Senso di indolenzimento ad un braccio
Salve dottori, ho eseguito settimana scorsa elettromiografia in seguito a parestesie del mignolo mano sinistra, l'esito è il seguente:
"E' stata esaminata la conduzione motoria e sensitiva del nervo ulnare dx e del nervo mediano dx e sn. Il valore della velocità di conduzione motoria del nervo ulnare sn nel segmento sopragomito-sottogomito è molto ridotto. L'ampiezza della risposta del muscolo abduttore del mignolo sn è nettamente diminuita, specialmente con le stimolazioni elettriche del nervo ulnare al gomito e sopra al gomito.
La risposta sensitiva antidromica del nervo ulnare sn ( sia della branca palmare che di quella dorsale) non è registrabile. Derivando con elettrodo ad ago dal muscolo del mignolo sn si osserva un'attività elettrica da contrazione volontaria massimale di "transizione".
In conclusione: sofferenza focale del nervo ulnare sn al gomito (sofferenza moderata delle fibre motorie e marcata delle fibre sensitive del nervo). Si consiglia uno studio del nervo ulnare sn al gomito con ecografia e/o RMN."
Il mio medico curante dopo aver visto il referto mi ha prescritto una RMN, nel frattempo di fare l'esame, volevo chiederVi se secondo Voi sarà inevitabile intervento chirurgico, come il mio medico mi ha già fatto intendere.
Inoltre gentili dottori, nonostante al braccio dx non sia emerso nulla di rilevante, io da tempo accuso un senso di indolenzimento, soprattutto alla parte sottostante l'ascella. Circa 10 anni fa recisi un nervo della mano in seguito ad un incidente sul lavoro, che ancora oggi mi porta a sentire come delle scosse anche solo spalmando della crema sul braccio o quando tiro su le maniche. Ho anche un linfonodo reattivo da alcuni mesi sotto l'ascella del braccio dx, potrebbe essere quello a scatenare questo senso di dolore/indolenzimento del braccio dx? Grazie mille della Vostra cordiale attenzione
"E' stata esaminata la conduzione motoria e sensitiva del nervo ulnare dx e del nervo mediano dx e sn. Il valore della velocità di conduzione motoria del nervo ulnare sn nel segmento sopragomito-sottogomito è molto ridotto. L'ampiezza della risposta del muscolo abduttore del mignolo sn è nettamente diminuita, specialmente con le stimolazioni elettriche del nervo ulnare al gomito e sopra al gomito.
La risposta sensitiva antidromica del nervo ulnare sn ( sia della branca palmare che di quella dorsale) non è registrabile. Derivando con elettrodo ad ago dal muscolo del mignolo sn si osserva un'attività elettrica da contrazione volontaria massimale di "transizione".
In conclusione: sofferenza focale del nervo ulnare sn al gomito (sofferenza moderata delle fibre motorie e marcata delle fibre sensitive del nervo). Si consiglia uno studio del nervo ulnare sn al gomito con ecografia e/o RMN."
Il mio medico curante dopo aver visto il referto mi ha prescritto una RMN, nel frattempo di fare l'esame, volevo chiederVi se secondo Voi sarà inevitabile intervento chirurgico, come il mio medico mi ha già fatto intendere.
Inoltre gentili dottori, nonostante al braccio dx non sia emerso nulla di rilevante, io da tempo accuso un senso di indolenzimento, soprattutto alla parte sottostante l'ascella. Circa 10 anni fa recisi un nervo della mano in seguito ad un incidente sul lavoro, che ancora oggi mi porta a sentire come delle scosse anche solo spalmando della crema sul braccio o quando tiro su le maniche. Ho anche un linfonodo reattivo da alcuni mesi sotto l'ascella del braccio dx, potrebbe essere quello a scatenare questo senso di dolore/indolenzimento del braccio dx? Grazie mille della Vostra cordiale attenzione
[#1]
Gentile Signora,
il linfonodo reattivo potrebbe essere responsabile del fastidio all'ascella, non certo le vecchia lesione del nervo alla mano dx.
Circa l'ulnare sinistro, concordo con la necessità di fare l'intervento di decompressione prima che inizino i danni (atrofie) ai muscoli intrinseci della mano.
Potrebbe fare un'ecografia al gomito, molto più veloce ed economica rispetto alla RM.
Buon pomeriggio.
il linfonodo reattivo potrebbe essere responsabile del fastidio all'ascella, non certo le vecchia lesione del nervo alla mano dx.
Circa l'ulnare sinistro, concordo con la necessità di fare l'intervento di decompressione prima che inizino i danni (atrofie) ai muscoli intrinseci della mano.
Potrebbe fare un'ecografia al gomito, molto più veloce ed economica rispetto alla RM.
Buon pomeriggio.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
[#3]
Ex utente
Salve Dottore, sono nuovamente qui per chiederLe un parere: nonostante dall'elettromiografia non sia emerso nulla di rilevante riguardo al braccio dx, ma solo sofferenza focale del nervo ulnare sn al gomito, io sento spesso indolenzimento anche al braccio destro, mai accompagnato da dolore. Prima sentivo fastidio in zona ascellare ( probabilmente causato dal linfonodo reattivo). Ma adesso mi succede di percepire questa sensazione sia all'avambraccio che nella zona radiale. Se tengo il braccio destro disteso sforzando verso il basso, accuso come una fitta che parte dalla mano andando verso l'alto.
Le avevo già scritto di aver subito un intervento chirurgico alla mano circa 10 anni fa a causa della recisione di un nervo in seguito ad un incidente sul lavoro. Ma se dall'elettromiografia non è emerso nulla, cos'altro può essere? Sono un pò preoccupata
Le avevo già scritto di aver subito un intervento chirurgico alla mano circa 10 anni fa a causa della recisione di un nervo in seguito ad un incidente sul lavoro. Ma se dall'elettromiografia non è emerso nulla, cos'altro può essere? Sono un pò preoccupata
[#4]
Il dolore da lei accusato è verosimilmente dovuto a un problema di origine muscolo-tendinea (ovviamente, andrebbe fatta una visita specialistica per confermarlo), non di origine neurologica: è per questo motivo che l'EMG risulta negativa a dx ma solo a sin.
