Ricostruzione leganentosa e riduzione DISI polso sinistro

Salve,
In seguito ad un incidente ho subito un Trauma distorsivo con lesione capsulo-legamentosa con deformità in DISI polso sinistro.
Sono stato sottoposto ad intervento chirurgico per riduzione della DISI e ricostruzione legamentosa mediante capsulodesi dorsale sec Berger. Sono stato dimesso con “K” splint e due fili di K (tra scafoide e semilunare e tra scafoide e grandosdo). Dopo 45 ho rimosso il “K” splint ed i fili per cutanei. Dopo altri 10 giorni (quindi oltre 50gg post intervento) ho iniziato a seguire pedissequamente la riabilitazione prescritta (kinetec 3volte al di per 21 gg; mobilitazione in acqua calda salata; ultrasuoni in acqua e mob. Assistite per 22 gg).
Assonal cpr 2 volte al giorno per 30gg.
Ad oggi, 95 gg dopo intervento, riesco a stringere il pugno ad eccezione del IV dito (anulare) che fatico a muovere sia in estensione che in flessione.
Piego la mano al 50% rispetto a prima dell’intervento, ed in flessione non riesco a muovere. Ho dolore, talvolta molto intenso, all’esterno del polso (ambo i lati). Ho un dolore molto forte, si intensifica di sera, alla parte dorsale della mano (il fisioterapista dice che potrebbe trattarsi di aderenze) con gonfiore e rossore molto intenso. Ho notato un rigonfiamento nel palmo della mano il quale, se schiaccio, richiama dolore fino al polso. Problemi di sudorazione eccessiva con la mano, prima dell’intervento non avevo questo tipo di fastidio.
Sono secondo lei normali queste condizioni oppure dovrei approfondire con altri esami?
Se necessario approfondire che tipo di esami dovrei effettuare?
Dopo questo tipo di intervento quanto tempo impiega l’arto a tornare alla normalità e, soprattutto recupero al 100% i movimenti?
Riuscirò a muovere tutte le dita compreso l’anulare? Il pollice, ad oggi privo di sensibilità, tornerà alla normalità?
Il problema della sudorazione sparirà?
Grazie sin da subito per il tempo che mi dedicherà.
Buona giornata e buon lavoro.
A.M
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Gentile Signore,

ora deve concentrare tutti i suoi sforzi sullla kinesiterapia quotidiana (conviene farla almeno due volte al giorno).

Lo sblocco delle rigidità articolari (polso e dita) avviene molto gradualmente e molto lentamente, con piccolissimi passi avanti, visibili di settimana in settimana.

L'entità del risultato è direttamente proporzionale al numero di sedute, al tempo di ciascuna seduta e alla qualità degli esercizi eseguiti: non conoscendo questi dettagli, è difficile fare previsioni precise.

Buona giornata.

Dr. Giorgio LECCESE

NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale

[#2]
Utente
Utente
Buonasera a tutti, ad oggi non ho risolto del tutto i miei problemi alla mano, anzi....
Rispetto a quanto scritto in precedenza ho subito un secondo intervento per tenosinovite IV dito mano (ad Agosto 2018), fatto tutti i cicli di fisioterapia come prescritto dai chirurghi della mano. I movimenti del polso sono molto ridotti (poco m’importa questo) ma sono ricominciati i dolori. Ho fatto una RM e di seguito riporto il referto:
Alterazione di segnale a tutto spessore dello scafoide, come per fenomeni algodistrofici. Reperto di aspetto cistico di 7mm nel contesto della diafisi falange V dito.
Esiti chirurgici documentati da artefatti da micro particelle ferromagnetiche in corrispondenza del carpo.
Falda fluida di versamento sinoviale distribuita tra i frammenti ossei del carpo.


Mi scuso se mi sono dilungato, grazie per l’eventuale gentile risposta
Cordialità
[#3]
Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Deve eliminare o ridurre al massimo il dolore al polso, possibilmente con terapie locali, per evitare una successiva rigidità, che complicherebbe di molto la situazione.

A distanza, non posso dirle di più....