alla fine (per farla breve) sono riuscito ad ottenere un appuntamento, e l'accettazione mi ha detto di parlarne al momento col radiologo.
Preciso che non sono andato dal medico di base, perché ho scelto di farla a pagamento, quindi non ci vuole la ricetta e si fa in pochi giorni di attesa.
Intenderei quindi insistere per quella in tre proiezioni, ma se dovessero chiedermi chi mi ha detto di farla così anziché ordinaria, non so se posso dire che l'ha indicato Lei.
Mi può suggerire una motivazione "tecnica", in modo da poter sostenere la richiesta? E se mi dicono che non la fanno, mi conviene farne una ordinaria o non serve a niente? Non vorrei poi doverla rifare (sempre che trovi chi la fa) e prendere un altro po' di radiazioni a distanza ravvicinata Grazie.
[#10]
Utente
Per completezza, segnalo che sono andato a fare la radiografia.
Trascrivo il referto: "formazione espansiva litica distale del primo dito, senza reazione peiostale e ben definita nei profili, con carattere di benignità, verosimile espressione di encondroma. Confronto con esame portato in visione non evidenziasignificative variazioni". In effetti il radiologo era un po' sorpreso dal fatto che la radiografia precedente fosse praticamente uguale e pensava quindi fosse recente. Ho nel frattempo riscontrato che la precedente ha tre anni. Qui c'è il confronto (immagine a destra) https://drive.google.com/open?id=1a-R_QowI4p5x2vbgaJB4wloPlpQwO2bb
Purtroppo quando ho visionato il link ho visto che non ci sono chirurgi della mano nella mia provincia e quindi comincerò a sentire un ortopedico e se del caso un oncologo qui e poi andrò fuori provincia dal chirurgo. Vorrei infatti organizzare bene l'operazione nei tempi, perché mi sembra non sia banale; essendo mancino devo prevedere la possibilità di restare bloccato per un po' se qualcosa non fila liscio (cosa sempre possibile); per fortuna essendo a quanto sembra la situazione molto stabile, non sono costretto ad agire con urgenza per un rischio di rapida degenerazione in tumore maligno e vedo di stare molto attento per evitare la possibile frattura.
In conclusione, grazie per avermi permesso di impostare con chiarezza il percorso da seguire.
Trascrivo il referto: "formazione espansiva litica distale del primo dito, senza reazione peiostale e ben definita nei profili, con carattere di benignità, verosimile espressione di encondroma. Confronto con esame portato in visione non evidenziasignificative variazioni". In effetti il radiologo era un po' sorpreso dal fatto che la radiografia precedente fosse praticamente uguale e pensava quindi fosse recente. Ho nel frattempo riscontrato che la precedente ha tre anni. Qui c'è il confronto (immagine a destra) https://drive.google.com/open?id=1a-R_QowI4p5x2vbgaJB4wloPlpQwO2bb
Purtroppo quando ho visionato il link ho visto che non ci sono chirurgi della mano nella mia provincia e quindi comincerò a sentire un ortopedico e se del caso un oncologo qui e poi andrò fuori provincia dal chirurgo. Vorrei infatti organizzare bene l'operazione nei tempi, perché mi sembra non sia banale; essendo mancino devo prevedere la possibilità di restare bloccato per un po' se qualcosa non fila liscio (cosa sempre possibile); per fortuna essendo a quanto sembra la situazione molto stabile, non sono costretto ad agire con urgenza per un rischio di rapida degenerazione in tumore maligno e vedo di stare molto attento per evitare la possibile frattura.
In conclusione, grazie per avermi permesso di impostare con chiarezza il percorso da seguire.
[#11]
L'oncologo è inutile, non si tratta di una forma maligna.
Certamente è un encondroma, che va trattato chirurgicamente.
Consideri che molte volte l'ortopedico non ha specifiche competenze in chirugia della mano.
Dalle sue parti ha solo l'imbarazzo della scelta....
Certamente è un encondroma, che va trattato chirurgicamente.
Consideri che molte volte l'ortopedico non ha specifiche competenze in chirugia della mano.
Dalle sue parti ha solo l'imbarazzo della scelta....
[#12]
Utente
Grazie ancora per queste indicazioni; in effetti l'ortopedico vorrei sentirlo soprattutto per avere un orientamento sui nominativi di strutture e chirurghi, dato che non ho la più pallida idea in merito e preferisco non basarmi solo su quanto trovo in rete; credo che sia un piccolo "investimento" utile; vorrei sentirne un paio di quelli che mi dirà e poi decidere da quale andare, anche in base alla struttura in cui operano.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 2k visite dal 23/03/2019.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.