Infatti, a sin. c'è un problema al nervo ulnare al gomito, mentre a dx no.
Buona giornata.
Infatti, a sin. c'è un problema al nervo ulnare al gomito, mentre a dx no.
Buona giornata.
[#8]
Ex utente
Buongiorno Dottore, affetta da sindrome compressiva nervo ulnare gomito sn, sono stata sottoposta in data 2-10-2012 ad intervento chirurgico di anteposizione e neurolisi del nervo ulnare al gomito sinistro.
L'intervento è andato bene nonostante mi avessero già avvisata che molto probabilmente non recupererò più la sensibilità del mignolo della mano sn. Dopo la rimozione dei punti metallici la ferita risultava perfettamente guarita, sto seguendo tutte le raccomandazioni fornite dagli ortopedici, tra cui evitare di sollevare pesi con il braccio sn, ed a dicembre avrò una visita di controllo.
Poichè avverto poca forza all'arto destro, qualche dolore sporadico nella zona esterna della mano destra, Le chiedo se sia possibile che la compressione del nervo possa avvenire anche al braccio dx nonostante dall'elettromiografia non fosse emerso nulla a carico del braccio dx .
O, se sia il caso di ripetere l'elettromiografia o qualsiasi altro tipo di esame utile per escludere questa ipotesi.Grazie della Sua cordiale attenzione. saluti
L'intervento è andato bene nonostante mi avessero già avvisata che molto probabilmente non recupererò più la sensibilità del mignolo della mano sn. Dopo la rimozione dei punti metallici la ferita risultava perfettamente guarita, sto seguendo tutte le raccomandazioni fornite dagli ortopedici, tra cui evitare di sollevare pesi con il braccio sn, ed a dicembre avrò una visita di controllo.
Poichè avverto poca forza all'arto destro, qualche dolore sporadico nella zona esterna della mano destra, Le chiedo se sia possibile che la compressione del nervo possa avvenire anche al braccio dx nonostante dall'elettromiografia non fosse emerso nulla a carico del braccio dx .
O, se sia il caso di ripetere l'elettromiografia o qualsiasi altro tipo di esame utile per escludere questa ipotesi.Grazie della Sua cordiale attenzione. saluti
[#9]
Spesso queste compressioni sono bilaterali.
Può accadere che l'EMG sia normale pur in presenza di una compressione nervosa, soprattutto se l'esame non viene eseguito tenendo per un paio di minuti il gomito completamente flesso: si tratta, in questi casi, di "falsi negativi".
Buona giornata.
Può accadere che l'EMG sia normale pur in presenza di una compressione nervosa, soprattutto se l'esame non viene eseguito tenendo per un paio di minuti il gomito completamente flesso: si tratta, in questi casi, di "falsi negativi".
Buona giornata.
[#12]
Ex utente
Buongiorno Dottore, sono nuovamente stata dall'ortopedico sia per controllo al braccio sinistro gia operato poco più di un mese fa sia per visita al braccio dx con seguente esito:
Viene per controllo.
Clinicamente bene.
ROM gomito completo.Avverte primi sintomi controlateralmente. Clinicamente il nervo ulnare si sublussa ma non sintomi periferici,
Si prescrive Destior cpr 1 cpr al gg per 30.
L'ortopedico dice che ripetere un'elettromiografia al momento non servirebbe a nulla, pochè potremmo ottenere un falso negativo essendo all'inizio dei primi sintomi.
Quello che vorrei chiederLe è se secondo lei prima o poi, col passare di mesi, dovrò comunque effettuare intervento chirurgico anche al braccio destro o se questa terapia possa in qualche modo fermare il progredire del mio problema o se serve solo a rallentarlo. Grazie mille Le auguro una buona giornata.
Viene per controllo.
Clinicamente bene.
ROM gomito completo.Avverte primi sintomi controlateralmente. Clinicamente il nervo ulnare si sublussa ma non sintomi periferici,
Si prescrive Destior cpr 1 cpr al gg per 30.
L'ortopedico dice che ripetere un'elettromiografia al momento non servirebbe a nulla, pochè potremmo ottenere un falso negativo essendo all'inizio dei primi sintomi.
Quello che vorrei chiederLe è se secondo lei prima o poi, col passare di mesi, dovrò comunque effettuare intervento chirurgico anche al braccio destro o se questa terapia possa in qualche modo fermare il progredire del mio problema o se serve solo a rallentarlo. Grazie mille Le auguro una buona giornata.
[#16]
Ex utente
Buongiorno Dottore, mi scusi se sono nuovamente qui... Ma essendo una persona molto ansiosa ho bisogno di un Suo consulto: ho iniziato la cura a base di Destior che mi ha prescritto l'ortopedico, ancora nessun miglioramento, anzi... ma forse è passato ancora poco tempo.. non lo so. Fatto sta che ho un gran dolore all'interno del gomito operato, a distanza di un mese e mezzo dall'intervento ancora non riesco ad appoggiarlo, non ho ancora percepito nessun miglioramento, so che la sensibilità al mignolo non l'avrei mai più riacquisita, mi fu proprio spiegato dagli ortopedici, ma mi fa ancora male il braccio quando lo sforzo. Inoltre è il braccio destro che mi preoccupa sempre di piu, nonostante dalla recente visita ortopedica è emerso che inizio a sentire i primi sintomi controlateralmente ma che non ho ancora sintomi periferici, mi chiedo come mai questo braccio inizia a fare subito male dopo pochi minuti che uso il computer per esempio, mi è impossibile sforzarlo anche facendo lavori domestici perchè come sforzo un pò di piu inizia a far male la parte alta del braccio, diciamo da poco sotto la spalla in giù. Questa notte ho persino fatto fatica ad addormentarmi. E allora sono entrata un pò in crisi, nel senso che se sono all'inizio dei primi sintomi mi domando se sia normale avvertire questo gran fastidio, se vi sono ulteriori accertamenti che posso fare, se possa essere anche utile una visita neurologica. Grazie Dottore le auguro un buon fine settimana
[#17]
Un certo dolore al gomito quando poggia su una superficie dura, a un mese e mezzo dall'intervento, entro certi limiti è una cosa normale.
