La sostituzione del semilunare
gentili medici buongiorno,
sono qui per chiedere un'informazione, circa 10 anni fa ho subito la sostituzione del semilunare per morbo di kiembock a non so che stadio, dopo l'intervento per circa 5 anni non ho avuto problemi di sorta, avevo risolto i miei problemi. Successivamente sono cominciati i problemi,dolore lancinante sopratutto d'inverno, e dalla fine del 2007 combatto con un blocco dei movimenti, sporadico, della mia mano che mi impedisce la rotazione del polso che non mi permette di prendere in mano le posate o addirittura di lavarmi il viso.
Sono in costante contatto con il mio ortopedico,lui non crede che dipenda dalla protesi, ma volevo un altro parere visto che all'epoca dell'intervento il mio caso era il 5° in italia per patologia.
Ringrazio anticipatamente e attendo notizie.
sono qui per chiedere un'informazione, circa 10 anni fa ho subito la sostituzione del semilunare per morbo di kiembock a non so che stadio, dopo l'intervento per circa 5 anni non ho avuto problemi di sorta, avevo risolto i miei problemi. Successivamente sono cominciati i problemi,dolore lancinante sopratutto d'inverno, e dalla fine del 2007 combatto con un blocco dei movimenti, sporadico, della mia mano che mi impedisce la rotazione del polso che non mi permette di prendere in mano le posate o addirittura di lavarmi il viso.
Sono in costante contatto con il mio ortopedico,lui non crede che dipenda dalla protesi, ma volevo un altro parere visto che all'epoca dell'intervento il mio caso era il 5° in italia per patologia.
Ringrazio anticipatamente e attendo notizie.
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Dr. Riccardo Busa
Ortopedico, Chirurgo della mano
224 18
Egr. Utente,
l'utilizzo di protesi sostitutive del semilunare è a livello mondiale piuttosto controverso e non ho esperienza diretta, in quanto nella Scuola Modenese è un intervento che non viene utilizzato. Purtroppo non posso darle una risposta specifica perchè dovrei confrontare le radiografie iniziali con quelle attuali per controllare l'evoluzione artrosica ed eventuali spostamenti della protesi. Inoltre: di quale materiale è la protesi?
Quali sono le sollecitazioni cui è sottoposta? Il polso è tumefatto? Ha fatto una risonanza magnetica recente?
Le consiglio di rivolgersi allo specialista che le ha posizionato la protesi per fare un nuovo punto della situazione alla luce della evoluzione del quadro clinico.
Mi faccia sapere!
l'utilizzo di protesi sostitutive del semilunare è a livello mondiale piuttosto controverso e non ho esperienza diretta, in quanto nella Scuola Modenese è un intervento che non viene utilizzato. Purtroppo non posso darle una risposta specifica perchè dovrei confrontare le radiografie iniziali con quelle attuali per controllare l'evoluzione artrosica ed eventuali spostamenti della protesi. Inoltre: di quale materiale è la protesi?
Quali sono le sollecitazioni cui è sottoposta? Il polso è tumefatto? Ha fatto una risonanza magnetica recente?
Le consiglio di rivolgersi allo specialista che le ha posizionato la protesi per fare un nuovo punto della situazione alla luce della evoluzione del quadro clinico.
Mi faccia sapere!
Dr. Riccardo Busa
S.C. Chirurgia della Mano e Microchirurgia
Az. Osp./Univ. Policlinico di Modena
[#2]
Ex utente
gentilissimo dottor Busa,
intanto grazie per la celerità della Sua risposta, in merito ad essa, Le posso confermare la mia piena collaborazione nonchè riconoscenza al medico che mi ha permesso di tenere in braccio i miei figli.
La mia era solo una semplice richiesta di un altro parere di qualcuno che intanto conosca la patologia e le posso garantire che siete veramente pochi, visto che il problema del blocco della mano è un'evoluzione dell'ultimo periodo e il mio ADORATO dottore, è perplesso quanto me, anche perchè dalle manovre che ha effettuato sulla mia mano, nulla fa pensare che la protesi si sia spostata o alterata e Le posso garantire che l'ha maltrattata di brutto.
Eppure non è tumefatta, e paradossalmente il dolore compare e scompare con il blocco e non serve tenerlo a riposo, anzi più lo muovo(naturalmente con un dolore piuttosto forte)e più velocemente riesco a recuperare mobilità.
La ringrazio per la disponibilità e non si sa mai che Le possa portare personalmente i miei esami in visione, ancora saluti e grazie.
intanto grazie per la celerità della Sua risposta, in merito ad essa, Le posso confermare la mia piena collaborazione nonchè riconoscenza al medico che mi ha permesso di tenere in braccio i miei figli.
La mia era solo una semplice richiesta di un altro parere di qualcuno che intanto conosca la patologia e le posso garantire che siete veramente pochi, visto che il problema del blocco della mano è un'evoluzione dell'ultimo periodo e il mio ADORATO dottore, è perplesso quanto me, anche perchè dalle manovre che ha effettuato sulla mia mano, nulla fa pensare che la protesi si sia spostata o alterata e Le posso garantire che l'ha maltrattata di brutto.
Eppure non è tumefatta, e paradossalmente il dolore compare e scompare con il blocco e non serve tenerlo a riposo, anzi più lo muovo(naturalmente con un dolore piuttosto forte)e più velocemente riesco a recuperare mobilità.
La ringrazio per la disponibilità e non si sa mai che Le possa portare personalmente i miei esami in visione, ancora saluti e grazie.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.2k visite dal 18/11/2008.
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