Compressione del nervo ulnare
Gentili Dottori,
premesso che ho la buona e/o cattiva abitudine di:
- poggiare spesso il gomito sx sulla scrivania quando lavoro al computer.
- leggere supino a letto con il gomito sx poggiato
- guidare l'auto con il gomito sx poggiato sul cosiddetto bracciolo
Da un po' di tempo avverto (saltuariamente) i seguenti disturbi alla mano sx:
parestesie, intorpidimento del mignolo, dell’anulare e della zona esterna metacarpale della mano sx. Sensazione di avere un guanto...
Quando provo a toccare la fossa cubitale in alcuni punti, avverto una sensazione di c.d. “scossa elettrica” .
Sto praticando delle iniezioni di Epargriseovit ed evitando, soprattutto, di mettere sotto sforzo il nervo predetto.
Ho sentito dire che potrebbe essere utile l’acido tioctico e vitamina E + gruppo B, contenuti nel TIOBEC.
Voi riterreste opportuno, efficace, quest’ultimo rimedio terapeutico? anche sulla base dell’elevato costo dello stesso?
Esiste una terapia conservativa per il menzionato disturdo di cui soffro? onde evitare un eventuale intervento chirurgico?
Tengo a renderVi noto che la diagnosi (probabile.., possibile) mi è stata formulata dal mio curante e sulla base delle indicazioni sintomatiche ad esso riferitegli.
Nel ringraziarVi dell’attenzione porgo cordiali saluti.
premesso che ho la buona e/o cattiva abitudine di:
- poggiare spesso il gomito sx sulla scrivania quando lavoro al computer.
- leggere supino a letto con il gomito sx poggiato
- guidare l'auto con il gomito sx poggiato sul cosiddetto bracciolo
Da un po' di tempo avverto (saltuariamente) i seguenti disturbi alla mano sx:
parestesie, intorpidimento del mignolo, dell’anulare e della zona esterna metacarpale della mano sx. Sensazione di avere un guanto...
Quando provo a toccare la fossa cubitale in alcuni punti, avverto una sensazione di c.d. “scossa elettrica” .
Sto praticando delle iniezioni di Epargriseovit ed evitando, soprattutto, di mettere sotto sforzo il nervo predetto.
Ho sentito dire che potrebbe essere utile l’acido tioctico e vitamina E + gruppo B, contenuti nel TIOBEC.
Voi riterreste opportuno, efficace, quest’ultimo rimedio terapeutico? anche sulla base dell’elevato costo dello stesso?
Esiste una terapia conservativa per il menzionato disturdo di cui soffro? onde evitare un eventuale intervento chirurgico?
Tengo a renderVi noto che la diagnosi (probabile.., possibile) mi è stata formulata dal mio curante e sulla base delle indicazioni sintomatiche ad esso riferitegli.
Nel ringraziarVi dell’attenzione porgo cordiali saluti.
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Gentile Signore,
certamente l’acido tioctico e vitamina E + gruppo B sono utili per qualunque neuropatia, ma questo non vuol dire che sia con certezza sufficiente nel suo caso.
Dovrebbe provare per almeno un mese e valutare se la situazione migliora.
Se invece persiste, faccia un'elettromiografia (EMG) sia a gomito esteso che a gomito flesso.
Buona giornata.
certamente l’acido tioctico e vitamina E + gruppo B sono utili per qualunque neuropatia, ma questo non vuol dire che sia con certezza sufficiente nel suo caso.
Dovrebbe provare per almeno un mese e valutare se la situazione migliora.
Se invece persiste, faccia un'elettromiografia (EMG) sia a gomito esteso che a gomito flesso.
Buona giornata.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.3k visite dal 01/10/2012.
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