Quando la cicatrice peri-nervosa si sarà ammorbidita (ancora uno o due mesi), il disturbo dovrebbe cessare.
Non sono affatto convinto che non avrà un miglioramento della sensibilità: se il nervo non è irrimediabilmente compromesso (mi sembrerebbe eccessivo), lentamente vedrà ricomparire la sensibilità, ma ci vuole pazienza.
Nessun accertamento al momento: ora deve solo aspettare.
Quando la cicatrice peri-nervosa si sarà ammorbidita (ancora uno o due mesi), il disturbo dovrebbe cessare.
Non sono affatto convinto che non avrà un miglioramento della sensibilità: se il nervo non è irrimediabilmente compromesso (mi sembrerebbe eccessivo), lentamente vedrà ricomparire la sensibilità, ma ci vuole pazienza.
Nessun accertamento al momento: ora deve solo aspettare.
[#18]
Ex utente
Riguardo alla sensibilità del mignolo le dicevo che gli ortopedici mi avevano anticipato che non l'avrei recuperata in quanto soffrivo della compressione del nervo da almeno 7-8 anni ma nessuno prima mi aveva mai fatto fare accertamenti,all'epoca non avevo parestesie ma notavo la parte esterna della mano molto "scarna"... sino a quando non mi sono rivolta di testa mia ad un ortopedico che mi prescrisse appunto l'emg. e dagli esiti mi fu spiegato che l'intervento sarebbe servito per fermare il progredire della malattia e "salvare" l'anulare e col tempo riprendere massa muscolare nella zona esterna della mano, infatti la mia parestesia riguardava solo il mignolo.
Io la ringrazio nuovamente per la sua disponibilità Dottore e la sua competenza
Io la ringrazio nuovamente per la sua disponibilità Dottore e la sua competenza
[#19]
Nei casi di vecchia data, come il suo, il rischio maggiore è di non recuperare o di recuperare solo in parte, la forza e il tono muscolare dei muscoli intrinseci, mentre il recupero della sensibilità in genere crea meno problemi.
Buon fine settimana.
Buon fine settimana.
[#21]
Ex utente
Buongiorno Dottore... sono nuovamente qui e scusi se approfitto della sua grande disponibilità. Siccome i miei dolori hanno iniziato ad aumentare la mia ansia, mi sono recata da un neurologo. Durante la prima parte della visita abbiamo conversato riguardo tutta la storia del mio stato di salute attuale, portando in visione tutti i miei referti medici, tra cui l'elettromiografia e la risonanza magnetica fatta precedentemente all'intervento di decompressione del nervo ulnare braccio sn.
Dopo aver effettuato visita leggo nel referto:
All'ENO ipofunzione dei muscoli distali di pertinenza dell'ulnare di sinistra ( adduttore del mignolo e interossei) con ipotrofia ipotenar di sx ( meno marcata a destra) e ipoestesia 5°dito mano sinistra.Utile prosecuzione destior sino a completare ciclo di un mese.
Se non beneficio utile passare a Normast 600mg 1 bustina per 2/die per 7 giorni, poi 1 bustina/die per ulteriori 20 giorni.
Sul versante del dolore/distimia potrebbe essere utile inizio di duloxetina: Cymbalta 30mg 1 co al mattino per 7 giorni , poi passa a Cymbalta 60mg 1 co al mattino per 3 mesi.
Controllo ENG tra circa 6 settimane.
Dunque innanzitutto volevo chiederle, a cosa si riferisce l'ipotrofia ipotenar di sx, dice che è meno marcata a destra, ma quindi significa che si sta compromettendo anche il braccio destro?
Inolte, il farmaco Cymbalta ho letto su Internet che è un farmaco antidepressivo... e sono rimasta un pò perplessa. Cosa ne pensa Lei dottore?
Grazie infinite
Dopo aver effettuato visita leggo nel referto:
All'ENO ipofunzione dei muscoli distali di pertinenza dell'ulnare di sinistra ( adduttore del mignolo e interossei) con ipotrofia ipotenar di sx ( meno marcata a destra) e ipoestesia 5°dito mano sinistra.Utile prosecuzione destior sino a completare ciclo di un mese.
Se non beneficio utile passare a Normast 600mg 1 bustina per 2/die per 7 giorni, poi 1 bustina/die per ulteriori 20 giorni.
Sul versante del dolore/distimia potrebbe essere utile inizio di duloxetina: Cymbalta 30mg 1 co al mattino per 7 giorni , poi passa a Cymbalta 60mg 1 co al mattino per 3 mesi.
Controllo ENG tra circa 6 settimane.
Dunque innanzitutto volevo chiederle, a cosa si riferisce l'ipotrofia ipotenar di sx, dice che è meno marcata a destra, ma quindi significa che si sta compromettendo anche il braccio destro?
Inolte, il farmaco Cymbalta ho letto su Internet che è un farmaco antidepressivo... e sono rimasta un pò perplessa. Cosa ne pensa Lei dottore?
Grazie infinite
[#25]
Ex utente
Buongiorno Dottore, la cura a base di Destior per i sintomi al braccio destro sta facendo effetto, nel senso che il senso di debolezza inizia piano piano ad affievolirsi ed anche i dolori alla parte esterna della mano.
La cicatrizzazione al gomito sinistro continua a prudere un sacco nonostante non ci siano più croste, solo lievemente arrossata, Ieri sera però... nel grattare un pò la parte, ho notato che non ho sensibilità proprio nella rotondità del gomito, a circa due cm di distanza dalla cicatrice. Possibile che non me ne fossi accorta prima e che forse fosse già così o è una conseguenza dell'intervento?
La cicatrizzazione al gomito sinistro continua a prudere un sacco nonostante non ci siano più croste, solo lievemente arrossata, Ieri sera però... nel grattare un pò la parte, ho notato che non ho sensibilità proprio nella rotondità del gomito, a circa due cm di distanza dalla cicatrice. Possibile che non me ne fossi accorta prima e che forse fosse già così o è una conseguenza dell'intervento?
