Riabilitazione post operatoria sindrome de quervain

Gentili dottori, sono una donna di 37 anni e il 10 novembre sono stata operata in seguito alla diagnosi di sindrome di de quervain alla mano dx. ho fatto un'ecografia il 24 e sembra che l'intervento sia andato bene. ecco la mia domanda: il 1° dicembre rientro a lavoro (faccio la barista) e il medico mi ha consigliato di portare il tutore durante l'orario di lavoro per almeno altri 5 mesi ma non mi ha detto se devo fare delle fisioterapie in quanto il dolore, in certi movimenti, è sempre forte. Vorrei un consiglio da parte vostra. Grazie in anticipo
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Dr. Michele Milano Ortopedico, Chirurgo della mano 1.7k 68
Non posso che suggerirle di seguire i consigli di chi l'ha operata.
In genere, in condizioni di assoluta normalità, l'intervento non prevede una riabilitazione post operatoria in quanto è di per se risolutivo.
Mi viene da pensare pertanto che se il collega ha ritenuto opportuno porteggerla durante le attività lavorative con un tutore probabilmente ha riscontrato che i tendini non siano in ottime condizioni. Faccia comunque riferimento al collega.
Cordialmente

Dr. M. Milano
drmilano@libero.it - www.lamanoedintorni.altervista.org
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale

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Attivo dal 2008 al 2011
Ex utente
Grazie per la risposta, ho fatto un'ecografia il 24/11 e questo è il referto: esiti di intervento di tenolisi con presenza di sottile falda disposta intorno al tendine abduttore ed estensore breve del pollice. Aumento dell'area di sezione del nervo mediano all'ingresso del canale carpale per sospetta sindrome del tunnel. Secondo Lei continuando a svolgere questo lavoro con il tutore per altri 5 mesi risolverò il problema o c'è un rischio di ricaduta? Grazie in anticipo
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Dr. Michele Milano Ortopedico, Chirurgo della mano 1.7k 68
Con estrema sincerità,
è praticamente impossibile poterle dare una risposta soddisfacente senza visitarla.
Le consiglio vivamente, pertanto, (e non lo consideri un modo da parte mia per evitare di risponderle) di rivolgere le stesse domande a chi l'ha operata o a un altro collega ortopedico, ma che abbia la possibilità di visitarla.
Questo purtroppo è un limite delle consulenze online.
Cordialmente
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Attivo dal 2008 al 2011
Ex utente
La ringrazio lo stesso per avermi dedicato del tempo. Seguirò il suo consiglio. Buona serata