Rizoartrosi
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Gentile Signore,
l'intervento chirurgico, a mio avviso, DEVE essere considerato l'ultima possibilità terapeutica.
Prima dell'operazione, esistono numerose possibilità terapeutiche (tutore notturno, acido ialuronico, gel piastrinico, fisioterapia, ecc.).
L'ultima frontiera terapeutica, sia per la RIZO-ARTROSI che per molte altre patologie, soprattutto degenerative (non solo della mano, settore di cui io mi occupo) è costituito dalle CELLULE STAMINALI.
Io, sto utilizzando una nuovissima metodica che preleva le STAMINALI direttamente dal sangue, con un semplice prelievo.
Dopo soli 30 minuti la staminali sono pronte per essere iniettate dove servono. Si tratta, quindi di una metodica ambulatoriale (oggi, le staminali vengono prelevate, di norma, in anestesia locale, in sala operatoria. dal grasso addominale oppure dall'osso dell'anca).
Personalmente credo molto in questa nuova frontiera della medicina, che potrà prevenire moltissimi interventi chirurgici e potrà risolvere (in realtà già ciò accade) moltissime patologie.
Tornando al suo caso specifico, deve valutare il dolore e l'impotenza funzionale nelle varie funzioni manuali: scrivere, sbucciare un frutto, avvitare una vite, ecc.
Il suo Specialista di riferimento, vista la situazione e valutata la radiografia dell'articolazione trapezio-metacarpale, deciderà quale strada sia più opportuna nel suo caso specifico.
Sottolineo solo che l'intervento deve essere, secondo me, considerato come ultima possibilità, in caso di fallimento di altre metodiche.
Buona giornata.
l'intervento chirurgico, a mio avviso, DEVE essere considerato l'ultima possibilità terapeutica.
Prima dell'operazione, esistono numerose possibilità terapeutiche (tutore notturno, acido ialuronico, gel piastrinico, fisioterapia, ecc.).
L'ultima frontiera terapeutica, sia per la RIZO-ARTROSI che per molte altre patologie, soprattutto degenerative (non solo della mano, settore di cui io mi occupo) è costituito dalle CELLULE STAMINALI.
Io, sto utilizzando una nuovissima metodica che preleva le STAMINALI direttamente dal sangue, con un semplice prelievo.
Dopo soli 30 minuti la staminali sono pronte per essere iniettate dove servono. Si tratta, quindi di una metodica ambulatoriale (oggi, le staminali vengono prelevate, di norma, in anestesia locale, in sala operatoria. dal grasso addominale oppure dall'osso dell'anca).
Personalmente credo molto in questa nuova frontiera della medicina, che potrà prevenire moltissimi interventi chirurgici e potrà risolvere (in realtà già ciò accade) moltissime patologie.
Tornando al suo caso specifico, deve valutare il dolore e l'impotenza funzionale nelle varie funzioni manuali: scrivere, sbucciare un frutto, avvitare una vite, ecc.
Il suo Specialista di riferimento, vista la situazione e valutata la radiografia dell'articolazione trapezio-metacarpale, deciderà quale strada sia più opportuna nel suo caso specifico.
Sottolineo solo che l'intervento deve essere, secondo me, considerato come ultima possibilità, in caso di fallimento di altre metodiche.
Buona giornata.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.3k visite dal 21/03/2017.
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