Nodulo al dito

Buon giorno,

Un'anno fa sono scivolato e mi sono fratturato il dito mignolo della mano sinistra.
Dopo averlo steccato per un mese il dito è rimasto molto gonfio. I tessuti molli da allora fino ad oggi sono diventati duri e a metà dito si presenta una deformità.
Sembrerebbe un Nodulo di Bouchard o forse un'artrosi alla mano o una calcificazione della capsula legamentosa. schiacciando il lati del dito accuso ancora lievi dolori.
Ho fatto 2 volte le lastre, e una volta un'ecografia e i medici mi hanno solo detto che sarebbe passato con il tempo, ma sto tempo quale sarebbe? Ancora un'anno e il dito è lo stesso! Le lastre presentano l'osso del dito completamente diritto ma hanno riscontrato una lesione al legamento collaterale.
Un signore mi ha detto che ha avuto lo stesso problema e il dito gli è rimasto storto, ma il gonfiore e ingrossamento gli erano spariti. Mi aveva accennato di aver fatto gli ultrasuoni ma senza alcun risultato. Sarà che hanno funzionato solo a diminuire il volume del dito ma non a raddrizzarlo? Potrei provare?
Io sono altamente stressato con questo dito e non riesco a trovare una cura con un caso così semplice.

Grazie
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Gentile Signore,

se radiograficamente si esclude una prominenza del callo osseo (una delle possibili cause del rigonfiamente), l'ipotesi più probabile è che si possa trattare della cicatrice formatasi a seguito del danno capsulo-legamentoso.

Dopo un anno essa può considerarsi stabilizzata.

Non credo che possa ridurne il volume con terapie tipo ultrasuoni o altro.

Stressarsi per un lieve rigonfiamento del 5° dito, mi sembra un tantino eccessivo: sarebbe molto più importante un deficit di flesso-estensione, che da quanto dice sembra non esserci.

Data l'estrema sottigliezza dei tessuti molli di un dito, basta un piccolo ispessimento di una qualsiasi struttura profonda che diventa subito evidente.

Dr. Giorgio LECCESE

NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale

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Ma non è che sia poco evidente, il dito è il doppio dell'altro. Per me è una cosa grave, poi accuso dei lievi dolori. Insomma se volessi toglierlo anche per pura questione estetica non potrei proprio fare nulla?
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Se si tratta, come io penso, di un ispessimenti su base cicatriziale, non può fare nulla.

Se invece si tratta di un vero nodulo, è altra cosa.
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Attivo dal 2011 al 2024
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come si puo capire se è un nodulo oppure no?
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Prendendo per valida l'ecografia da lei fatta, che escluderebbe un nodulo ma attribuirebbe l'ispessimento dei tessuti alla cicatrice formatasi a livello della lesione del legamento collaterale, direi che non c'è proprio nulla da asportare chirurgicamente.
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Però queste cose mi sorprendono, esistono modi ai giorni di oggi dove rifanno il seno, il naso, ricostruiscono i muscoli e tante altre cose e mi scusi, con il mio dito non potrò proprio fare nulla per migliorare l'aspetto estetico?
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Le ripeto: se si tratta di cicatrice da lesione capsulo-legamentosa, non può fare nulla.

Un intervento, creerebbe solo altra cicatrice.

Anche oggi, la medicina ha ancora i suoi limiti.
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Gentile medico, grazie per le risposte; un'ultima cosa.

Che cosa sono i tratti verdi che vedo sopra il mio dito? Ogni tanto noto del verde, infatti una mia amica oggi mi ha detto: "come mai il dito oggi lo vedo leggermente verde?". Può essere del sangue essiccato?
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Non so risponderle: solo una visita diretta potrebbe darle una risposta.

La presenza di una "stravaso" ecchimotico, che potrebbe giustificare una colorazione giallo-brunastra o violacea (non verde), presuppone un fatto recente e non di vecchia data come nel suo caso.