Cisti tendinea palmo della mano

Buongiorno.
Sono in cura da quattro anni da un chirurgo della mano a causa di una cisti tendinea sul palmo della mano, a livello dell'osso scafoide di notevoli dimensioni e dolorante.
Dopo aver effettuato ecografia e risonanza, nel 2012 il chirurgo decide di provare la strada dell'aspirazione con infiltrazione di cortisone ma, nel giro di un mese, la cisti era tornata esattamente come prima. Negli anni successivi mi sono sottoposta a due interventi chirurgici data la recidiva e attualmente, dopo continui dolori , effettuando un'altra risonanza, è emersa la presenza di due cisti una delle quali esattamente nella stessa posizione di prima e una a livello del polso proprio sotto l'arteria radiale. il chirurgo sconsiglia un ulteriore intervento ma il dolore è notevole e mi limita in molte attività e gli antidolorifici non fanno effetto. volevo chiedere un vostro parere. Grazie
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Gentile Signora,

quindi non è una cisti del palmo, ma del polso.

Probabilmente non è una vera cisti, ma un ganglio artrogeno, cioè un'ernia articolare, con un peduncolo di comunicazione con l'articolazione.

Questo dolore così intenso e persistente potrebbe non essere dovuto direttamente al ganglio, ma da un danno di un ramo nervoso sensitivo del radiale.

Deve verificare se c'è una sensazione di "corrente elettrica" percuotendo con l'unghia la cicatrice.

Buona giornata.

Dr. Giorgio LECCESE

NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale

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Utente
Utente
Non avverto alcuna corrente elettrica percepisco piuttosto un bruciore al palmo della mano dove è presente la seconda cisti. Nel caso in cui decidessi di non asportarle secondo lei potrebbero danneggiare le strutture della mano? grazie per la risposta
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Credo proprio di no.