[#29]
Ex utente
Buongiorno Dottore.. Approfitto della sua disponibilità ancora una volta per chiederLe un parere, scusandomi anticipatamente per l'essere cosi ansiosa!
Come Le avevo scritto la scorsa volta, la cura a base di Destior ha migliorato molto la sensazione di indolenzimento del braccio destro, però da circa 3-4 giorni sento il dito indice formicolare,a volte ho come la sensazione che pulsi.
Circa 10 anni fa, a causa di un incidente sul lavoro, recisi un nervo del palmo della mano e , nonostante mi operarono per "sistemare" la cosa, persi e non riacquistai piu sensibilità ad un lato del dito indice.
Però non ho mai avuto formicolii, salvo appena successo l'incidente.E adesso che ho questa sensazione mi ritrovo preoccupata e penso alle cose piu brutte. Grazie della Sua attenzione
Come Le avevo scritto la scorsa volta, la cura a base di Destior ha migliorato molto la sensazione di indolenzimento del braccio destro, però da circa 3-4 giorni sento il dito indice formicolare,a volte ho come la sensazione che pulsi.
Circa 10 anni fa, a causa di un incidente sul lavoro, recisi un nervo del palmo della mano e , nonostante mi operarono per "sistemare" la cosa, persi e non riacquistai piu sensibilità ad un lato del dito indice.
Però non ho mai avuto formicolii, salvo appena successo l'incidente.E adesso che ho questa sensazione mi ritrovo preoccupata e penso alle cose piu brutte. Grazie della Sua attenzione
[#31]
Ex utente
Dall'elettromiografia che avevo fatto a giugno non era risultato nulla a carico del braccio destro; purtroppo mi hanno detto di aspettare ancora un paio di mesi prima di ripetere elettromiografia per vedere la situazione attuale del braccio sinistro dopo aver subito l'intervento di decompressione del nervo ulnare
[#36]
Ex utente
Buongiorno Dottore, i formicolii che sentivo al dito indice della mano destra si sono attenuati. Purtroppo però, nonostante siano passati più di 2 mesi dall'intervento di decompressione del nervo ulnare al braccio sinistro, tutt'oggi continuo a provare dolore ogni qual volta sforzo il braccio ( accade soprattutto quando sto molto al telefono o quando per fare un esempio, sistemo piatti e bicchieri in punti alti della cucina quindi tenendo il braccio disteso). Questo dolore lo sento sia nella parte che va dal gomito alla mano, che dal gomito verso la spalla. Ogni tanto sento dolore anche alla parte esterna della mano. Stessi dolori li avverto anche al braccio destro, infatti, come le avevo scritto la scorsa volta, dall'ultima visita ortopedica risultò che inizio a sentire i primi sintomi controlateralmente ma che non ho ancora sintomi periferici. Ho assunto Destior per un mese, come mi era stato detto dall'ortopedico che mi ha operata e seguita.. dopo alcuni giorni dall'inizio della cura pareva andar meglio, ma adesso siamo punto a capo.
Vedrò l'ortopedico tra una decina di giorni, ma nel frattempo volevo porle alcune domande:
-possibile che a distanza di più di 2 mesi dall'intervento questi dolori non si sono ancora attenuati?E che anzi ho più dolore adesso che prima dell'intervento?
-può accadere di dover re intervenire chirurgicamente , nel senso, può succedere che l'intervento non sia andato a buon fine?
Grazie mille della Sua attenzione Dottore.
Vedrò l'ortopedico tra una decina di giorni, ma nel frattempo volevo porle alcune domande:
-possibile che a distanza di più di 2 mesi dall'intervento questi dolori non si sono ancora attenuati?E che anzi ho più dolore adesso che prima dell'intervento?
-può accadere di dover re intervenire chirurgicamente , nel senso, può succedere che l'intervento non sia andato a buon fine?
Grazie mille della Sua attenzione Dottore.
[#37]
Potrebbe spiegarsi con il fatto che la cicatrice peri-nervosa raggiunge il suo massimo (in termini di durezza e spessore) dopo circa due mesi, per poi assestarsi gradualmente nelle settima successive.
Potrebbe fare una terapia omeopatica per ammorbidire la cicatrice.
Potrebbe fare una terapia omeopatica per ammorbidire la cicatrice.
[#42]
Ex utente
Salve Dottore, innanzi tutto colgo l'occasione per augurarle un felice anno nuovo.
Lunedì prossimo farò una nuova elettromiografia per controllo braccio sinistro dopo intervento di neurolisi nervo ulnare e per controllo al braccio destro che continua a farmi un gran male. Sono un pò preoccupata perchè non ho nessun formicolio al mignolo nè all'anulare ma sento solo un gran dolore e indebolimento alla parte alta del braccio, soprattutto quando lo tengo in tensione, altre volte dolore all'avambraccio, altre alla parte esterna della mano.Siccome il mio ortopedico mi disse alla visita di circa due mesi fa che il nervo ulnare braccio dx si sublussa ma senza ancora sintomi periferici, mi chiedevo se i sintomi periferici si riferiscono ai tipici formicolii alle dita o se sono intesi anche i dolori come quelli che sto accusando io.Grazie della sua attenzione
Lunedì prossimo farò una nuova elettromiografia per controllo braccio sinistro dopo intervento di neurolisi nervo ulnare e per controllo al braccio destro che continua a farmi un gran male. Sono un pò preoccupata perchè non ho nessun formicolio al mignolo nè all'anulare ma sento solo un gran dolore e indebolimento alla parte alta del braccio, soprattutto quando lo tengo in tensione, altre volte dolore all'avambraccio, altre alla parte esterna della mano.Siccome il mio ortopedico mi disse alla visita di circa due mesi fa che il nervo ulnare braccio dx si sublussa ma senza ancora sintomi periferici, mi chiedevo se i sintomi periferici si riferiscono ai tipici formicolii alle dita o se sono intesi anche i dolori come quelli che sto accusando io.Grazie della sua attenzione
[#43]
I sintomi periferici consistono nelle parestesie e nella debolezza dei muscoli intrinseci della mano, non in dolore al braccio.
