Operazione di rizoartrosi della mano in soggetto con sindrome x e rigurgito aortico
dovrei essere operata di rizoartrosi alla mano , ma essendo affetta da sindrome x e con un rigurgito aortico, ho eseguito una visita cardiologica di controllo . il medico non mi ha saputo dare conferma in relazione alla profilassi per endocardite( avendo anche un prolasso mitralico). Sono a familiarità rischio cardiaco e in terapia con seloken100 e armolipid 40. Non so come comportarmi ed il mio medico mi ha detto che gli esami del sangue devono essere fatti in pre-ricovero. Ma al San Gerardo di Monza non mi hanno detto nulla(nonostante una visita dal dott. Del Bene che dovrebbe operarmi) se non di presentarmi alle 7.30 del mattino per l'intervento con un ricovero di una notte. Sono un po'preoccupata e non so che fare. grazie per l'aiuto
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Gentile Signora,
l'intervento per rizo-artrosi non comporta particolari rischi: certamente verrà fatta una profilassi antibiotica, ma i dettagli circa le terapie da modificare prima dell'intervento (ad es. sospensione di antiaggreganti piastrinici e introduzione di eparina a basso peso molecolare) devono essere necessariamente pianificate con il chirurgo, eventualmente anche con il cardiologo o l'anestesista.
Questa è una normale prassi pre-operatoria.
Mi sembra strano che non le abbiano fornito chiare delucidazioni in merito.
Buona Immacolata.
l'intervento per rizo-artrosi non comporta particolari rischi: certamente verrà fatta una profilassi antibiotica, ma i dettagli circa le terapie da modificare prima dell'intervento (ad es. sospensione di antiaggreganti piastrinici e introduzione di eparina a basso peso molecolare) devono essere necessariamente pianificate con il chirurgo, eventualmente anche con il cardiologo o l'anestesista.
Questa è una normale prassi pre-operatoria.
Mi sembra strano che non le abbiano fornito chiare delucidazioni in merito.
Buona Immacolata.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
[#2]
Ex utente
La ringrazio per l'aiuto e le informazioni datemi. Purtroppo la realtà è quella descritta nel precedente contatto. ho di mia iniziativa richiesto per martedì una visita cardiologica privata dove spero di avere delucidazioni in merito per poter poi rivolgermi nuovamente al chirurgo del San Gerardo e chiarire i dettagli di cui lei mi ha ampiamente informato. Essendo anche un soggetto allergico, con due precedenti reazioni ad anestesia locale ( carbocaina e mepident precedentemente testate) ho interpellato anche la mia allergologa, la quale ritiene utile ritestare la lidocaina, essendo già passati quattro anni dall'ultimo test. mi scuso per essermi dilungata, ma mi trovo in condizioni di dovermi orientare da sola e ringrazio di essere laureata in biologia, avendo quindi qualche nozione che mi permette di capire. Questo mi rattrista comunque e non mi rassicura, ritenendo che molte persone possono trovarsi in condizioni peggiori delle mie e non sapere cosa fare. Ringrazio quindi di aver scoperto il vostro sito. Con riconoscenza
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In caso di diatesi allergica accertata (ma a volte anche solo presunta), faccio fare sempre una profilassi il giorno prima dell'intervento con cortisone, gastroprotezione e (solo la sera) anche l'antiistaminico, giusto per stare più tranquilli.
Buona notte.
Buona notte.
[#7]
Vada sulla pagina dei consulti:
https://www.medicitalia.it/consulti/nuovo-consulto/
e selezioni la specialità che le interessa.
Buon pomeriggio.
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Buon pomeriggio.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1.7k visite dal 08/12/2012.
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