Taglio alla mano con movimento del dito indice ridotto

Buongiorno,
in data 9 giugno, ho subito in ambito lavorativo un taglio abbastanza profondo sul dorso della mano dx in corrispondenza della nocca del dito indice e "scende" in verticale verso il polso.
Il taglio era molto profondo ed erano ben visibili i legamenti.
Recatomi al PS NON è stata rilevata nessuna lesione o semi lesione a tendini e tanto meno frattura delle osse.
Quindi mi sono stati dati 6 punti di sutura che sono stati rimossi dopo 15 giorni circa dal medico durante l'ultima visita di controllo.
Ora non riesco però a chiudere completamente il dito indice (in modo da creare il pugno con la mano) e quando tento di fare il movimento precedente descritto a livello della nocca dell'indice e medio sento come se la pelle "tirasse" e quindi mi impedisce il movimento completo.
Aggiungo inoltre che riesco a piegare completamente le falangi distale e intermedia del dito indice e la mano non risulta gonfia.

Le mie domande sono pertanto le seguenti:
1- è normale che non riuscissi a chiudere bene il dito indice?
2- guardando la cicatrice rimasta, che non è ancora completamente cicatrizzata, mi sembra che a volte sia "più rossa" del solito è normale?
3- non essendomi data una "terapia di recupero" è corretto utilizzare una pallina anche da tennis in modo da effettuare dell'esercizio per aiutare a riacquistare elasticità?

grazie
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Dr. Federico Tamborini Chirurgo plastico, Chirurgo della mano, Medico estetico, Microchirurgo 926 51
Gentile Utente,

tutte le ferite della mano vengono normalmente esplorate per escludere lesioni tendinee. In assenza di lesioni tendinee, anche parziali, alla sutura cutanea segue comunque un trattamento fisiokinesiterapico per limitare le aderenze cicatriziali tra i tessuti molli e le strutture tendinee sottostanti. La limitazione in flesisone del 2° raggio è presumibilmente legata ad aderenze dei tendini estensori. A distanza di un mese è fisiologico che la cicatrice non sia ancora "matura" e che sia eritematosa e da trattare. Il trattamento fisiokinesiterapico è prescritto dallo specialista secondo le indicazioni del Chirurgo della Mano ed eseguito da un professionista specializzato quale il fisioterapista. Sostituire le indicazioni e relativi trattamenti con una " pallina" non le garantisce il completo recupero della mano.

Cordialmente,

Dr. Federico Tamborini
tamborini.federico@gmail.com

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Utente
Utente
Buongiorno,
grazie per la risposta esaustiva Dott. Tamborini, ma come Le dicevo non mi è stata assegnata alcuna terapia.
Utilizzando comunque la pallina ho notato che non il movimento/elasticità sembra sia migliorata anche se di poco.

Mi consiglia di contattare il medico specialista?

grazie ancora
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Dr. Federico Tamborini Chirurgo plastico, Chirurgo della mano, Medico estetico, Microchirurgo 926 51
Il consiglio è di impostare un corretto trattamento fisiokinesiterapico.