Pertanto, questo dolore persistente va indagato cercando in altre possibili cause.
Buon anno anche a lei.
Pertanto, questo dolore persistente va indagato cercando in altre possibili cause.
Buon anno anche a lei.
[#46]
Ex utente
Si Dottore, non riuscivo più ad accedere a questo account, ho reimpostato le credenziali e adesso sono riuscita a connettermi. Come dicevo in ortopedia, mi chiedevo come mai quando ho eseguito l'elettromiografia la scorsa estate non fosse emerso nulla a carico del braccio destro.E un pò in ansia vorrei sapere quali potrebbero essere altre possibili cause del mio persistente dolore al braccio destro?
[#47]
L'EMG può dare facilmente dei "falsi negativi", cioè non vadere una patologia del nervo in fase iniziale.
Le cause di dolore a un braccio possono essere moltissime: impossibile elencarle tutte.
Bisognerebbe valutare nello specifico visitando il paziente e poi, se necessario, proseguire con indagini "mirate".
Le cause di dolore a un braccio possono essere moltissime: impossibile elencarle tutte.
Bisognerebbe valutare nello specifico visitando il paziente e poi, se necessario, proseguire con indagini "mirate".
[#48]
Ex utente
Grazie Dottore,le chiedo se effettuando comunque una nuova elettromiografia questa potrà essere utile ad escludere alcune cause o confermarne altre?
Il dolore/fastidio che accuso a volte è localizzato al gomito, altre al braccio, altre dal polso al gomito, e se tengo braccio in tensione sento tirare all'interno del gomito,ma questo non avviene sempre.
Avevo fatto anche risonanza magnetica sia al braccio sinistro che alla rachide cervicale prima dell'intervento al braccio sinistro ma non era emerso nulla di anomalo, se avessi qualche seria malattia sarebbe potuto emergere qualcosa?
Mi perdoni se le pongo tutte queste domande ma come le scrissi sono molto ansiosa ,grazie nuovamente per la sua pazienza
Il dolore/fastidio che accuso a volte è localizzato al gomito, altre al braccio, altre dal polso al gomito, e se tengo braccio in tensione sento tirare all'interno del gomito,ma questo non avviene sempre.
Avevo fatto anche risonanza magnetica sia al braccio sinistro che alla rachide cervicale prima dell'intervento al braccio sinistro ma non era emerso nulla di anomalo, se avessi qualche seria malattia sarebbe potuto emergere qualcosa?
Mi perdoni se le pongo tutte queste domande ma come le scrissi sono molto ansiosa ,grazie nuovamente per la sua pazienza
[#52]
Ex utente
Buonasera Dottore, come mi aveva prescritto ortopedico, oggi ho effettuato una nuova elettromiografia per controllo esiti anteposizione e neurolisi nervo ulnare sx e controllo anche del braccio dx con seguente esito:
"E' stata esaminata la conduzione motorio sensitiva degli arti superiori.L'esame ad ago è stato effettuato in alcuni muscoli degli arti superiori.
Conclusioni: Permane modesta riduzione diffusa dell'ampiezza delle risposte motorie del nervo ulnare sx con lieve rallentamento alla conduzione motoria del tratto sovra-sottogomito migliorata rispetto al precedente esame del 25/7/2012 con assenza di conduzione sensitiva distale e con persistenza di segni di sofferenza neurogena con riduzione di reclutamento dei muscoli innervati; VCM e VCS nei limiti della norma all'ulnare destro,senza evidenti rallentamenti al polso ( sindrome del tunnel carpale negativa), Non chiari segni di sofferenza neurogena negli altri muscoli esplorati con reclutamento nei limiti."
Ho telefonicamente letto l'esito al mio ortopedico, spiegandogli nuovamente che io continuo a sentire debole il braccio destro nonostante non sia emerso nulla a suo carico; poichè avevo già eseguito risonanza magnetica alla rachide cervicale da cui non emerse nulla di anomalo,l'ortopedico mi ha invitata ad eseguire per levarci ogni dubbio una risonanza magnetica all'encefalo, per controllare che non vi siano delle ernie che non si sono viste con la precedente risonanza.
Volevo chiederle, ma cosa si va veramente a cercare con questo tipo di esame? L'ortopedico dice di farla fra 6 mesi ma io sono andata già in panico e credo la farò non appena sarà possibile.
"E' stata esaminata la conduzione motorio sensitiva degli arti superiori.L'esame ad ago è stato effettuato in alcuni muscoli degli arti superiori.
Conclusioni: Permane modesta riduzione diffusa dell'ampiezza delle risposte motorie del nervo ulnare sx con lieve rallentamento alla conduzione motoria del tratto sovra-sottogomito migliorata rispetto al precedente esame del 25/7/2012 con assenza di conduzione sensitiva distale e con persistenza di segni di sofferenza neurogena con riduzione di reclutamento dei muscoli innervati; VCM e VCS nei limiti della norma all'ulnare destro,senza evidenti rallentamenti al polso ( sindrome del tunnel carpale negativa), Non chiari segni di sofferenza neurogena negli altri muscoli esplorati con reclutamento nei limiti."
Ho telefonicamente letto l'esito al mio ortopedico, spiegandogli nuovamente che io continuo a sentire debole il braccio destro nonostante non sia emerso nulla a suo carico; poichè avevo già eseguito risonanza magnetica alla rachide cervicale da cui non emerse nulla di anomalo,l'ortopedico mi ha invitata ad eseguire per levarci ogni dubbio una risonanza magnetica all'encefalo, per controllare che non vi siano delle ernie che non si sono viste con la precedente risonanza.
Volevo chiederle, ma cosa si va veramente a cercare con questo tipo di esame? L'ortopedico dice di farla fra 6 mesi ma io sono andata già in panico e credo la farò non appena sarà possibile.
