Terza falange gonfia, rossa e dolorante alla pressione.
Salve, vi scrivo per illustrarvi un problema con cui sto facendo i conti da tre o quattro giorni.
Mi sono svegliata con una sensazione di gonfiore alle punte di pollice e indice della mano destra, ed in effetti lo erano davvero, oltre ad essere rosse e doloranti.
Dopo una giorno e mezzo, il pollice è tornato ad essere normale, ma la terza falange del dito indice continua ad oggi a risultare gonfia, rossa e dolorante (dolorante soprattutto se effettuo una pressione sul polpastrello man mano che mi avvicino all'osso, o a lato dell'unghia).
Non ho notato la presenza di pus, volendo pensare ad un eventuale giradito.
Ho notato che un dolore simile sta iniziando a invadere anche la terza falange del mignolo nelle ultime ore.
Potrebbe essere un possibile fattore scatenante l'essermi recata in una località di montagna (1100m) in questa settimana? Magari l'altitudine correlata con uno sbalzo alla circolazione...
Vi ringrazio anticipatamente per la risposta e spero di essere stata il più chiara possibile.
Saluti.
Mi sono svegliata con una sensazione di gonfiore alle punte di pollice e indice della mano destra, ed in effetti lo erano davvero, oltre ad essere rosse e doloranti.
Dopo una giorno e mezzo, il pollice è tornato ad essere normale, ma la terza falange del dito indice continua ad oggi a risultare gonfia, rossa e dolorante (dolorante soprattutto se effettuo una pressione sul polpastrello man mano che mi avvicino all'osso, o a lato dell'unghia).
Non ho notato la presenza di pus, volendo pensare ad un eventuale giradito.
Ho notato che un dolore simile sta iniziando a invadere anche la terza falange del mignolo nelle ultime ore.
Potrebbe essere un possibile fattore scatenante l'essermi recata in una località di montagna (1100m) in questa settimana? Magari l'altitudine correlata con uno sbalzo alla circolazione...
Vi ringrazio anticipatamente per la risposta e spero di essere stata il più chiara possibile.
Saluti.
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Gentile Signora,
potrebbe anche trattarsi di un processo infiammatorio su base batterica, magari in una fase iniziale e pertanto in grado di autorisolversi, come e' accaduto per il pollice.
Non credo proprio possa esserci una correlazione con la sua gita in montagna.
Conviene osservare cosa succede nei prossimi giorni: se si autoestingue, bene; in caso contrario potrebbe utilizzare antisettici o antibiotici locali per qualche giorno e, solo se non si dovesse risolvere, farsi visitare dallo specialista.
Buona giornata.
potrebbe anche trattarsi di un processo infiammatorio su base batterica, magari in una fase iniziale e pertanto in grado di autorisolversi, come e' accaduto per il pollice.
Non credo proprio possa esserci una correlazione con la sua gita in montagna.
Conviene osservare cosa succede nei prossimi giorni: se si autoestingue, bene; in caso contrario potrebbe utilizzare antisettici o antibiotici locali per qualche giorno e, solo se non si dovesse risolvere, farsi visitare dallo specialista.
Buona giornata.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 10.5k visite dal 19/08/2013.
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