Dolore alla mano
Buonasera, spero sia corretto thread della mia richiesta..
Ho 23 anni, da 12 suono la chitarra; ho sempre studiato 1 ora al giorno in media, senza mai stressare eccessivamente.
Dal 2015 mi trovo con dei dolori molto forti alla mano sinistra, che portano anche a non riuscire a tenere in mano un bicchiere o una posata senza dolori acuti e l'istinto di aprire la mano.
Mi sono rivolto a diverse specialisti. Non ho mai ottenuto risultati che perdurassero per più di un mese.
Il problema di tale situazione è che il dolore nel tempo ha cambiato locazione, e che non è riconducibile ad eventi, nè risulta costante nel tempo.
Posso aver male per tutto il giorno ( e la notte), come stare 2 giorni senza, e viceversa.
La cronistoria :
- 2015 il dolore ( non associato ad alcun episodio) è comparso nello spazio tra il pollice e l'indice, nella piega.
Assunti antinfiammatori ( mi fu diagnosticata tendinite) e riposo alla mano.
- Ectomoragia muscolotendinea: minima distensione flogistica della guaina dei tendini dei mm abduttore lungo ed estensore breve, I dito mano sx.
6 giorni dicloreum 150 mg rilascio prolungato. Utilizzato tutore.
- Quasi totale assenza di dolore ( salvo sporadici casi) per 2 mesi.
- 2016 Rnm: Minimo versamento intraarticolare trapezio metacarpale 1°raggio.
-Ectomografia articolare dita mano sx:minima distensione filmistica della guaina dei tendini dei mm abduttore lungo ed estensore breve del I dito con aspetto pseudo cistici di 3 mm.
- Diagnosi chirurgo della mano: Algia mano sinistra (prima commisura) consigliate 10 sedute di Tecar.
- Tre mesi di assenza di dolore, con successivo spostamento dello stesso. Alla ricomparsa utilizzato tutore.
Da allora il dolore è alla base del primo dito, in prossimità ( a quel che mi dicono) di trapezio/scafoide.
- Effettuate 10 sedute Tecar terapia presso fisioterapista. Consigliata visita da un fisiatra per presunto nesso posturale.
-2017 Fisiatra: Rnm rachide cervicale per presunta cervicalgia scatenante il dolore: Ridotta fisiologica lordosi cervicale. Modesto Bulging posteriore del disco c4.c5 con impronta sl sacco durale.
-Etg: ispessimento tendine FPL verosimile significato flogistico. Minima falda fluida trapezio I metacarpo.
- Rnm: Minimo versamento art trapezio- I MC.
-Diagnosi fisiatra: Algia I dito mano sx e accenno di problemi cervicali. Consigliate 10 sedute di Tecar.
- Effettuate 10 sedute di Tecar. Nessun risultato.
- Visita altro chirurgo della mano con assenza di cause riconducibili al dolore.
- Effettuate sedute da Agopunturista: Il dolore passava anche per 3 settimane, salvo poi tornare.
- Sedute presso Osteopata, con medesimi risultati, anche se periodi di tempo senza dolore più lunghi. .
Comparsa talvolta di dolore "simmetrico" sulla mano destra. Ipotizzata causa del dolore colpo subito a 16 anni alla mano.
Effettuo pilates per rachide cervicale. Nessun riscontro sulla mano.
Mi rivolgo a voi, non sapendo più come fare ne a chi rivolgermi. Vi ringrazio in anticipo
Ho 23 anni, da 12 suono la chitarra; ho sempre studiato 1 ora al giorno in media, senza mai stressare eccessivamente.
Dal 2015 mi trovo con dei dolori molto forti alla mano sinistra, che portano anche a non riuscire a tenere in mano un bicchiere o una posata senza dolori acuti e l'istinto di aprire la mano.
Mi sono rivolto a diverse specialisti. Non ho mai ottenuto risultati che perdurassero per più di un mese.
Il problema di tale situazione è che il dolore nel tempo ha cambiato locazione, e che non è riconducibile ad eventi, nè risulta costante nel tempo.
Posso aver male per tutto il giorno ( e la notte), come stare 2 giorni senza, e viceversa.
La cronistoria :
- 2015 il dolore ( non associato ad alcun episodio) è comparso nello spazio tra il pollice e l'indice, nella piega.
Assunti antinfiammatori ( mi fu diagnosticata tendinite) e riposo alla mano.
- Ectomoragia muscolotendinea: minima distensione flogistica della guaina dei tendini dei mm abduttore lungo ed estensore breve, I dito mano sx.
6 giorni dicloreum 150 mg rilascio prolungato. Utilizzato tutore.
- Quasi totale assenza di dolore ( salvo sporadici casi) per 2 mesi.
- 2016 Rnm: Minimo versamento intraarticolare trapezio metacarpale 1°raggio.
-Ectomografia articolare dita mano sx:minima distensione filmistica della guaina dei tendini dei mm abduttore lungo ed estensore breve del I dito con aspetto pseudo cistici di 3 mm.
- Diagnosi chirurgo della mano: Algia mano sinistra (prima commisura) consigliate 10 sedute di Tecar.
- Tre mesi di assenza di dolore, con successivo spostamento dello stesso. Alla ricomparsa utilizzato tutore.
Da allora il dolore è alla base del primo dito, in prossimità ( a quel che mi dicono) di trapezio/scafoide.
- Effettuate 10 sedute Tecar terapia presso fisioterapista. Consigliata visita da un fisiatra per presunto nesso posturale.
-2017 Fisiatra: Rnm rachide cervicale per presunta cervicalgia scatenante il dolore: Ridotta fisiologica lordosi cervicale. Modesto Bulging posteriore del disco c4.c5 con impronta sl sacco durale.
