Mallet finger
Buonasera a tutti, volevo porgere un quesito!
Ho subito una lesione del tendine estensore della terza falange del dito medio della mano sx dovuto ad un trauma da schiacciamento in data 10/09/2015.
In data 23/10/2015 mi è stato rimosso il tutore (stax) con il quale mi era stato immobilizzato il dito, ora lo utilizzo solo di notte, non è stato ritenuto necessario intervenire.
Mi è stato indicato di iniziare un ciclo di riabilitazione per riacquistare il movimento di chiusura completo della mano.
Il dubbio che ho è questo!
Al mattino quando tolgo il tutore il dito è in una posizione che personalmente mi soddisfa, sufficientemente lineare! Durante il giorno svolgo esercizi e cerco di iniziare a muoverlo 'normalmente' e noto che verso fine giornata o cmq se ci lavoro un po' tende ad assumere una posizione a collo di cigno, la punta tende a cedere leggermente verso il basso e di conseguenza si inarca all'altezza dell'articolazione e anche se capisco che non è la cosa fondamentale però è meno bello da vedere...
la mia domanda è questa: è una reazione normale perchè il tendine estensore si affatica e non ha ancora recuperato sufficientemente forza da contrastare alla lunga il tendine flessore e si può recuperare con la fisioterapia o potrebbe esserci un problema diverso, esempio necessita di rimanere ancora bloccato giorno e notte o altro!?
grazie e distinti saluti
Ho subito una lesione del tendine estensore della terza falange del dito medio della mano sx dovuto ad un trauma da schiacciamento in data 10/09/2015.
In data 23/10/2015 mi è stato rimosso il tutore (stax) con il quale mi era stato immobilizzato il dito, ora lo utilizzo solo di notte, non è stato ritenuto necessario intervenire.
Mi è stato indicato di iniziare un ciclo di riabilitazione per riacquistare il movimento di chiusura completo della mano.
Il dubbio che ho è questo!
Al mattino quando tolgo il tutore il dito è in una posizione che personalmente mi soddisfa, sufficientemente lineare! Durante il giorno svolgo esercizi e cerco di iniziare a muoverlo 'normalmente' e noto che verso fine giornata o cmq se ci lavoro un po' tende ad assumere una posizione a collo di cigno, la punta tende a cedere leggermente verso il basso e di conseguenza si inarca all'altezza dell'articolazione e anche se capisco che non è la cosa fondamentale però è meno bello da vedere...
la mia domanda è questa: è una reazione normale perchè il tendine estensore si affatica e non ha ancora recuperato sufficientemente forza da contrastare alla lunga il tendine flessore e si può recuperare con la fisioterapia o potrebbe esserci un problema diverso, esempio necessita di rimanere ancora bloccato giorno e notte o altro!?
grazie e distinti saluti
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Gentile Signore,
il collo di cigno o anche la sola flessione (martello) della terza falange, indicano una non perfetta riparazione tra le due estremità del tendine lesionato.
Personalmente ritengo opportuno un periodo di immobilizzazione di 7 settimane, non inferiore.
Buona giornata.
il collo di cigno o anche la sola flessione (martello) della terza falange, indicano una non perfetta riparazione tra le due estremità del tendine lesionato.
Personalmente ritengo opportuno un periodo di immobilizzazione di 7 settimane, non inferiore.
Buona giornata.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
[#3]
Purtroppo, una volta rimosso, il processo di guarigione e consolidazione della cicatrice riparativa tendinea viene interrotto.
L'uso occasionale del tutore che fa lei, può servire solo per evitare ulteriori cedimenti del callo tendineo, non ad altro.
L'uso occasionale del tutore che fa lei, può servire solo per evitare ulteriori cedimenti del callo tendineo, non ad altro.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.8k visite dal 28/10/2015.
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