Dito a scatto bilaterale congenito

Buongiorno egregi Dottori,
tre giorni fa' mio figlio di due anni è stato sottoposto ad intervento chirurgico per la risoluzione del pollice a scatto bilaterale. La procedura eseguita in anestesia totale, sembrerebbe essere andata a buon fine. Il piccolo ha reagito bene all'anestesia e in giornata è stato dimesso con due vistose fasciature alle mani che, sicuramente gli impediscono di muovere i pollici, e in parte limitano la mobilità anche delle altre dita. Ad oggi, trascorsi tre giorni, ho notato che tende a usare solo la mano sinistra che muove (per quanto gli permette la fasciatura) abbastanza bene. La destra, che in passato mi era sembrata la predominante, non la usa! Anche sollecitato a farlo, la lascia a penzoloni e tende solo a poggiare li dorso in terra per aiutarsi ad alzarsi. Quando gli chiedo di muovere le dita lo fa con riluttanza e lentamente; inoltre tende a sottrarla quando gli chiedo di mostrarmela, anche se non mi sembra che abbia dei dolori continui, e' tranquillo e per il resto si comporta normalmente.
Premesso ciò vi chiedo se sia una cosa normale! Inoltre non sarebbe stato meglio fare una medicazione che gli lasciasse muovere anche le dita operate? Mi avevano spiegato che avrebbe dovuto riprendere subito a muoverle! Inoltre dalle indicazioni dateci alla dimissione, dovrà rimanere così per 12 giorni fino alla rimozione dei punti che dovrebbe eseguire il medico curante, Infatti ci è stato consigliato di non sostituire la medicazione a meno che non venisse compromessa! Condividete questa procedura?
Ringrazio anticipatamente e porgo cordiali saluti.
Francesco
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Gentile Signore,

si, la procedura è quella corretta.

Difficile dire perchè suo figlio tende a non usare la mano destra, ma se non ha dolore e gonfiore si può escludere l'unica vera complicanza concreta di questo intervento, cioè l'infezione.

Pertanto, attenderei il tempo previsto per il controllo.

Buona giornata.

Dr. Giorgio LECCESE

NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale