Dito a martello
Buonasera.
Chiedo cortesemente un consiglio per un problema.
Esattamente il 7 settembre dopo un semplice movimento al divano è avvenuto un incidente al terzo dito della mano dx.
Dopo un ematoma ed una flessione della prima falange, dieci giorni dopo, con una radiografia, non risulta alcuna frattura ossea.
In seguito, un ortopedico, diagnostica un Mallet finger in lesione del tendine estensore del terzo dito.
Il 18 ottobre, mi viene praticata una tenorrafia con incisione a Z dorsale. Si reperta tendine estensore con cicatrizzazione in allungamento per pregressa lesione. Si pratica plastica a V e ritensione con PDS.
Stabilizzazione con Filo di K interfalangeo.
Tutore x 40 giorni.
Fisioterapia eseguita in 3 sedute con semplici massaggi al trauma.
Il dito risulta ad oggi, a cigno, gonfio, dolorante e scuro.
Dopo aver consultato un chirurgo della mano, mi viene consigliato l'utilizzo di un tutore notturno, esercizi per recupero estensione art. IPD, ghiaccio ed un'ecografia per un'eventuale intervento di Tenodermodesi nei prossimi 6 mesi, se non ci fossero miglioramenti.
Possibile artrodesi, dopo vari fallimenti di recupero.
Chiedo un consiglio su come agire a quanto... Grazie.
Chiedo cortesemente un consiglio per un problema.
Esattamente il 7 settembre dopo un semplice movimento al divano è avvenuto un incidente al terzo dito della mano dx.
Dopo un ematoma ed una flessione della prima falange, dieci giorni dopo, con una radiografia, non risulta alcuna frattura ossea.
In seguito, un ortopedico, diagnostica un Mallet finger in lesione del tendine estensore del terzo dito.
Il 18 ottobre, mi viene praticata una tenorrafia con incisione a Z dorsale. Si reperta tendine estensore con cicatrizzazione in allungamento per pregressa lesione. Si pratica plastica a V e ritensione con PDS.
Stabilizzazione con Filo di K interfalangeo.
Tutore x 40 giorni.
Fisioterapia eseguita in 3 sedute con semplici massaggi al trauma.
Il dito risulta ad oggi, a cigno, gonfio, dolorante e scuro.
Dopo aver consultato un chirurgo della mano, mi viene consigliato l'utilizzo di un tutore notturno, esercizi per recupero estensione art. IPD, ghiaccio ed un'ecografia per un'eventuale intervento di Tenodermodesi nei prossimi 6 mesi, se non ci fossero miglioramenti.
Possibile artrodesi, dopo vari fallimenti di recupero.
Chiedo un consiglio su come agire a quanto... Grazie.
[#1]
Gentile Signora,
purtroppo lei è "incappata" in un risultato insoddisfacente della tenorrafia.
Se la deformità residua sarà incompatibile con una buona funzionalità del dito, concordo con il collega per un nuovo intervento (tenodermodesi).
L'artrodesi è un intervento "estremo", da prendere in considerazione come ultima possibilità.
Buona domenica.
purtroppo lei è "incappata" in un risultato insoddisfacente della tenorrafia.
Se la deformità residua sarà incompatibile con una buona funzionalità del dito, concordo con il collega per un nuovo intervento (tenodermodesi).
L'artrodesi è un intervento "estremo", da prendere in considerazione come ultima possibilità.
Buona domenica.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 23/02/2019.
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