[#56]
Ex utente
Buon pomeriggio Gentile Dottore, sono nuovamente qua per scriverLe l'esito della rm al'encefalo:
"Sono state eseguite sezioni sagittali assiali e coronali con immagini pesate in T1,T", FLAIR e in diffusione Non si osservano alterazioni dell'intensità di segnale in ambito parenchimale encefalico sia in fossa posteriore sia in sede sopratentoriale. Lo studio in diffusione non evidenzia aree di ristretta diffusione delle molecole d'acqua,espressione di ischemie di recente insorgenza. Le tonsille cerebbellari sono normoposizionate. I principali nervi cranici, nel loro decorso cisternale, sono regolarmente contornati da liquor. Il comparto ventricolare presenta normali dimensioni, è simmetrico ed in asse. Gli spazi liquorali presentano normale conformazione ed ampiezza alla base e alla convessità Le grosse arterie della base sono pervie. I principali seni venosi durali sono sede di pervietà.Le logge cavernose sono simmetriche e prive di immagini patologiche al loro interno bilateralmente. La ghiandola ipofisaria presenta normale volume ed in asse. Si segnala sinusite mascellare a sinistra".
A questo punto, eseguito anche questo esame, che altro potrei fare per capire questo stato di debolezza/dolore agli arti sup? Il mio medico curante dice di provare con un ciclo di fisioterapia. Secondo Lei potrebbe essere utile?
Io son persino scettica tanto che non ne posso più di questo fastidio. Grazie della Sua attenzione
"Sono state eseguite sezioni sagittali assiali e coronali con immagini pesate in T1,T", FLAIR e in diffusione Non si osservano alterazioni dell'intensità di segnale in ambito parenchimale encefalico sia in fossa posteriore sia in sede sopratentoriale. Lo studio in diffusione non evidenzia aree di ristretta diffusione delle molecole d'acqua,espressione di ischemie di recente insorgenza. Le tonsille cerebbellari sono normoposizionate. I principali nervi cranici, nel loro decorso cisternale, sono regolarmente contornati da liquor. Il comparto ventricolare presenta normali dimensioni, è simmetrico ed in asse. Gli spazi liquorali presentano normale conformazione ed ampiezza alla base e alla convessità Le grosse arterie della base sono pervie. I principali seni venosi durali sono sede di pervietà.Le logge cavernose sono simmetriche e prive di immagini patologiche al loro interno bilateralmente. La ghiandola ipofisaria presenta normale volume ed in asse. Si segnala sinusite mascellare a sinistra".
A questo punto, eseguito anche questo esame, che altro potrei fare per capire questo stato di debolezza/dolore agli arti sup? Il mio medico curante dice di provare con un ciclo di fisioterapia. Secondo Lei potrebbe essere utile?
Io son persino scettica tanto che non ne posso più di questo fastidio. Grazie della Sua attenzione
[#57]
Come prevedibile la risonanza encefalo non segnala nulla di patologico.
Bisogna semplicemente valutare in modo oggettivo e non soggettivo se la sensazione di mancanza di forza che avverte all'arto superiore destro e' realmente presente.
Gli esami strumentali sono tutti normali.
Bisogna semplicemente valutare in modo oggettivo e non soggettivo se la sensazione di mancanza di forza che avverte all'arto superiore destro e' realmente presente.
Gli esami strumentali sono tutti normali.
[#60]
Ex utente
Buongiorno dottore, ieri sono stata in un centro di fisioterapia. Ho parlato con un fisiatra spiegando la mia storia clinica e portando in visione analisi che ho fatto (emg, rm ecc). Poi mi ha fatto fare una specie di esercizio per vedere quanta forza ho negli arti sup ed ha notato che sono molto deboli, poca forza , soprattutto al sinistro ( che è quello dove ho subito intervento di decompressione nervo ulnare). A questo punto mi ha consigliato un ciclo di 10 sedute (1 ora due volte a settimana) di fisioterapia per cercare di rinforzare i muscoli. Mi ha inoltre proposto di assumere più proteine tramite integratori, in quanto sono vegetariana. Lei cosa ne pensa? Questo percorso potrebbe essere utile?
E volevo chiederle infine, se dopo tutte le analisi che ho fatto, si possono escludere malattie serie come sla, sm , ecc perchè questo pensiero continua a perseguitarmi.Grazie della sua infinita disponibilità.
E volevo chiederle infine, se dopo tutte le analisi che ho fatto, si possono escludere malattie serie come sla, sm , ecc perchè questo pensiero continua a perseguitarmi.Grazie della sua infinita disponibilità.
[#64]
Ex utente
Buona sera Dottore, oggi ho effettuato la seconda seduta di fisioterapia ( 1 ora x tre volte a settimana). Sto facendo esercizi per cercare di rinforzare massa muscolare arti superiori, con l'utilizzo degli elastici e di piccoli pesi. Oggi ho notato che il braccio operato al nervo ulnare reagisce meglio allo sforzo, ossia vedo che si stanca molto dopo rispetto al destro durante gli esercizi e avrei pensato accadesse il contrario.
Inoltre, oggi ho notato che dopo quasi un'ora dalla fine dell'attività, i muscoli del braccio destro tremavano ancora se sollecitati a sforzo e mi sono spaventata. non facevo attività fisica da parecchio tempo ma mi ha stranita il fatto che ciò si verifichi solo al braccio destro e non ad entrambi gli arti. Lei cosa ne pensa?
Inoltre, oggi ho notato che dopo quasi un'ora dalla fine dell'attività, i muscoli del braccio destro tremavano ancora se sollecitati a sforzo e mi sono spaventata. non facevo attività fisica da parecchio tempo ma mi ha stranita il fatto che ciò si verifichi solo al braccio destro e non ad entrambi gli arti. Lei cosa ne pensa?
[#66]
Ex utente
Grazie della Sua Dottore.
