Taglio mano
il 9/5/14 ho subito un trauma alla mano destra, provocandomi un taglio di circa 3cm (facendo riferimento polso mignolo il taglio è orizzontale) vicino al quinto metacarpo, il taglio è stato abbastanza profondo da utilizzare punti di sutura anche interni. dopo un mese dalll accaduto ho fatto un ecografia dove si evinceva ancora aperta la ferita interna, andando da uno specialista mi ha diagnosticato la rottura del nervo dorsale ulnare, i sintomi sono: al tatto anche se leggero, in prossimità del taglio avverto lieve corrente dal quinto metacarpo al mignolo (ho piena mobilita delle dita). in quest ultimo mese ho sforzato la mano in questione, ad oggi mi risulta anche ad occhio inesperto un gonfiore di tutto il quinto metacarpo, che pero al tatto risulta duro. cosa potrebbe essere successo ?
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Dr. Giorgio Leccese
Chirurgo generale, Chirurgo della mano
9.7k 317
Gentile utente,
le chiedo scusa, ma le ho appera risposto al medesimo quesito nella medesima specialità:
https://www.medicitalia.it/consulti/chirurgia-della-mano/421443-taglio-mano.html
"Il nervo dorsale ulnare è un piccolo ramo sottocutaneo sensitivo del nervo ulnare.
La sensazione fastidiosa di corrente potrebbe essere dovuta a un "neuroma da amputazione" se il nervetto è stato interrotto completamente, oppure a un coinvolgimento cicatriziale del tronchicino nervoso.
Il gonfiore probabilmente è dovuto alla cicatrice interna ed esterna, che raggiunge il massimo come durezza e spessore tra un mese e due mesi, per poi ridursi gradualmente".
Non può riproporre due volte lo stesso problema.
Se ha dubbi o non è soddisfatto delle risposte ricevute, li esprima nel medesimo post.
le chiedo scusa, ma le ho appera risposto al medesimo quesito nella medesima specialità:
https://www.medicitalia.it/consulti/chirurgia-della-mano/421443-taglio-mano.html
"Il nervo dorsale ulnare è un piccolo ramo sottocutaneo sensitivo del nervo ulnare.
La sensazione fastidiosa di corrente potrebbe essere dovuta a un "neuroma da amputazione" se il nervetto è stato interrotto completamente, oppure a un coinvolgimento cicatriziale del tronchicino nervoso.
Il gonfiore probabilmente è dovuto alla cicatrice interna ed esterna, che raggiunge il massimo come durezza e spessore tra un mese e due mesi, per poi ridursi gradualmente".
Non può riproporre due volte lo stesso problema.
Se ha dubbi o non è soddisfatto delle risposte ricevute, li esprima nel medesimo post.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.9k visite dal 04/07/2014.
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