Medicazione post operazione con metodo ishiguro

Salve,
mi chiamo Federica ho 33 anni e vivo in Olanda. Mercoledi 27 giugno sono stata operata all'anulare sinistro causa frattura scomposta tra la terza e la seconda falange. L'intervento e` stato eseguito tramite tecnica di Ishiguro con l'inserimento i due fili metallici. quello inserito dalla parte superiore del dito non fuoriesce dalla pelle. il secondo inserito al di sotto dell'unghia fuoriesce ed e` ricoperto da una "pallina" protettiva (scusate ma non conosco la terminologia specifica). oggi a distanza di due giorni mi e` stata rimossa la fasciatura e applicato un tutore fatto su misura per il mio dito, per tenerlo fermo ed impedirne i movimenti della arte superiore. oggi i fori non sono stati ne` medicati ne` ripuliti. premettendo che in Olanda hanno sistemi diversi di cura e medicazione e che non e` un Paese all'avanguardia per quanto la pulizia e l'igiene personale....mi aspettavo che almeno li medicassero o mi suggerissero la modalita` per farlo autonomamente, purtroppo affermano che non ci sia bisogno di medicazione ne` pulizia specifica dei fori. nonostante le loro affermazioni io conosco l'elevato rischio di contrarre infezioni in questa fase e visto che non vorrei assolutamente che cio` accadesse vorrei chiedere se condividete il loro metodo o avete dei suggerimenti piu` appropriati per tenere puliti i fori. ho letto alcuni dei vostri consulti e molti pazienti dicono che i loro fori sono stati medicati settimanalmente e poi ricoperti da fasciatura...i miei fori sono "all'aria aperta in pratica", cosa ne pensate?
Inoltre secondo voi dopo l'intervento e` necessaria una terapia antibiotica e/o antinfiammatoria (qui dicono di no), cosa mi suggerite?