Unghie irregolari
Buongiorno,
in seguito ad un trauma al 2°, 3° e 4° dito della mano destra avvenuto 2 mesi fa, mio fratello ha perso parte della prima falange delle dita in questione con relative unghie. L'intervento di ricostruzione che è stato fatto a suo tempo ha comportato una regolarizzazione del 2° e 3° dito a livello osseo, di almeno 3/4mm. Certo che il trauma abbia interessato anche le unghie, oggi sul 4°dito (quello meno danneggiato) e non regolarizzato ma comunque più corto di prima di qualche mm, l'unghia sta ricrescendo interamente e con lo stesso aspetto naturale.
Sul 3° dito quello in proporzione più danneggiato e maggiormente regolarizzato (praticamente è più corto della lunghezza stessa dell'unghia), l'unghia non è ancora ricresciuta.
Il 2°dito, anch'esso regolarizzato ma un pò meno del precedente, l'unghia sta ricrescendo, certo quasi sulla punta dell'attuale dito, ma ha un aspetto diverso da quello naturale in termini di colore ed inoltre è curva su di un lato. Precisamente per 2/3 viene fuori dritta, mentre 1/3 è curva verso il lato esterno del dito( non in avanti anche perchè è corta ). E' come se questa parte fosse incarnita nella punta del polpastrello. Ci è stato spiegato che è il letto ungueale che probabilmente è stato ricucito storto in fase di 1°operazione post-trauma.
Premetto che è stato fatto un secondo intervento a distanza di 20gg per cercare di dare una forma migliore ai polpastrelli delle dita ed in cui è stata riportata sulle punte la pelle delle zone adiacenti in modo da dare anche una migliore sensibilità.
-La mia domanda è ora cercare di capire se quell'unghia che cresce piegata su di un lato può essere in qualche modo corretta, oppure è destinata a restare così o alla peggio essere rimossa? Ci sono tecniche che permettono di allineare il letto ungueale?
-Inoltre sul 3° dito, dove al momento manca l'unghia, che speranze ci sono perchè possa ricrescere? Oppure, non essendo già spuntata a distanza di 2 mesi, è persa ogni speranza?
-E' possibile fare dei trapianti di unghia, magari da quelle dei piedi o da persone donatrici??
Grato per la vostra collaborazione vi porgo distinti saluti.
in seguito ad un trauma al 2°, 3° e 4° dito della mano destra avvenuto 2 mesi fa, mio fratello ha perso parte della prima falange delle dita in questione con relative unghie. L'intervento di ricostruzione che è stato fatto a suo tempo ha comportato una regolarizzazione del 2° e 3° dito a livello osseo, di almeno 3/4mm. Certo che il trauma abbia interessato anche le unghie, oggi sul 4°dito (quello meno danneggiato) e non regolarizzato ma comunque più corto di prima di qualche mm, l'unghia sta ricrescendo interamente e con lo stesso aspetto naturale.
Sul 3° dito quello in proporzione più danneggiato e maggiormente regolarizzato (praticamente è più corto della lunghezza stessa dell'unghia), l'unghia non è ancora ricresciuta.
Il 2°dito, anch'esso regolarizzato ma un pò meno del precedente, l'unghia sta ricrescendo, certo quasi sulla punta dell'attuale dito, ma ha un aspetto diverso da quello naturale in termini di colore ed inoltre è curva su di un lato. Precisamente per 2/3 viene fuori dritta, mentre 1/3 è curva verso il lato esterno del dito( non in avanti anche perchè è corta ). E' come se questa parte fosse incarnita nella punta del polpastrello. Ci è stato spiegato che è il letto ungueale che probabilmente è stato ricucito storto in fase di 1°operazione post-trauma.
Premetto che è stato fatto un secondo intervento a distanza di 20gg per cercare di dare una forma migliore ai polpastrelli delle dita ed in cui è stata riportata sulle punte la pelle delle zone adiacenti in modo da dare anche una migliore sensibilità.
-La mia domanda è ora cercare di capire se quell'unghia che cresce piegata su di un lato può essere in qualche modo corretta, oppure è destinata a restare così o alla peggio essere rimossa? Ci sono tecniche che permettono di allineare il letto ungueale?
-Inoltre sul 3° dito, dove al momento manca l'unghia, che speranze ci sono perchè possa ricrescere? Oppure, non essendo già spuntata a distanza di 2 mesi, è persa ogni speranza?
-E' possibile fare dei trapianti di unghia, magari da quelle dei piedi o da persone donatrici??
Grato per la vostra collaborazione vi porgo distinti saluti.
