Trauma dito mignolo mano dx
Salve, mi chiamo Chiara e all'incirca un mese fa mentre giocavo a basket ho ricevuto una grande botta sul mignolo della mano destra. Dato che gioco spessissimo a basket non mi sono preoccupata più di tanto pensando fosse una semplice insaccatura. Ho messo il ghiaccio e Liotontrauma per i due giorni seguent. Al terzo giorno notavo che diventava sempre più nero/violaceo,il dolore non era diminuito e soprattutto non lo piegavo più della metà.
Al che sono andata al ps dove mi hanno fatto una radiografia da cui è risultato che non avevo nulla di rotto e che continuando con ghiaccio e pomata nel giro di tre settimane mi sarebbe passato tutto.
Ad oggi la situazione è questa: il dito risulta con un bozzo nella parte interna(per capirci quella verso l'anulare) tra la prima e la seconda falange, che è rosso e se lo sforzo oppure stringo il dito o la mao intera mi fa male. Inoltre nonostante il dolore sia diminuito non riesco a piegare completamente il dito senza problemi.
È possibile che ci sia una lesione di qualche tendine? Che devo fare??
Grazie!
Al che sono andata al ps dove mi hanno fatto una radiografia da cui è risultato che non avevo nulla di rotto e che continuando con ghiaccio e pomata nel giro di tre settimane mi sarebbe passato tutto.
Ad oggi la situazione è questa: il dito risulta con un bozzo nella parte interna(per capirci quella verso l'anulare) tra la prima e la seconda falange, che è rosso e se lo sforzo oppure stringo il dito o la mao intera mi fa male. Inoltre nonostante il dolore sia diminuito non riesco a piegare completamente il dito senza problemi.
È possibile che ci sia una lesione di qualche tendine? Che devo fare??
Grazie!
[#1]
Gentile Chiara,
l'ematoma indica certamente una lesione dei tessuti molli a livello capsulo-legamentoso, invisibile radiograficamente.
Deve farsi visitare da uno specialista per accertarsi che non ci sia una lassità capsulo-legamentosa, che in genere coinvolge l'articolazione I.F.P. (interfalangea prossimale).
Buona giornata.
l'ematoma indica certamente una lesione dei tessuti molli a livello capsulo-legamentoso, invisibile radiograficamente.
Deve farsi visitare da uno specialista per accertarsi che non ci sia una lassità capsulo-legamentosa, che in genere coinvolge l'articolazione I.F.P. (interfalangea prossimale).
Buona giornata.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
[#2]
Utente
Salve!
Grazie mille per il consiglio. L'ho seguito e sono andatada un ortopedico che dopo la visita mi ha prescitto un ecografia muscolotendinea (fatta proprio oggi) con il seguente referto:
"Versamento endoarticolare con segni di distensione capsulare in sede interfalangea prossimale (V dito). Non apprezabili alterazioni morfo-strutturali delle strutture tendinee flesso-estensorie al medesimo livello."
Mi ha inoltre detto che le dita ci mettono molto tempo a ritornare a livello normale, che non devo preoccuparmi e che devo solo aspettare che il tutto passi. Mi ha detto anche di continuare a metterci la creme Feldene (data dal mio medico).
Volevo un suo parere.
Grazie mille ancora
Grazie mille per il consiglio. L'ho seguito e sono andatada un ortopedico che dopo la visita mi ha prescitto un ecografia muscolotendinea (fatta proprio oggi) con il seguente referto:
"Versamento endoarticolare con segni di distensione capsulare in sede interfalangea prossimale (V dito). Non apprezabili alterazioni morfo-strutturali delle strutture tendinee flesso-estensorie al medesimo livello."
Mi ha inoltre detto che le dita ci mettono molto tempo a ritornare a livello normale, che non devo preoccuparmi e che devo solo aspettare che il tutto passi. Mi ha detto anche di continuare a metterci la creme Feldene (data dal mio medico).
Volevo un suo parere.
Grazie mille ancora
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.8k visite dal 11/12/2013.
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