Intorpidimento polpastrelli
Gentili Dottori,
Mi rimetto a voi per un problema che mi sta facendo preoccupare molto.
Da una ventina di giorni avverto una sensazione di intorpidimento ai polpastrelli della mano sinistra. Questo intorpidimento è sempre presente, anche se al risveglio e nelle prime ore della giornata è molto più accentuato rispetto alla sera, quando quasi sparisce, per poi ripresentarsi il giorno dopo.
Ho letto che una sintomatologia simile può far pensare alla sclerosi multipla e ho molta paura.
Di cosa potrebbe trattarsi?
Grazie mille per l'aiuto.
Mi rimetto a voi per un problema che mi sta facendo preoccupare molto.
Da una ventina di giorni avverto una sensazione di intorpidimento ai polpastrelli della mano sinistra. Questo intorpidimento è sempre presente, anche se al risveglio e nelle prime ore della giornata è molto più accentuato rispetto alla sera, quando quasi sparisce, per poi ripresentarsi il giorno dopo.
Ho letto che una sintomatologia simile può far pensare alla sclerosi multipla e ho molta paura.
Di cosa potrebbe trattarsi?
Grazie mille per l'aiuto.
[#1]
Gentile Signora,
il disturbo (parestesia) è monolaterale o bilaterale?
Interessa per caso pollice, indice, medio e anulare oppure mignolo e anulare?
La notte si sveglia con la mano (o le mani) formicolante?
Buona giornata.
il disturbo (parestesia) è monolaterale o bilaterale?
Interessa per caso pollice, indice, medio e anulare oppure mignolo e anulare?
La notte si sveglia con la mano (o le mani) formicolante?
Buona giornata.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
[#2]
Ex utente
Gentile Dottor Leccese,
La ringrazio per il pronto riscontro. Il disturbo è prevalentemente monolaterale, anche se alle volte avverto una leggerissima, quasi impercettibile, parestesia anche a dx, alle ultime 2 dita.
All'inizio interessava prevalentemente l'anulare, il mignolo e metà medio della mano sx, ora anche l'indice e il pollice ma in misura più lieve rispetto alle ultime 3 dita.
Sì, mi è capitato talvolta di svegliarmi con la mano formicolante, prevalentemente le ultime 3 dita.
La ringrazio per il pronto riscontro. Il disturbo è prevalentemente monolaterale, anche se alle volte avverto una leggerissima, quasi impercettibile, parestesia anche a dx, alle ultime 2 dita.
All'inizio interessava prevalentemente l'anulare, il mignolo e metà medio della mano sx, ora anche l'indice e il pollice ma in misura più lieve rispetto alle ultime 3 dita.
Sì, mi è capitato talvolta di svegliarmi con la mano formicolante, prevalentemente le ultime 3 dita.
[#3]
Il terzo dito (medio) fa parte del territorio del nervo mediano, come anche la corrispondente metà del 4° (anulare).
Mignolo e metà corrispondente del 4° sono invece di pertinenza del nervo ulnare.
In tal caso, lei soffre di una sintomatologia parestesica "mista", cioè che comprende due distinti territori neurologici.
La prima cosa da fare è una visita specialistica da un chirurgo della mano ed eventualmente una Elettromiografia (EMG) agli arti superiori, per valutare meglio la situazione.
Escluderei, per quel poco che posso dedurre da quanto mi scrive, un problema neurologico "generale", mentre propenderei per una sofferenza "periferica".
Mignolo e metà corrispondente del 4° sono invece di pertinenza del nervo ulnare.
In tal caso, lei soffre di una sintomatologia parestesica "mista", cioè che comprende due distinti territori neurologici.
La prima cosa da fare è una visita specialistica da un chirurgo della mano ed eventualmente una Elettromiografia (EMG) agli arti superiori, per valutare meglio la situazione.
Escluderei, per quel poco che posso dedurre da quanto mi scrive, un problema neurologico "generale", mentre propenderei per una sofferenza "periferica".
[#4]
Ex utente
Gentile Dott. Leccese,
La ringrazio nuovamente.
Un annetto fa mi sono sottoposta per una cefalea persistente, ad una RM encefalica e una cervicale, con esito negativo per patologie ma che ha evidenziato due protrusioni in C4-C5.
In seguito, per una sciatalgia sviluppata a causa dell'attività fisica e un bruciore che avvertivo alla coscia sx quando piegavo il busto, mi sono sottoposta ad una RM lombare che ha evidenziato una protrusione su L4-L5 e L5-S1. Per risolvere il bruciore, il neurochirurgo mi ha prescritto delle compresse di Nuroxx che hanno effettivamente risolto il problema.
Detto ciò, l'unica parte inesplorata, per così dire, è quella "centrale". E quello che mi fa paura e per la quale ho sempre paura che queste parestesie possano essere dovute a una malattia più importante.
Questa sofferenza periferica di cui parla, da cosa può dipendere?
La ringrazio nuovamente.
Un annetto fa mi sono sottoposta per una cefalea persistente, ad una RM encefalica e una cervicale, con esito negativo per patologie ma che ha evidenziato due protrusioni in C4-C5.
In seguito, per una sciatalgia sviluppata a causa dell'attività fisica e un bruciore che avvertivo alla coscia sx quando piegavo il busto, mi sono sottoposta ad una RM lombare che ha evidenziato una protrusione su L4-L5 e L5-S1. Per risolvere il bruciore, il neurochirurgo mi ha prescritto delle compresse di Nuroxx che hanno effettivamente risolto il problema.
Detto ciò, l'unica parte inesplorata, per così dire, è quella "centrale". E quello che mi fa paura e per la quale ho sempre paura che queste parestesie possano essere dovute a una malattia più importante.
Questa sofferenza periferica di cui parla, da cosa può dipendere?
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Il tratto dorsale della colonna non potrebbe comunque essere responsabile delle parestesie agli arti superiori, che, semmai, sarebbero di pertinenza del tratto cervicale.
Potrebbe trattarsi, ad esempio, di una compressione del nervo ulnare al gomito, eventualmente associato a una comunissima Sindrome del Tunnel Carpale.
Ma solo una valutazione clinica potrebbe chiarire, con buona approssimazione, tali dubbi.
Potrebbe trattarsi, ad esempio, di una compressione del nervo ulnare al gomito, eventualmente associato a una comunissima Sindrome del Tunnel Carpale.
Ma solo una valutazione clinica potrebbe chiarire, con buona approssimazione, tali dubbi.
[#8]
Ex utente
Gentile Dottore,
Le scrivo per una curiosità. Ho fatto una doccia molto calda e ho avvertito una sensazione di intorpidimento ancora più accentuata, e questa volta ad entrambe le mani.
Parestesie legate alla sofferenza dei nervi (e quindi non a patologie come la SM) che ha indicato lei possono peggiorare/migliorare in base alla temperatura?
Le scrivo per una curiosità. Ho fatto una doccia molto calda e ho avvertito una sensazione di intorpidimento ancora più accentuata, e questa volta ad entrambe le mani.
Parestesie legate alla sofferenza dei nervi (e quindi non a patologie come la SM) che ha indicato lei possono peggiorare/migliorare in base alla temperatura?
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 16.3k visite dal 18/10/2016.
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Approfondimento su Sclerosi multipla
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