Elettromiografia per tunnel carpale
Salve, grazie in anticipo a coloro che vorranno gentilmente rispondere alle mie domande.
Già da qualche mese mi sveglio la notte mediamente un paio di volte la settimana con il pollice, l’indice e il medio doloranti e intorpiditi, su entrambe le mani ma maggiormente alla mano sinistra, dove tra l’altro ho anche il dito medio a scatto, la mattina mi vogliono una decina di minuti per farmi passare il dolore/fastidio.
Di giorno non ho grossi problemi, faccio il fabbro e le mani le uso molto, in più come hobby arrampico e anche qui le mani si usano.
La scorsa settimana la cosa è peggiorata e parlando con il mio medico mi ha consigliato una elettromiografia che andrò a fare il 20/02/2013 alle 10.00 per valutare se effettivamente si tratta di tunnel carpale.
Nel frattempo navigando in internet ho letto che usando un tutore che tiene disteso il polso durante la notte si poteva attenuare il problema, mi sono costruito al volo una stecca e ho scoperto che funziona.
Ora mi chiedo se in previsione dell’esame che devo fare, utilizzare il “tutore” nelle notti precedenti potrebbe falsare il risultato?
Il fatto che il problema sembra quasi risolto usando il tutore posso pensare di risparmiarmi un’eventuale intervento chirurgico ?
Il dito a scatto è sempre da operare o ci sono altre soluzioni?
Grazie, Umberto
Già da qualche mese mi sveglio la notte mediamente un paio di volte la settimana con il pollice, l’indice e il medio doloranti e intorpiditi, su entrambe le mani ma maggiormente alla mano sinistra, dove tra l’altro ho anche il dito medio a scatto, la mattina mi vogliono una decina di minuti per farmi passare il dolore/fastidio.
Di giorno non ho grossi problemi, faccio il fabbro e le mani le uso molto, in più come hobby arrampico e anche qui le mani si usano.
La scorsa settimana la cosa è peggiorata e parlando con il mio medico mi ha consigliato una elettromiografia che andrò a fare il 20/02/2013 alle 10.00 per valutare se effettivamente si tratta di tunnel carpale.
Nel frattempo navigando in internet ho letto che usando un tutore che tiene disteso il polso durante la notte si poteva attenuare il problema, mi sono costruito al volo una stecca e ho scoperto che funziona.
Ora mi chiedo se in previsione dell’esame che devo fare, utilizzare il “tutore” nelle notti precedenti potrebbe falsare il risultato?
Il fatto che il problema sembra quasi risolto usando il tutore posso pensare di risparmiarmi un’eventuale intervento chirurgico ?
Il dito a scatto è sempre da operare o ci sono altre soluzioni?
Grazie, Umberto
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Gentile Sig. Umberto,
il dito a scatto va operato, a meno che non prevalga il dolore sulla puleggia rispetto allo scatto: in questo caso, potrebbe provare con una o due infiltrazioni di steroidi, che certamente migliorerebbero la situazione.
Puo' continuare a usare il tutore in attesa della EMG, come probabilmene potrebbe attendere per l'intervento di decompressione, ma non si illuda, prima o poi sara' inevitabile.
Buona giornata.
il dito a scatto va operato, a meno che non prevalga il dolore sulla puleggia rispetto allo scatto: in questo caso, potrebbe provare con una o due infiltrazioni di steroidi, che certamente migliorerebbero la situazione.
Puo' continuare a usare il tutore in attesa della EMG, come probabilmene potrebbe attendere per l'intervento di decompressione, ma non si illuda, prima o poi sara' inevitabile.
Buona giornata.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
[#4]
Utente
Eccomi di nuovo sullo stesso argomento.
Ho fatto l'elettromiografia e il risultato è che a dx il valore è 2 mentre a sx il valore è 3a.
Il tecnico che ha eseguito l'esame mi ha detto che secondo lei 3a è da operare, ma di parlare con un ortopedico.
Dico la verità, non è che io sia così contento di dovermi operare, qundi ho navigato un pò per la rete alla ricerca di possibili soluzioni alternative ed ho trovato addirittura che in alcuni posti c'è la possibilità di "guarire con dei massaggi" (http://osteopatafisioterapista.wordpress.com/2012/07/03/il-tunnel-carpale/)
Se poi devo proprio operarmi c'è chi opera praticando solo due fori e mi sembra molto meno invasivo rispetto agli interventi tradizionali,(http://www.youtube.com/watch?v=eXu0A48jX8U).
Voi cosa ne dite?
Grazie
Ho fatto l'elettromiografia e il risultato è che a dx il valore è 2 mentre a sx il valore è 3a.
Il tecnico che ha eseguito l'esame mi ha detto che secondo lei 3a è da operare, ma di parlare con un ortopedico.
Dico la verità, non è che io sia così contento di dovermi operare, qundi ho navigato un pò per la rete alla ricerca di possibili soluzioni alternative ed ho trovato addirittura che in alcuni posti c'è la possibilità di "guarire con dei massaggi" (http://osteopatafisioterapista.wordpress.com/2012/07/03/il-tunnel-carpale/)
Se poi devo proprio operarmi c'è chi opera praticando solo due fori e mi sembra molto meno invasivo rispetto agli interventi tradizionali,(http://www.youtube.com/watch?v=eXu0A48jX8U).
Voi cosa ne dite?
Grazie
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Addirittura guarire mi sembra un tantino eccessivo.
Con alcune manovre manuali, come anche usando il tutore notturno, potrà migliorare in parte i sintomi e rimandare l'intervento, ma difficilmente potrà ottenere una guarigione completa e soprattutto definitiva.
Del resto, l'intervento si fa in anestesia locale e dura circa 1 minuto.
Valuti lei.
Con alcune manovre manuali, come anche usando il tutore notturno, potrà migliorare in parte i sintomi e rimandare l'intervento, ma difficilmente potrà ottenere una guarigione completa e soprattutto definitiva.
Del resto, l'intervento si fa in anestesia locale e dura circa 1 minuto.
Valuti lei.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 8.2k visite dal 14/02/2013.
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