Possibile intervento chirurgico per frattura polso
Gentilissimi, scrivo per qualche delucidazione su un possibile intervento chirurgico di riduzione frattura ulna e radio.
La persona in questione è mia madre, 77 anni. In data 26 ottobre è caduta rompendo ulna e radio. Riduzione incruenta in pronto soccorso e gesso. Oggi ha avuto il responso della lastra a 13gg, e non è positivo. La frattura è molto brutta e le sono state presentate tre alternative: a) intervento b) nuova riduzione incruenta c) nuova lastra tra una settimana e decisione su come procedere d) andare avanti col gesso e al termine lavorare sulla fisioterapia
Mia mamma per ora ha scelto la c...
il quadro dei medici con cui sta avendo a che fare non mi ispira grande fiducia, mi pare che stiano proponendo ma senza indirizzare la scelta per il bene della paziente. Tra una settimana andrò con lei per vederci chiaro...
Le mie domande sono:
1) perchè in pronto soccorso la riduzione incruenta è stata fatta senza anestesia, con ovvio dolore lancinante? Ho letto in rete che invece si usa normalmente l'anestesia locale...
2) come si possono mettere in alternativa riduzione cruenta, incruenta e gesso+fisioterapia, mi sembrano soluzioni molto diverse e non opzioni equivalenti!
3) l'eventuale intervento in genere quando viene eseguito? appena possibile o ci sono tempi da rispettare?
4) l'anestesia è sempre e solo locale o può essere necessaria quella generale?
grazie per l'attenzione...
La persona in questione è mia madre, 77 anni. In data 26 ottobre è caduta rompendo ulna e radio. Riduzione incruenta in pronto soccorso e gesso. Oggi ha avuto il responso della lastra a 13gg, e non è positivo. La frattura è molto brutta e le sono state presentate tre alternative: a) intervento b) nuova riduzione incruenta c) nuova lastra tra una settimana e decisione su come procedere d) andare avanti col gesso e al termine lavorare sulla fisioterapia
Mia mamma per ora ha scelto la c...
il quadro dei medici con cui sta avendo a che fare non mi ispira grande fiducia, mi pare che stiano proponendo ma senza indirizzare la scelta per il bene della paziente. Tra una settimana andrò con lei per vederci chiaro...
Le mie domande sono:
1) perchè in pronto soccorso la riduzione incruenta è stata fatta senza anestesia, con ovvio dolore lancinante? Ho letto in rete che invece si usa normalmente l'anestesia locale...
2) come si possono mettere in alternativa riduzione cruenta, incruenta e gesso+fisioterapia, mi sembrano soluzioni molto diverse e non opzioni equivalenti!
3) l'eventuale intervento in genere quando viene eseguito? appena possibile o ci sono tempi da rispettare?
4) l'anestesia è sempre e solo locale o può essere necessaria quella generale?
grazie per l'attenzione...
[#1]
Gentile Signore,
purtroppo non sempre viene utilizzata l'anestesia locale, alla quale si può aggiungere una leggera sedazione.
Le diverse opzioni indicano che in certi casi la scelta non è automatica, ma dipende da molti fattori, tra cui la situazione locale della frattura (ma anche quella che si può ottenere con le manovre manuali), le preferenze dei sanitari, l'età e le condizioni generali del paziente, ecc.
L'intervento va eseguito prima che si formi il callo osseo, cioè entro due settimane (massimo 3).
L'anestesia da preferire, in questi casi, è la plessica (sotto l'ascella).
Buona giornata.
purtroppo non sempre viene utilizzata l'anestesia locale, alla quale si può aggiungere una leggera sedazione.
Le diverse opzioni indicano che in certi casi la scelta non è automatica, ma dipende da molti fattori, tra cui la situazione locale della frattura (ma anche quella che si può ottenere con le manovre manuali), le preferenze dei sanitari, l'età e le condizioni generali del paziente, ecc.
L'intervento va eseguito prima che si formi il callo osseo, cioè entro due settimane (massimo 3).
L'anestesia da preferire, in questi casi, è la plessica (sotto l'ascella).
Buona giornata.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
[#2]
Utente
Grazie dottore per la rapidissima ed esaustiva risposta.
A proposito delle tempistiche, mia madre avrebbe ora appuntamento per nuova lastra il 12 e per visita, con decisione sul da farsi, il 15. Considerando anche tempi amministrativi e di attesa,non sarebbe poi troppo tardi per un intervento?
A proposito delle tempistiche, mia madre avrebbe ora appuntamento per nuova lastra il 12 e per visita, con decisione sul da farsi, il 15. Considerando anche tempi amministrativi e di attesa,non sarebbe poi troppo tardi per un intervento?
[#3]
Utente
Grazie dottore per la rapidissima ed esaustiva risposta.
A proposito delle tempistiche, mia madre avrebbe ora appuntamento per nuova lastra il 12 e per visita, con decisione sul da farsi, il 15. Considerando anche tempi amministrativi e di attesa,non sarebbe poi troppo tardi per un intervento?
A proposito delle tempistiche, mia madre avrebbe ora appuntamento per nuova lastra il 12 e per visita, con decisione sul da farsi, il 15. Considerando anche tempi amministrativi e di attesa,non sarebbe poi troppo tardi per un intervento?
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 13.3k visite dal 08/11/2012.
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