Dolore a mano e polso
Egregi dottori,
è da qualche giorno che soffro di un fastidioso dolore alla mano destra. All'inizio era solo un lieve dolore sul dorso, in corrispondenza del tendine collegato all'indice, poi nel giro di un paio di giorni si è esteso al tenine del pollice e al polso, sia nella parte superiore sia in corrispondenza del palmo della mano. Talvolta lo avverto anche in un punto dell'avambraccio. Non è un dolore molto forte, ma è persistente e mi arreca parecchio fastidio soprattutto nel compiere gesti dov'è necessario fare uno sforzo anche lieve (come aprire un cassetto o usare le forbici). L'unica causa che potrebbe aver scatenato questo disturbo è il fatto che io lavori come disegnatrice/artista e ho trascorso due giorni a disegnare e adoperare un dremel per parecchie ore. Il dolore, al termine di queste giornate di lavoro, si era presentato piuttosto intenso, insieme ad un senso di intorpidimento, ma era scomparso la mattina dopo. Solo che ora, a distanza di due o tre giorni durante i quali non ho compiuto particolari sforzi, è ricomparso nella forma che vi ho illustrato sopra.
Vi chiedo consiglio perchè al momento il mio medico è in ferie e questo fastidio mi disturba parecchio nello svolgimento del mio lavoro.
Grazie dell'attenzione.
Cordiali saluti.
è da qualche giorno che soffro di un fastidioso dolore alla mano destra. All'inizio era solo un lieve dolore sul dorso, in corrispondenza del tendine collegato all'indice, poi nel giro di un paio di giorni si è esteso al tenine del pollice e al polso, sia nella parte superiore sia in corrispondenza del palmo della mano. Talvolta lo avverto anche in un punto dell'avambraccio. Non è un dolore molto forte, ma è persistente e mi arreca parecchio fastidio soprattutto nel compiere gesti dov'è necessario fare uno sforzo anche lieve (come aprire un cassetto o usare le forbici). L'unica causa che potrebbe aver scatenato questo disturbo è il fatto che io lavori come disegnatrice/artista e ho trascorso due giorni a disegnare e adoperare un dremel per parecchie ore. Il dolore, al termine di queste giornate di lavoro, si era presentato piuttosto intenso, insieme ad un senso di intorpidimento, ma era scomparso la mattina dopo. Solo che ora, a distanza di due o tre giorni durante i quali non ho compiuto particolari sforzi, è ricomparso nella forma che vi ho illustrato sopra.
Vi chiedo consiglio perchè al momento il mio medico è in ferie e questo fastidio mi disturba parecchio nello svolgimento del mio lavoro.
Grazie dell'attenzione.
Cordiali saluti.
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Gentile Signora,
molto probabilmente si tratta di un dolore da sovraccarico funzionale; fare una diagnosi precisa, come può immaginare, non è possibile a distanza.
In questi casi, di norma, è sufficiente tenere la mano a riposo (relativo) e eventualmente assumere un comune antiinfiammatorio per bocca o, meglio, per via locale (gocce, gel, schiuma, cerotto) per 3-4 giorni.
Buona domenica.
molto probabilmente si tratta di un dolore da sovraccarico funzionale; fare una diagnosi precisa, come può immaginare, non è possibile a distanza.
In questi casi, di norma, è sufficiente tenere la mano a riposo (relativo) e eventualmente assumere un comune antiinfiammatorio per bocca o, meglio, per via locale (gocce, gel, schiuma, cerotto) per 3-4 giorni.
Buona domenica.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
[#2]
Utente
La ringrazio per i suoi consigli, come mi ha suggerito ho assunto un antinfiammatorio per bocca insieme a delle applicazioni locali di una crema a base di arnica con un effetto analogo. Purtroppo però non ho notato particolari miglioramenti oltre al fatto che ora il dolore fisso si è esteso all'avambraccio e al tendine del mignolo; a questo dito poi è comparso anche un altro fastidio, una sensazione di calore sulla punta simile a quella che si prova quando è in corso la classica leggera infezione intorno all'unghia, ma non vedo né gonfiore né particolari segni esterni. Ho notato, peraltro, che sento volentieri il freddo sia sulla mano che sul braccio....
[#3]
Solo facendo una diagnosi si può impostare una vera terapia.
Nel suo caso la diagnosi non c'è, nè la si può fare a distanza.
Se i disturbi persistono (oltre alla terapia sintomatica non può fare), dovrà consultare lo specialista.
Nel suo caso la diagnosi non c'è, nè la si può fare a distanza.
Se i disturbi persistono (oltre alla terapia sintomatica non può fare), dovrà consultare lo specialista.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.5k visite dal 16/08/2014.
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