-Etg: ispessimento tendine FPL verosimile significato flogistico. Minima falda fluida trapezio I metacarpo.
- Rnm: Minimo versamento art trapezio- I MC.
-Diagnosi fisiatra: Algia I dito mano sx e accenno di problemi cervicali. Consigliate 10 sedute di Tecar.
- Effettuate 10 sedute di Tecar. Nessun risultato.
- Visita altro chirurgo della mano con assenza di cause riconducibili al dolore.
- Effettuate sedute da Agopunturista: Il dolore passava anche per 3 settimane, salvo poi tornare.
- Sedute presso Osteopata, con medesimi risultati, anche se periodi di tempo senza dolore più lunghi. .
Comparsa talvolta di dolore "simmetrico" sulla mano destra. Ipotizzata causa del dolore colpo subito a 16 anni alla mano.
Effettuo pilates per rachide cervicale. Nessun riscontro sulla mano.
Mi rivolgo a voi, non sapendo più come fare ne a chi rivolgermi. Vi ringrazio in anticipo
[#1]
Dr. Federico Tamborini
Chirurgo plastico, Chirurgo della mano, Medico estetico, Microchirurgo
926 51
Gentile Utente,
dalla storia che racconta è presumibile che si tratti di tenosinoviti in diversi distretti tendinei delle mani. Come già diagnosticato. Il problema è che non vi sono terapie fisiche (vedi Tecar), chirurgiche, nè mediche (farmaci) risolutive. Deve comprendere che l'infiammazione tendinea è secondaria a delle posture della/e mano/i nel gesto del suonare la chitarra. Se impugna la biro con una pinza tra pollice e medio le verrà un callo al dorso della falange ungueale del medio: se non vuole il callo deve cambiare l'impugnatura. Le consiglierei un consulto, armata della sua chitarra, da un terapista occupazionale della mano. Può trovare dei riferimenti al sito della società italiana dei fisioterapisti e terapisti occupazionali dell'arto superiore (https://www.riabilitazionemano.org).
Cordiali saluti,
dalla storia che racconta è presumibile che si tratti di tenosinoviti in diversi distretti tendinei delle mani. Come già diagnosticato. Il problema è che non vi sono terapie fisiche (vedi Tecar), chirurgiche, nè mediche (farmaci) risolutive. Deve comprendere che l'infiammazione tendinea è secondaria a delle posture della/e mano/i nel gesto del suonare la chitarra. Se impugna la biro con una pinza tra pollice e medio le verrà un callo al dorso della falange ungueale del medio: se non vuole il callo deve cambiare l'impugnatura. Le consiglierei un consulto, armata della sua chitarra, da un terapista occupazionale della mano. Può trovare dei riferimenti al sito della società italiana dei fisioterapisti e terapisti occupazionali dell'arto superiore (https://www.riabilitazionemano.org).
Cordiali saluti,
Dr. Federico Tamborini
tamborini.federico@gmail.com
[#2]
Utente
Gentile Dottore,
La ringrazio anzitutto per la risposta.
Credo di non aver espresso correttamente un elemento, che ( nella mi ignoranza) credo importante, e che mi lascia molto cui pensare.
Ho specificato l'elemento "chitarristico" in quanto venne inizialmente considerato causa scatenante del mio malessere.
Cioè che però non ho sottolineato è come io da allora abbia smesso completamente di studiare sullo strumento con regolarità, riducendo l'attività musicale a rari e sporadici momenti; questo sia a causa del dolore ( estremamente acuto, in alcune circostanze) che non mi permette di suonare oltre 5 minuti, sia per evitare di sovraccaricare e peggiorare quella che è una condiziona dalla quale non riesco ad uscire.
Il dolore attualmente è indipendente dal suonare, ma "scatenato" dalle attività quotidiane: dallo star chino sui libri, al guidare la moto, piuttosto che a leggere un libro sorreggendolo.
La maggior parte delle attività sportive che comprendano l'uso della mano poi, mi sono praticamente precluse.
Sovente ho dolore per giornate intere, comprensive della notte. Da qui i miei molti dubbi.
Nonostante questi elementi, ritiene comunque valido quanto detto sopra?
La ringrazio nuovamente per la disponibilità e cortesia
Cordiali saluti
La ringrazio anzitutto per la risposta.
Credo di non aver espresso correttamente un elemento, che ( nella mi ignoranza) credo importante, e che mi lascia molto cui pensare.
Ho specificato l'elemento "chitarristico" in quanto venne inizialmente considerato causa scatenante del mio malessere.
Cioè che però non ho sottolineato è come io da allora abbia smesso completamente di studiare sullo strumento con regolarità, riducendo l'attività musicale a rari e sporadici momenti; questo sia a causa del dolore ( estremamente acuto, in alcune circostanze) che non mi permette di suonare oltre 5 minuti, sia per evitare di sovraccaricare e peggiorare quella che è una condiziona dalla quale non riesco ad uscire.
Il dolore attualmente è indipendente dal suonare, ma "scatenato" dalle attività quotidiane: dallo star chino sui libri, al guidare la moto, piuttosto che a leggere un libro sorreggendolo.
La maggior parte delle attività sportive che comprendano l'uso della mano poi, mi sono praticamente precluse.
Sovente ho dolore per giornate intere, comprensive della notte. Da qui i miei molti dubbi.
Nonostante questi elementi, ritiene comunque valido quanto detto sopra?
La ringrazio nuovamente per la disponibilità e cortesia
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.4k visite dal 03/12/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ipertensione
L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.