Sono stata da un altro neurologo per attenuare le mie ansie e questo che segue è l'esito della visita:
"Sofferenza focale del nervo ulnare sinistro al gomito operato ad ottobre 2012, con iniziale seppur lieve recupero delle prestazioni motorie.Lamenta debolezza agli arti superiori. Ha eseguito RM colonna cervicale ed encefalo risultate nella norma. EMG arti superiori: sofferenza focale motoria e sensitiva del n. ulnare sin, migliorata dopo intervento, VC motoria e sensitiva nei limiti di norma a destra.
EON: vigile, orientata e collaborante, non deficit dei nervi cranici, non deficit stenici segmentari ( ad eccezione della abduzione del V dito mano sin).ROT di media intentià simmetrici ai 4 arti, deambulazione corretta, Romberg negativo.Prove cerebellari eseguite correttamente.
C: obiettività neurologica nella norma, ad eccezione del minimo deficit motorio compatibile con la sofferenza residua del n. ulnare a sinistra."
Come Le avevo scritto precedentemente sto facendo fisioterapia x rinforzare muscoli arti sup anche se ancora non vedo nessun miglioramento. Forse è presto per vedere cambiamenti.Le sento tutt'ora deboli e stanche quando effettuo determinati movimenti e sforzi.
Nella mano sinistra, la parte del muscolo tra pollice ed indice è molto scarna rispetto alla mano destra e Le chiedo se questo può essere una conseguenza del problema che ho avuto al nervo ulnare sinistro e se col tempo riprenderà tono o se non centra nulla con il nervo ulnare.
Inoltre ho notato un deficit di presa del pollice e indice mano sinistra.
Grazie della Sua attenzione Dottore, buona domenica
Sono stata da un altro neurologo per attenuare le mie ansie e questo che segue è l'esito della visita:
"Sofferenza focale del nervo ulnare sinistro al gomito operato ad ottobre 2012, con iniziale seppur lieve recupero delle prestazioni motorie.Lamenta debolezza agli arti superiori. Ha eseguito RM colonna cervicale ed encefalo risultate nella norma. EMG arti superiori: sofferenza focale motoria e sensitiva del n. ulnare sin, migliorata dopo intervento, VC motoria e sensitiva nei limiti di norma a destra.
EON: vigile, orientata e collaborante, non deficit dei nervi cranici, non deficit stenici segmentari ( ad eccezione della abduzione del V dito mano sin).ROT di media intentià simmetrici ai 4 arti, deambulazione corretta, Romberg negativo.Prove cerebellari eseguite correttamente.
C: obiettività neurologica nella norma, ad eccezione del minimo deficit motorio compatibile con la sofferenza residua del n. ulnare a sinistra."
Come Le avevo scritto precedentemente sto facendo fisioterapia x rinforzare muscoli arti sup anche se ancora non vedo nessun miglioramento. Forse è presto per vedere cambiamenti.Le sento tutt'ora deboli e stanche quando effettuo determinati movimenti e sforzi.
Nella mano sinistra, la parte del muscolo tra pollice ed indice è molto scarna rispetto alla mano destra e Le chiedo se questo può essere una conseguenza del problema che ho avuto al nervo ulnare sinistro e se col tempo riprenderà tono o se non centra nulla con il nervo ulnare.
Inoltre ho notato un deficit di presa del pollice e indice mano sinistra.
Grazie della Sua attenzione Dottore, buona domenica
[#67]
Si, fa parte dell'ipotrofia dei muscoli intrinseci della mano, tipica dei deficit del nervo ulnare.
Tutto dovrebbe recuperare, ma molto lentamente, ma sarebbe opportuno fare anche esercizi specifici per migliorare il tono degli intrinseci.
Buona domenica anche a lei.
Tutto dovrebbe recuperare, ma molto lentamente, ma sarebbe opportuno fare anche esercizi specifici per migliorare il tono degli intrinseci.
Buona domenica anche a lei.
[#70]
Ex utente
Buongiorno Dottore,
ho effettuato 5 sedute su 10 di fisioterapia alle braccia. Gli esercizi che mi fanno fare sono mirati ad irrobustire i muscoli delle braccia ma ancora non sento nessun miglioramento, non tanto nella forza,(gli esercizi riesco ad eseguirli tutti senza problemi ) quanto continuo ad accusare quel senso di debolezza , di braccia stanche dopo che effettuo determinate azioni con gli arti, alcune anche banali, come quando sforzo per pulire ad esempio i vetri delle finestre.
Adesso sono alcuni giorni che avverto un fastidio all'anca destra, specialmente quando sono sdraiata o seduta sul divano. Quando cammino non percepisco nulla di tutto ciò ma quando sono a riposo. E così riparte l'ansia perchè non capisco la causa di tali sintomi, pur avendo recentemente fatto una visita neurologica dalla quale non è emerso nulla. Ormai con chiunque ne parlo pare si tratti solo di ansia. E' vero sono molto ansiosa ed ipocondriaca ma io queste cose le sento per davvero e mi spavento tornando a pensare a cose gravi...
Durante la giornata passo molte ore seduta davanti al pc e svolgo poca attività fisica, ma se dipendesse da quello mi sono chiesta se allora non dovrei accusare i sintomi ad ambedue gli arti inferiori.
Non so cosa devo fare, se devo fare altri accertamenti, e se si di che tipo. Grazie della Sua disponibilità, Le auguro una buona giornata
ho effettuato 5 sedute su 10 di fisioterapia alle braccia. Gli esercizi che mi fanno fare sono mirati ad irrobustire i muscoli delle braccia ma ancora non sento nessun miglioramento, non tanto nella forza,(gli esercizi riesco ad eseguirli tutti senza problemi ) quanto continuo ad accusare quel senso di debolezza , di braccia stanche dopo che effettuo determinate azioni con gli arti, alcune anche banali, come quando sforzo per pulire ad esempio i vetri delle finestre.
Adesso sono alcuni giorni che avverto un fastidio all'anca destra, specialmente quando sono sdraiata o seduta sul divano. Quando cammino non percepisco nulla di tutto ciò ma quando sono a riposo. E così riparte l'ansia perchè non capisco la causa di tali sintomi, pur avendo recentemente fatto una visita neurologica dalla quale non è emerso nulla. Ormai con chiunque ne parlo pare si tratti solo di ansia. E' vero sono molto ansiosa ed ipocondriaca ma io queste cose le sento per davvero e mi spavento tornando a pensare a cose gravi...
