Chiusura difficoltosa mano destra (flessore profondo dito medio)
Gentili dottori,
da circa un anno pratico in palestra diversi esercizi dedicati al potenziamento dei polsi e delle mani (chiusura, pinzatura, supporto, flessioni del polso, estensioni ecc...). Circa 3 settimane fa durante uno di questi esercizi volti a sollecitare la forza statica di chiusura (in pratica delle trazioni eseguite con delle corde e del peso di sovraccarico) ho sentito una sensazione di schiacciamento tra la falange prossimale e intermedia del dito medio della mano destra. Al momento ho sentito un forte fastidio e ho interrotto l'allenamento, ma riuscivo comunque a flettere il dito anche se non con un movimento completo. Dopo pochi giorni il dolore è sparito e il gonfiore si è ridotto leggermente però anche ora dopo tre settimane (di completa inattività) la situazione è rimasta stabile. C'è ancora un leggero gonfiore nella falange prossimale e quando cerco di chiudere la mano sento come qualcosa che blocca la chiusura completa nel flessore tra prossimale e intermedia. Aggiungo inoltre che se effettuo un'estensione delle dita (ad esempio appoggiandomi con la mano aperta al muro) percepisco un leggero (ma costante) dolore sempre nella medesima zona.
Volevo sapere secondo il Vostro parere se è conveniente fare una lastra o direttamente una visita specialistica.
RingraziandoVi per il Vostro riscontro saluto cordialmente.
da circa un anno pratico in palestra diversi esercizi dedicati al potenziamento dei polsi e delle mani (chiusura, pinzatura, supporto, flessioni del polso, estensioni ecc...). Circa 3 settimane fa durante uno di questi esercizi volti a sollecitare la forza statica di chiusura (in pratica delle trazioni eseguite con delle corde e del peso di sovraccarico) ho sentito una sensazione di schiacciamento tra la falange prossimale e intermedia del dito medio della mano destra. Al momento ho sentito un forte fastidio e ho interrotto l'allenamento, ma riuscivo comunque a flettere il dito anche se non con un movimento completo. Dopo pochi giorni il dolore è sparito e il gonfiore si è ridotto leggermente però anche ora dopo tre settimane (di completa inattività) la situazione è rimasta stabile. C'è ancora un leggero gonfiore nella falange prossimale e quando cerco di chiudere la mano sento come qualcosa che blocca la chiusura completa nel flessore tra prossimale e intermedia. Aggiungo inoltre che se effettuo un'estensione delle dita (ad esempio appoggiandomi con la mano aperta al muro) percepisco un leggero (ma costante) dolore sempre nella medesima zona.
Volevo sapere secondo il Vostro parere se è conveniente fare una lastra o direttamente una visita specialistica.
RingraziandoVi per il Vostro riscontro saluto cordialmente.
[#2]
Utente
Gentile Dr. Leccese,
la ringrazio innanzitutto per la tempestiva risposta.
Leggevo tra l'altro poco fa che problematiche di questo tipo si verificano spesso negli arrampicatori (che eseguono di fatto esercizi di questo tipo per il potenziamento degli arti superiori), e che si consiglia di fatto un'ecografia con le dita in massima estensione e una in massima contrazione.
In questo caso anche secondo Lei dovrei fare quindi due ecografie?
Grazie di nuovo e buon pomeriggio.
la ringrazio innanzitutto per la tempestiva risposta.
Leggevo tra l'altro poco fa che problematiche di questo tipo si verificano spesso negli arrampicatori (che eseguono di fatto esercizi di questo tipo per il potenziamento degli arti superiori), e che si consiglia di fatto un'ecografia con le dita in massima estensione e una in massima contrazione.
In questo caso anche secondo Lei dovrei fare quindi due ecografie?
Grazie di nuovo e buon pomeriggio.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 959 visite dal 19/04/2018.
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