Compressione del nervo ulnare
Salve, da una prima diagnosi generica sembrerebbe che abbia una compressione del nervo ulnare.
Tutto è iniziato circa un mese fa, sedendomi al pc appena iniziavo ad alzare il braccio per afferrare il mouse mi si gelava la mano ed io, la riscaldavo ripetutamente nei termosifoni o nella stufetta (non so se è stato anche questo a causarmi il problema).
Dopo qualche giorno il problema è degenerato, ho iniziato a soffrire di freddo alla mano e la sensazione di avere tante spine all'anulare al mignolo e alla mezza mano sottostante, al polso poi accuso dolore, il dolore a volte si sposta sopra o sotto al polso o al gomito, al braccio un po' a volte anche alla spalla e ho anche un senso di malessere dolorifico generale, i sintomi aumentano se qualcuno mi stringe la mano per salutarmi.
La cosa che mi avvilisce e mi preoccupa è che non riesco a trovare un antinfiammatorio/antidolorifico che mi faccia avere un pò di sollievo (ne ho provati diversi); non trovo neppure una posizione che mi allevia il dolore la notte ho difficoltà anche a dormire bene,
Sono ancora purtroppo in attesa di fare una prima visita specialistica, in privato, dal neurologo con elettromiografia (con la mutua dovrei aspettare troppo e la sofferenza continua non me lo permette)
Per quanto sopra Vi prego e chiedo:
- consigliatemi in attesa della visita qualcosa che mi dia sollievo;
- Chi è lo specialista PIU' indicato per questo problema?
- Nel caso dovessi operarmi quale chirurgo è PIU' specializzato e indicato nel caso dovessero confermarmi detta diagnosi? Nella provincia di
Palermo potete consigliarmi un bravo chirurgo?
- Quali esami (completi) dovrei fare per capire dov'è localizzato il problema?
Vi ringrazio e porgo cordiali saluti
Tutto è iniziato circa un mese fa, sedendomi al pc appena iniziavo ad alzare il braccio per afferrare il mouse mi si gelava la mano ed io, la riscaldavo ripetutamente nei termosifoni o nella stufetta (non so se è stato anche questo a causarmi il problema).
Dopo qualche giorno il problema è degenerato, ho iniziato a soffrire di freddo alla mano e la sensazione di avere tante spine all'anulare al mignolo e alla mezza mano sottostante, al polso poi accuso dolore, il dolore a volte si sposta sopra o sotto al polso o al gomito, al braccio un po' a volte anche alla spalla e ho anche un senso di malessere dolorifico generale, i sintomi aumentano se qualcuno mi stringe la mano per salutarmi.
La cosa che mi avvilisce e mi preoccupa è che non riesco a trovare un antinfiammatorio/antidolorifico che mi faccia avere un pò di sollievo (ne ho provati diversi); non trovo neppure una posizione che mi allevia il dolore la notte ho difficoltà anche a dormire bene,
Sono ancora purtroppo in attesa di fare una prima visita specialistica, in privato, dal neurologo con elettromiografia (con la mutua dovrei aspettare troppo e la sofferenza continua non me lo permette)
Per quanto sopra Vi prego e chiedo:
- consigliatemi in attesa della visita qualcosa che mi dia sollievo;
- Chi è lo specialista PIU' indicato per questo problema?
- Nel caso dovessi operarmi quale chirurgo è PIU' specializzato e indicato nel caso dovessero confermarmi detta diagnosi? Nella provincia di
Palermo potete consigliarmi un bravo chirurgo?
- Quali esami (completi) dovrei fare per capire dov'è localizzato il problema?
Vi ringrazio e porgo cordiali saluti
[#1]
Gentile Signore,
lo specialista più indicato è il chirugo della mano:
https://www.sicm.it/it/chirurghi-e-professionisti/i-soci/mappa-soci-sicm.html
o, al limite, il neurochirurgo.
In attesa della visita e dell'eventuale EMG, può solo fare una terapia con integratori neurotrofici a dosaggio terapeutico (una compressa due volte al giorno) ed evitare di flettere, per quanto possibile, i gomiti e anche di poggiarli su superfici dure (braccioli, tavolo).
Buona domenica.
lo specialista più indicato è il chirugo della mano:
https://www.sicm.it/it/chirurghi-e-professionisti/i-soci/mappa-soci-sicm.html
o, al limite, il neurochirurgo.
In attesa della visita e dell'eventuale EMG, può solo fare una terapia con integratori neurotrofici a dosaggio terapeutico (una compressa due volte al giorno) ed evitare di flettere, per quanto possibile, i gomiti e anche di poggiarli su superfici dure (braccioli, tavolo).
Buona domenica.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.2k visite dal 28/01/2018.
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