Minuti distacchi ossei margine volare f2 5°dito mano sx
Buongiorno,
la scorsa settimana, a seguito di una contusione giocando a calcio al mignolo della mano sx, mi sono recato in pronto soccorso.
Eseguita la radiografia la diagnosi è stata: "minuti distacchi ossei parcellari dal margine volare della base di f2 del 5°dito. i rapporti articolari sono conservati."
Mi è stata applicata una stecca gessata da tenere per 15 giorni.
Trovandomi in ferie in montagna, durante una passeggiata sono scivolato e sono caduto nel fango proprio con la mano interessata. Non mi sono fatto nulla ma ho dovuto togliere la stecca che si era totalmente rovinata.
Ora riscontro ancora ecchimosi che si sta gradualmente riducendo, il dito si è molto sgonfiato, ma ovviamente duole ancora. Ho fasciato il dito, cercando di non muoverlo il più possibile, e ho seguito le prescrizioni del medico (mano alta, ghiaccio locale, muovere le dita della mano)
Vorrei chiedere se è necessario che io mi rechi nuovamente in pronto soccorso per applicare una nuova stecca gessata, oppure se posso immobilizzare in maniera alternativa il dito, magari con una bendatura oppure acquistando un tutore, se ne esistono. Sottolineo che il dito non fa assolutamente male se rimane fermo o se non lo piego molto.
Ringrazio in anticipo per la disponibilità e rimango in attesa di gentile riscontro
cordialmente
la scorsa settimana, a seguito di una contusione giocando a calcio al mignolo della mano sx, mi sono recato in pronto soccorso.
Eseguita la radiografia la diagnosi è stata: "minuti distacchi ossei parcellari dal margine volare della base di f2 del 5°dito. i rapporti articolari sono conservati."
Mi è stata applicata una stecca gessata da tenere per 15 giorni.
Trovandomi in ferie in montagna, durante una passeggiata sono scivolato e sono caduto nel fango proprio con la mano interessata. Non mi sono fatto nulla ma ho dovuto togliere la stecca che si era totalmente rovinata.
Ora riscontro ancora ecchimosi che si sta gradualmente riducendo, il dito si è molto sgonfiato, ma ovviamente duole ancora. Ho fasciato il dito, cercando di non muoverlo il più possibile, e ho seguito le prescrizioni del medico (mano alta, ghiaccio locale, muovere le dita della mano)
Vorrei chiedere se è necessario che io mi rechi nuovamente in pronto soccorso per applicare una nuova stecca gessata, oppure se posso immobilizzare in maniera alternativa il dito, magari con una bendatura oppure acquistando un tutore, se ne esistono. Sottolineo che il dito non fa assolutamente male se rimane fermo o se non lo piego molto.
Ringrazio in anticipo per la disponibilità e rimango in attesa di gentile riscontro
cordialmente
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Gentile Signore,
per poterle rispondere bisognerebbe conoscere l'esatta entità del danno capsulo-legamentoso, se esiste cioè una lassità articolare residua.
Il referto radiografico fa infatti pensare a un danno della placca volare, che impedisce l'iperestensione di quella articolazione.
Data la modesta sintomatologia residua (oggettiva e soggettiva), potrebbe anche non rinnovare la stecca ma a patto di tenere a completo riposo il dito per almeno una settimana ancora.
Buona serata.
per poterle rispondere bisognerebbe conoscere l'esatta entità del danno capsulo-legamentoso, se esiste cioè una lassità articolare residua.
Il referto radiografico fa infatti pensare a un danno della placca volare, che impedisce l'iperestensione di quella articolazione.
Data la modesta sintomatologia residua (oggettiva e soggettiva), potrebbe anche non rinnovare la stecca ma a patto di tenere a completo riposo il dito per almeno una settimana ancora.
Buona serata.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 06/08/2013.
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