Disinserzione sottocutanea estensore iv dito
Buongiorno.
In data 18.11.2018 durante uno scontro di gioco (calcio) ho riportato una disinserzione sottocutanea dell'estensore del IV dito della mano sx, la quale oltre a palesare sin da subito la forma del c.d. "dito a martello", sin da subito non mi ha causato alcun tipo dolore.
La diagnosi mi è stata fatta dal PS, dove mi hanno immobilizzato e indicato di tenere la stecca per 5 settimane.
Ho tenuto immobilizzato il dito in iperestensione per 10 gg e da una settimana ho acquistato un tutore in acciaio (stretto al dito con delle fascette in velcro) che, seppure non mantenga il dito particolarmente in iper-estensione, lo avvolge perfettamente fasciandolo e garantendone cmq l'immobilità nella posizione in estensione (non lo fa muovere di una virgola): così posso continuare ad allenarmi garantendo cmq al dito l'immobilizzazione indicatami (con la stecca m era impossibile).
Vorrei porre delle domande, se mi è consentito:
- il fatto che il dito non mi abbia mai provocato dolore potrebbe essere segno di un semplice stiramento all'estensore piuttosto che di una rottura? In questo caso i tempi di recupero potrebbero essere inferiori?
- l'utilizzo di un tutore che dopo dieci gg mi mantiene il dito dritto in estensione, ma non iper, potrebbe creare problemi di guarigione?
Grazie anticipatamente per una eventuale risposta.
In data 18.11.2018 durante uno scontro di gioco (calcio) ho riportato una disinserzione sottocutanea dell'estensore del IV dito della mano sx, la quale oltre a palesare sin da subito la forma del c.d. "dito a martello", sin da subito non mi ha causato alcun tipo dolore.
La diagnosi mi è stata fatta dal PS, dove mi hanno immobilizzato e indicato di tenere la stecca per 5 settimane.
Ho tenuto immobilizzato il dito in iperestensione per 10 gg e da una settimana ho acquistato un tutore in acciaio (stretto al dito con delle fascette in velcro) che, seppure non mantenga il dito particolarmente in iper-estensione, lo avvolge perfettamente fasciandolo e garantendone cmq l'immobilità nella posizione in estensione (non lo fa muovere di una virgola): così posso continuare ad allenarmi garantendo cmq al dito l'immobilizzazione indicatami (con la stecca m era impossibile).
Vorrei porre delle domande, se mi è consentito:
- il fatto che il dito non mi abbia mai provocato dolore potrebbe essere segno di un semplice stiramento all'estensore piuttosto che di una rottura? In questo caso i tempi di recupero potrebbero essere inferiori?
- l'utilizzo di un tutore che dopo dieci gg mi mantiene il dito dritto in estensione, ma non iper, potrebbe creare problemi di guarigione?
Grazie anticipatamente per una eventuale risposta.
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Gentile Signore,
la mancanza di dolore è normale in queste lesioni; è raro il contrario.
Consiglierei 7 settimane invece di 5.
Personalmente preferisco una stecchina con lieve iperestensione, ma ormai non le conviene più toccare.
Buona serata.
la mancanza di dolore è normale in queste lesioni; è raro il contrario.
Consiglierei 7 settimane invece di 5.
Personalmente preferisco una stecchina con lieve iperestensione, ma ormai non le conviene più toccare.
Buona serata.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 737 visite dal 06/12/2018.
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