Frattura scomposta v metacarpo, mano dx
Buonasera; in data 31/12/17 mi sono rotta il v metacarpo procurandomi la cosiddetta "frattura del pugile", essendo una frattura scomposta ho subito un'operazione di ricostruzione mediante filo k (due fili obliqui incidenti uscenti entrambi dalla nocca) e ingessatura. Il 5/02 ho rimosso il gesso ma a seguito della rx i medici hanno preferito lasciarmi i fili per altre 3 settimane proteggendoli con una medicazione che ricambio giornalmente.
Il mio dubbio riguarda il gonfiore che si è venuto a creare nella zona della v nocca, da cui fuoriescono i fili, e parte della iv; mi è parso che a differenza di 4 giorni fa, appena uscita dall'ospedale, la zona descritta si sia gonfiata eccessivamente, tanto che sembra che un filo sporga piu dell'altro anche se perfettamente allineati.
La mia domanda riguarda le cause del gonfiore... potrebbe essere dovuto ad un eccessivo sforzo nei movimenti? oppure è una normale conseguenza della frattura e della presenza del corpo estraneo?
Grazie mille in anticipo
Il mio dubbio riguarda il gonfiore che si è venuto a creare nella zona della v nocca, da cui fuoriescono i fili, e parte della iv; mi è parso che a differenza di 4 giorni fa, appena uscita dall'ospedale, la zona descritta si sia gonfiata eccessivamente, tanto che sembra che un filo sporga piu dell'altro anche se perfettamente allineati.
La mia domanda riguarda le cause del gonfiore... potrebbe essere dovuto ad un eccessivo sforzo nei movimenti? oppure è una normale conseguenza della frattura e della presenza del corpo estraneo?
Grazie mille in anticipo
[#1]
Credo la normale reazione alla presenza dei fili di K., però si rivolga di nuovo ai colleghi che l'hanno in cura e mostri il suo problema e dubbio..
Dr. Giuseppe INTERNULLO
www.chirurgiadellamanocatania.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.1k visite dal 09/02/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.