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Egr. Utente,
due mesi non sono sufficienti a definire con esattezza il "destino" di un'unghia che sta crescendo. La deformità di un'unghia può dipendere da danni a livello osseo, del letto, della matrice o combinato. Sono possibili interventi di correzione e plastica in grado di MIGLIORARE l'aspetto funzionale e, conseguentemente l'estetica delle lamine ungueali. Sono possibili anche trapianti compositi dal piede. Attenda un ulteriore mese, ripeta nuove RX e quindi consulti un Chirurgo della Mano che potrà fare il "punto della situazione" ed illustrare le possibili soluzioni ricostruttive-riparative.
Cordiali Saluti,
due mesi non sono sufficienti a definire con esattezza il "destino" di un'unghia che sta crescendo. La deformità di un'unghia può dipendere da danni a livello osseo, del letto, della matrice o combinato. Sono possibili interventi di correzione e plastica in grado di MIGLIORARE l'aspetto funzionale e, conseguentemente l'estetica delle lamine ungueali. Sono possibili anche trapianti compositi dal piede. Attenda un ulteriore mese, ripeta nuove RX e quindi consulti un Chirurgo della Mano che potrà fare il "punto della situazione" ed illustrare le possibili soluzioni ricostruttive-riparative.
Cordiali Saluti,
Dr. Riccardo Busa
S.C. Chirurgia della Mano e Microchirurgia
Az. Osp./Univ. Policlinico di Modena
[#2]
Utente
Dottore buongiorno,
in merito alla precedente segnalazione tenevo a precisare che nel secondo intervento ricostruttivo subito è stato fatta una regolarizzazione dell'estremità ossea della F3 delle 3 dita interessate(indice-medio-anulare).
Plastica cutanea secondo KUTLER (doppio lembo locale di scorrimento prossimo distale ) per ricostruzione del polpastrello del 2° e 3° dito.
Plastica con lembo di rotazione secondo HUESTON per ricostruzione del polpastrello del 4°dito.
Innesto dermo-epidermico in sede prossimale della 3°F del 4°dito, prelevato dalla zona mediale avanbraccio.
Per quando riguarda l'unghia dell'indice che come precedentemente accennato cresce in modo irregolare, (precisamente per 2/3 viene fuori dritta e 1/3 è curva verso il lato sinistro del dito), l'impressione è come se il lembo locale di scorrimento applicato sull'estremità del polpastrello, abbia schiacciato la parte dell'unghia che oggi risulta curva.
- Cosa è possibile fare per allineare la parte curva?
- Potrebbe bastare incidere il lembo applicato affinchè si possa regolarizzare la sua crescita?
- Oppure è dovuto al letto ungueale distorto e pertanto il lembo di scorrimento non ha influenzato la sua crescita?
A riguardo dell'innesto dermo-epidermico al 4° dito, lo stesso risulta ancora un pò gonfio e di colore più scuro.
E' solo questione di tempo oppure sarà sempre così?
Grazie per la collaborazione.
Cordiali saluti.
in merito alla precedente segnalazione tenevo a precisare che nel secondo intervento ricostruttivo subito è stato fatta una regolarizzazione dell'estremità ossea della F3 delle 3 dita interessate(indice-medio-anulare).
Plastica cutanea secondo KUTLER (doppio lembo locale di scorrimento prossimo distale ) per ricostruzione del polpastrello del 2° e 3° dito.
Plastica con lembo di rotazione secondo HUESTON per ricostruzione del polpastrello del 4°dito.
Innesto dermo-epidermico in sede prossimale della 3°F del 4°dito, prelevato dalla zona mediale avanbraccio.
Per quando riguarda l'unghia dell'indice che come precedentemente accennato cresce in modo irregolare, (precisamente per 2/3 viene fuori dritta e 1/3 è curva verso il lato sinistro del dito), l'impressione è come se il lembo locale di scorrimento applicato sull'estremità del polpastrello, abbia schiacciato la parte dell'unghia che oggi risulta curva.
- Cosa è possibile fare per allineare la parte curva?
- Potrebbe bastare incidere il lembo applicato affinchè si possa regolarizzare la sua crescita?
- Oppure è dovuto al letto ungueale distorto e pertanto il lembo di scorrimento non ha influenzato la sua crescita?
A riguardo dell'innesto dermo-epidermico al 4° dito, lo stesso risulta ancora un pò gonfio e di colore più scuro.
E' solo questione di tempo oppure sarà sempre così?
Grazie per la collaborazione.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 7.8k visite dal 02/02/2009.
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