Dito rotto non correttamente risaldato
Spett. Dottori specialisti in Chirurgia della Mano,
in data 25 giugno (quindi più di 2 mesi fa) ho avuto un infortunio al dito indice, nei pressi dell'articolazione tra la 1° e la 2° falange. Non c'è stato alcun versamento ematico interno, nè dolore particolarmente forte, quindi (forse erroneamente) non ho ritenuto che l'osso fosse rotto, ma siccome stavo partendo per un viaggio in moto e non volevo sollecitarlo, per sicurezza l'ho "steccato" nel modo più rigido possibile, e tenuto fasciato e rigido per circa 20, 30 giorni.
Nello steccarlo, l'ho fissato in modo leggermente "piegato".
Dopo 30 giorni, rimossa la fasciatura, ho notato quanto segue:
- il dito è rimasto piegato così come l'ho fasciato! Alla massima estensione ha esattamente la curvatura che gli ho dato io nell'immobilizzazione! E' visibilmente più piegato delle altre dita! Non si estende perfettamente come gli altri...è un po' brutto da vedere...
(immagine: http://i63.tinypic.com/2mwifdh.jpg )
E' rimasta anche una strana protuberanza su un lato dell'articolazione, che non c'è nel dito sano: http://i63.tinypic.com/6y0aw2.jpg
- ma sopratutto, non riesco più a piegare l'articolazione tra la 1° e la 2° falange per più di circa 70°, 80° gradi, non riesco a formare neanche un angolo retto! Mentre con l'indice dell'altra mano riesco tranquillamente a piegarlo al massimo, toccando il palmo con la 3°falange.
(immagine: http://i63.tinypic.com/acpqit.jpg )
- il dito è funzionale, si muove in tutte le direzioni e posso stringere con forza massima SOLO SE non raggiungo il punto massimo di piega: se invece lo sforzo tentando di piegarlo oltre il fatidico angolo retto, o il dito viene urtato, mi fa molto male come se fosse rotto. Vedo le stelle! Questo mi rende difficile usare la mano!
Ormai sono passati quasi tre mesi dall'infortunio: se si fosse rotto e risaldato male o se ci fossero problemi all'articolazione che non si chiude, esistono degli interventi che consentono di riaprire e di riportare funzionalità all'articolazione?
Quali esami, nello specifico, dovrei fare ora per decidere il da farsi?
Grazie
in data 25 giugno (quindi più di 2 mesi fa) ho avuto un infortunio al dito indice, nei pressi dell'articolazione tra la 1° e la 2° falange. Non c'è stato alcun versamento ematico interno, nè dolore particolarmente forte, quindi (forse erroneamente) non ho ritenuto che l'osso fosse rotto, ma siccome stavo partendo per un viaggio in moto e non volevo sollecitarlo, per sicurezza l'ho "steccato" nel modo più rigido possibile, e tenuto fasciato e rigido per circa 20, 30 giorni.
Nello steccarlo, l'ho fissato in modo leggermente "piegato".
Dopo 30 giorni, rimossa la fasciatura, ho notato quanto segue:
- il dito è rimasto piegato così come l'ho fasciato! Alla massima estensione ha esattamente la curvatura che gli ho dato io nell'immobilizzazione! E' visibilmente più piegato delle altre dita! Non si estende perfettamente come gli altri...è un po' brutto da vedere...
(immagine: http://i63.tinypic.com/2mwifdh.jpg )
E' rimasta anche una strana protuberanza su un lato dell'articolazione, che non c'è nel dito sano: http://i63.tinypic.com/6y0aw2.jpg
- ma sopratutto, non riesco più a piegare l'articolazione tra la 1° e la 2° falange per più di circa 70°, 80° gradi, non riesco a formare neanche un angolo retto! Mentre con l'indice dell'altra mano riesco tranquillamente a piegarlo al massimo, toccando il palmo con la 3°falange.
(immagine: http://i63.tinypic.com/acpqit.jpg )
- il dito è funzionale, si muove in tutte le direzioni e posso stringere con forza massima SOLO SE non raggiungo il punto massimo di piega: se invece lo sforzo tentando di piegarlo oltre il fatidico angolo retto, o il dito viene urtato, mi fa molto male come se fosse rotto. Vedo le stelle! Questo mi rende difficile usare la mano!
Ormai sono passati quasi tre mesi dall'infortunio: se si fosse rotto e risaldato male o se ci fossero problemi all'articolazione che non si chiude, esistono degli interventi che consentono di riaprire e di riportare funzionalità all'articolazione?
Quali esami, nello specifico, dovrei fare ora per decidere il da farsi?
Grazie
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a non rivolgersi ad uno specialista con il fai da te credo che abbia creato un bel problema. Le consiglio di fare un RX e ad andare a fare una visita da un chirurgo della mano!
Dr. Lorenzo Calì Cassi
Studi Medici a Firenze, Lucca, Viareggio
www.lorenzocalicassi.com www.info-rinoplastica.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 05/09/2017.
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