Malconsolidazione frattura e trauma da sport
buonasera sigg Medici volevo porvi delle domande:
1) questa estate ho subito una frattura della parte superiore della falange del dito medio in seguito a schiaciamento dentro un a porta.da allora mi è rimasto il segno nella parte perchè al tatto si sente come un "dislivello"(anche se minimo).In questo caso è possibile con un intervento ridurmi questa frattura non curata? Ho anche effettuato delle lastre e rmn per questo.
2) ho subito a calcetto una lesione del legamento del pollice.Ora non mi fa più tanto male ma ho difficoltà nelle prese di forza ripetute.Volevo sapere se anche in questo caso posso fare qualcosa o se le controindicazioni sono più alte rispetto ai benefici
3) ho sulla tibia destra dei bozzetti derivanti sempre da sport: si può intervenire anche per questo tipo di trauma o non cè nessuna via che posso seguire?
grazie per le Vostre eventuali risposte e mi scuso per le troppe domande
1) questa estate ho subito una frattura della parte superiore della falange del dito medio in seguito a schiaciamento dentro un a porta.da allora mi è rimasto il segno nella parte perchè al tatto si sente come un "dislivello"(anche se minimo).In questo caso è possibile con un intervento ridurmi questa frattura non curata? Ho anche effettuato delle lastre e rmn per questo.
2) ho subito a calcetto una lesione del legamento del pollice.Ora non mi fa più tanto male ma ho difficoltà nelle prese di forza ripetute.Volevo sapere se anche in questo caso posso fare qualcosa o se le controindicazioni sono più alte rispetto ai benefici
3) ho sulla tibia destra dei bozzetti derivanti sempre da sport: si può intervenire anche per questo tipo di trauma o non cè nessuna via che posso seguire?
grazie per le Vostre eventuali risposte e mi scuso per le troppe domande
[#1]
Gentile Signore,
pensare di operare per correggere quel minimo "dislivello" credo sia proprio inopportuno, a meno che non ci siano deviazioni assiali o altri prooblemi funzionali importanti.
Bisogna vedere quale legamento è lesionato (lato ulnare o lato radiale) e se residua una lassità significativa: in caso contrario, non conviene affatto operare "a distanza" di tempo.
Per la tibia, deve solo proteggere la parte con gli appositi paracolpi, disponibili in commercio.
Buona giornata.
pensare di operare per correggere quel minimo "dislivello" credo sia proprio inopportuno, a meno che non ci siano deviazioni assiali o altri prooblemi funzionali importanti.
Bisogna vedere quale legamento è lesionato (lato ulnare o lato radiale) e se residua una lassità significativa: in caso contrario, non conviene affatto operare "a distanza" di tempo.
Per la tibia, deve solo proteggere la parte con gli appositi paracolpi, disponibili in commercio.
Buona giornata.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 23/09/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.