Rizoartrosi intervento di artroprotesi con impianto artelon
Buongiorno, ho avuto un intervento di rizoartrosi con impianto artelon.Ho avuto il gesso per 2 settimane e poi il tutore solo la notte per altre 2 settimane.Già quando avevo il gesso la sera sentivo delle fitte e un forte bruciore nella sede dell'intervento ma una volta tolto il gesso non si vedeva alcun segno di infiammazione.e mi hanno detto che i dolori erano normali con controllo dopo 2 settimane. Nel frattempo l'articolazione si è gonfiata con dolore e bruciore. il dolore si è esteso lungo tutto il pollice ,l'indice e il polso. I movimenti erano impossibili. Al controllo lo specialista mi ha dato una terapia di cortisone, 60mg al giorno ,per 4 giorni e poi scalando per un totale di 12 giorni. In più antinfiammatori e pomata cortisonica da mettere sulla cicatrice. Mi ha detto di non preoccuparmi che poteva succedere . Con la terapia si risolve tutto. Controllo dopo un mese con lastra della mano. Mancano 10 giorni al controllo e ho finito da diversi giorni la terapia. Il dolore e rimasto specialmente lungo il pollice in direzione della prima e seconda falange e dove ho avuto l'intervento. il movimento lo sto riacquistando bene ma ho la parte sempre calda e accuso forti bruciori. lungo il pollice durante il movimento e come se tirasse qualcosa e mi da tanto dolore. Lo specialista che mi ha operato e una bravissima persona ed e veramente bravo. ma mi sento che ce qualcosa che non và. ormai sono passati 2 mesi. stavo pensando di fare un ecografia oltra alla lastra da portare per il controllo. cosa ne pensate? Fare impacchi freddi mi può giovare?Fà tanto male
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Gentile Signora,
gli impacchi freddi certamente non fanno male, al massimo non fanno nulla.
L'ecografia non mi sembra possa dare significative ulteriori informazioni circa lo stato dell'articolazione, considerando la cicatrizzazione dei tessuti in corso.
L'unica cosa, secondo me, che bisogna chiarire è se il suo dolore parte dall'articolazione (profondo) o da uno dei rami nervosi sensitivi del radiale (superficiale).
In questo ultimo caso noterebbe un formicolio o una ridotta sensibilità cutanea sul dorso del pollice e una fastidiosa sensazione di "corrente elettrica" toccando o urtando sulla cicatrice chirurgica.
Buona giornata.
gli impacchi freddi certamente non fanno male, al massimo non fanno nulla.
L'ecografia non mi sembra possa dare significative ulteriori informazioni circa lo stato dell'articolazione, considerando la cicatrizzazione dei tessuti in corso.
L'unica cosa, secondo me, che bisogna chiarire è se il suo dolore parte dall'articolazione (profondo) o da uno dei rami nervosi sensitivi del radiale (superficiale).
In questo ultimo caso noterebbe un formicolio o una ridotta sensibilità cutanea sul dorso del pollice e una fastidiosa sensazione di "corrente elettrica" toccando o urtando sulla cicatrice chirurgica.
Buona giornata.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
[#2]
Utente
La ringrazio per la sua disponibilità. Allora riguardo le scosse e formicolio e affermativo che li ho e lo specialista mi aveva detto che era normale ,ma il dolore che sento e molto più profondo e lo accuso solo con il movimento e si concentra oltre dove ho avuto l'intervento nelle falangi del pollice in direzione centrale mentre il formicolio e scosse vanno verso l'interno laterale
[#9]
Utente
buongiorno, è passato un pò di tempo e ho fatto la lastra alla mano e lo portata allo specialista che mi ha operato. Purtroppo l'intervento su di me non è andato bene in quanto ho un lieve spostamento laterale del metacarpo rispetto al trapezio.Questo e quello che mi ha detto lo specialista. l'unica speranza e che il dolore nel tempo passi lo stesso ma come indicazione c'e quella di un altro intervento eliminando l'osso con artroprotesi biologica, con il mio stesso tendine. L'intervento non si fà prima dei 6 mesi.
Diciamo che sono un pò sfortunata. Lo specialista mi ha detto che probabilmente quell'intervento non era adatto a me e che era solo un tentativo per salvare l'osso.
saluti
Diciamo che sono un pò sfortunata. Lo specialista mi ha detto che probabilmente quell'intervento non era adatto a me e che era solo un tentativo per salvare l'osso.
saluti
[#10]
Gentile Signora,
effettivamente è stata sfortunata.
L'intervento di protesi trapezio-metacarpale, come tutta la protesica, è un intervento delicato che richiede indicazioni ben precise (età, lavoro, stato dell'articolazione patologica, scelta del tipo di protesi, ecc.), molta esperienza da parte del chirurgo e un pò di fortuna...
Se le cose stanno come lei dice ovviamente bisognerà "smontare" la protesi e fare un diverso intervento o, solo se ci sono le condizioni locali, mettere una protesi differente.
Deve avere pazienza.
effettivamente è stata sfortunata.
L'intervento di protesi trapezio-metacarpale, come tutta la protesica, è un intervento delicato che richiede indicazioni ben precise (età, lavoro, stato dell'articolazione patologica, scelta del tipo di protesi, ecc.), molta esperienza da parte del chirurgo e un pò di fortuna...
Se le cose stanno come lei dice ovviamente bisognerà "smontare" la protesi e fare un diverso intervento o, solo se ci sono le condizioni locali, mettere una protesi differente.
Deve avere pazienza.
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Utente
pazienza ne ho tanta e forse e anche quello che ha spinto il chirurgo a fare delle prove forse un pò azzardate perchè l'intento con questo intervento era di eliminare una fettina di 1 mm. di osso e invece nella mia ignoranza e incompetenza l'osso non c'è quasi più. Ho appena confrontato le lastre e di osso se ne vede solo un angolino, quindi l'impianto con artelon non può tenere causando lo spostamento perchè senza sostegno. La cosa che mi spaventa di più e che ho tanto dolore, prendo tutti i giorni dicloreum e tramadolo ma ormai non mi fanno più niente. La pazienza e una cosa la sofferenza e un altra.Devo tornare tra due mesi e sono tanti per come mi fa male.
la ringrazio per l'attenzione
la ringrazio per l'attenzione
[#12]
Non può continuare la terapia per tempi così lunghi (mi riferisco al primo dei due farmaci): il secondo può invece essere fatto per mesi.
Usi un tutore rigido che blocchi completamente il pollice: evitando il movimento avrà meno dolore e potrà ridurre (o sospendere) i farmaci.
Usi un tutore rigido che blocchi completamente il pollice: evitando il movimento avrà meno dolore e potrà ridurre (o sospendere) i farmaci.
Questo consulto ha ricevuto 14 risposte e 15.8k visite dal 21/05/2012.
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