Probaile frattura
Buongiorno,
circa due mesi fa, durante un allenamento di calcio, ho preso una forte pallonata all'indice della mano sinistra.
Fin da subito ho accusato dolore moderato.
Il giorno dopo. il dito era gonfio (non eccessivamente), nero e non riuscivo a muoverlo. Ho deciso, quindi, di recarmi al Pronto Soccorso per vedere se ci fosse una frattura.
La radiografia ha avuto esito negativo. L'ortopedico mi ha steccato il dito per 5 giorni.
a due mesi di distanza, il dito mi fa ancora male, non riesco a piegarlo tutto. Se provo a piegarlo tutto, o a stenderlo completamente, sento un dolore abbastanza forte e avverto anche un leggero scricchiolio.
Potrebbe essere presente una frattura non evidenziata dai rx? sarebbe opportuno effettuare qualche controllo?
circa due mesi fa, durante un allenamento di calcio, ho preso una forte pallonata all'indice della mano sinistra.
Fin da subito ho accusato dolore moderato.
Il giorno dopo. il dito era gonfio (non eccessivamente), nero e non riuscivo a muoverlo. Ho deciso, quindi, di recarmi al Pronto Soccorso per vedere se ci fosse una frattura.
La radiografia ha avuto esito negativo. L'ortopedico mi ha steccato il dito per 5 giorni.
a due mesi di distanza, il dito mi fa ancora male, non riesco a piegarlo tutto. Se provo a piegarlo tutto, o a stenderlo completamente, sento un dolore abbastanza forte e avverto anche un leggero scricchiolio.
Potrebbe essere presente una frattura non evidenziata dai rx? sarebbe opportuno effettuare qualche controllo?
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Gentile Utente,
l'ipotesi di una frattura o infrazione non evidenziabile dalle proiezioni che ha eseguito non è da trascurare ma più presumibile che si tratti degli esiti di un trauma distorsivo a livello articolare per cui va valutata clinicamente la stabilità delle articolazioni interfalangee e strumentalmente il corretto allineamento articolare (soprattutto della IF prossimale). Le consiglio una valutazione clinica da un Chirurgio della Mano.
Cordialmente,
l'ipotesi di una frattura o infrazione non evidenziabile dalle proiezioni che ha eseguito non è da trascurare ma più presumibile che si tratti degli esiti di un trauma distorsivo a livello articolare per cui va valutata clinicamente la stabilità delle articolazioni interfalangee e strumentalmente il corretto allineamento articolare (soprattutto della IF prossimale). Le consiglio una valutazione clinica da un Chirurgio della Mano.
Cordialmente,
Dr. Federico Tamborini
tamborini.federico@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 631 visite dal 10/04/2018.
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