Durante la giornata passo molte ore seduta davanti al pc e svolgo poca attività fisica, ma se dipendesse da quello mi sono chiesta se allora non dovrei accusare i sintomi ad ambedue gli arti inferiori.
Non so cosa devo fare, se devo fare altri accertamenti, e se si di che tipo. Grazie della Sua disponibilità, Le auguro una buona giornata
[#72]
Ex utente
Buongiorno Dottore, grazie come sempre delle Sue risposte.
Sono stata dal mio medico curante per questo fastidio alla gamba destra e mi ha prescritto Seractil 400mg due compresse al giorno x una decina di giorni. Oggi è il 5°giorno che assumo il farmaco ma non noto nessun miglioramento, sento sempre questo dolore sordo alla coscia e a volte più giu oltre il ginocchio, sento come tirare all'interno a seconda dei movimenti che faccio ma il medico dice che sono solo dolori muscolari. Può centrare qualcosa con questi sintomi il nervo sciatico? Non soffro di mal di schiena tranne quando svolgo certi lavori pesanti. Grazie della Sua disponibilà Le auguro una buona giornata
Sono stata dal mio medico curante per questo fastidio alla gamba destra e mi ha prescritto Seractil 400mg due compresse al giorno x una decina di giorni. Oggi è il 5°giorno che assumo il farmaco ma non noto nessun miglioramento, sento sempre questo dolore sordo alla coscia e a volte più giu oltre il ginocchio, sento come tirare all'interno a seconda dei movimenti che faccio ma il medico dice che sono solo dolori muscolari. Può centrare qualcosa con questi sintomi il nervo sciatico? Non soffro di mal di schiena tranne quando svolgo certi lavori pesanti. Grazie della Sua disponibilà Le auguro una buona giornata
[#74]
Ex utente
Buongiorno Dottore, innanzi tutto mi scusi se continuo a postare qui, non so se dovrei chiedere un nuovo consulto in ortopedia. Dunque, continuo a percepire dolore/fastidio all'arto inferiore destro. Da alcuni giorni ho iniziato attività presso un asilo per cani e mi sto muovendo molto di più. Ieri ho camminato molto ed alla sera il dolore alla gamba era più forte tanto che sono ricorsa a del Voltaren in crema e mentre applicavo il medicinale massaggiando la coscia, ho sentito la zona anteriore della coscia, quella poco più su in prossimità del ginocchio molto dura, tesa, non so se sia il muscolo o se siano i tendini, fatto sta che se provo a tendere la gamba sento tirare e sento dolore. Martedì mi recherò nuovamente dal medico, ma nel frattempo vorrei chiederLe di cosa possa trattarti, se potesse essere uno strappo muscolare ad esempio,premettendo che il dolore/fastidio era già presente prima della camminata di ieri, non ricordo di avere fatto sforzi o movimenti azzardati. Grazie della Sua disponibilità Le auguro una buona domenica
[#75]
Si, effettivamente dovrebbe porre un nuovo quesito in Ortopedia.
Molto probabilmente si tratta di un problema muscolo-tendineo.
Oltre al gel, usi gli impacchi caldi.
Se persiste faccia un'ecografia.
Buona domenica anche a lei.
Molto probabilmente si tratta di un problema muscolo-tendineo.
Oltre al gel, usi gli impacchi caldi.
Se persiste faccia un'ecografia.
Buona domenica anche a lei.
[#78]
Ex utente
Buongiorno Dottore, mi scuso nuovamente , ho chiesto consulto in medicina riabilitativa ma sono sempre in attesa di risposta. Dunque il dolore alla coscia dx persiste, specialmente quando faccio le scale o mi chino.Sono stata nuovamente dal mio medico di base che visitandomi ha detto si tratta di una contrattura, mi ha prescritto muscoril compresse da prendere la sera e gel per il giorno. Ho anche fatto prima seduta di massaggio presso una fisioterapista ma il fastidio pare sempre lo stesso.
Il muscolo contratto è situato proprio nella parte posteriore della coscia, ma io avverto fastidio anche nella zona laterale, è li che si concentra di piu il dolore quando sforzo. Ho letto un pò di cose sulle contratture e pare siano problemi che si risolvono solitamente nel giro di pochi giorni ma ahimè possibile che io sono ancora al punto di partenza nonostante le cure?
Il mio medico di base mi ha liquidata senza propormi di fare alcuna ecografia. A questo punto per levarmi ogni dubbio potrei farla andando privatamente . E le volevo chiedere che cosa si andrebbe a cercare con l'ecografia?Potrebbe trattarsi di un problema più serio?Grazie Dottore
Il muscolo contratto è situato proprio nella parte posteriore della coscia, ma io avverto fastidio anche nella zona laterale, è li che si concentra di piu il dolore quando sforzo. Ho letto un pò di cose sulle contratture e pare siano problemi che si risolvono solitamente nel giro di pochi giorni ma ahimè possibile che io sono ancora al punto di partenza nonostante le cure?
Il mio medico di base mi ha liquidata senza propormi di fare alcuna ecografia. A questo punto per levarmi ogni dubbio potrei farla andando privatamente . E le volevo chiedere che cosa si andrebbe a cercare con l'ecografia?Potrebbe trattarsi di un problema più serio?Grazie Dottore
[#79]
Non credo proprio, ma non è detto che con l'ecografia si possa fare una diagnosi certa, in quanto il problema che lei avverte alla coscia potrebbe in realtà essere irradiato e avere un'origine più in alto (colonna lombo-sacrale).
Le consiglio, in ogni caso, di postare eventuali nuovi quesiti (relativi all'arto inferiore) in Ortopedia.
Buona giornata.
Le consiglio, in ogni caso, di postare eventuali nuovi quesiti (relativi all'arto inferiore) in Ortopedia.
Buona giornata.
Questo consulto ha ricevuto 81 risposte e 16.1k visite dal 30/07/2012.
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