Nervo interosseo posteriore lesionato
A seguito di intervento di riparazione di pseudoartrosi del radio mi viene lesionato il nervo interosseo post.Dopo circa tre mesi mi sottopongo a innesto nervoso per riparazione del danno.Mano sinistra paralizzata in estensione dita.
Iniziero' a breve rieducazione, passate tre settimane dall'intervento chiedo quante possibilita' avro' di tornare a far ripartire il nervo e quindi la mano e se i tempi sarannomolto lunghi.
Grazie
Iniziero' a breve rieducazione, passate tre settimane dall'intervento chiedo quante possibilita' avro' di tornare a far ripartire il nervo e quindi la mano e se i tempi sarannomolto lunghi.
Grazie
[#1]
Gentile Signore,
in questo caso, il problema non è tanto quello della riparazione del nervo (intervento molto delicato ma che, se ben eseguito, comporta la ripresa della funzione di conduzione nervosa), quanto quello di recuperare le fibre muscolari dopo un certo tempo di mancata ricezione dell'impulso nervoso (a livello delle placche motrici, cioè il punto di contatto tra fibra nervosa e fibra muscolare).
Se le placche motrici e le fibre muscolari sono in buone condizioni, non appena il nervo avrà completato il suo processo rigenerativo e sarà arrivato "a destinazione" (sui muscoli), le fibre muscolari riprenderanno a contrarsi.
Un tempo medio è difficile da stabilire, ma non è inferiore ai 2-3 mesi.
Nel frattempo sono molto utili le elettro-stimolazioni dei muscoli interessati, oltre ad integratori vitaminici neuro-stimolanti (acido tioctico, vitamine del gruppo B, vitamina E).
Buona domenica.
in questo caso, il problema non è tanto quello della riparazione del nervo (intervento molto delicato ma che, se ben eseguito, comporta la ripresa della funzione di conduzione nervosa), quanto quello di recuperare le fibre muscolari dopo un certo tempo di mancata ricezione dell'impulso nervoso (a livello delle placche motrici, cioè il punto di contatto tra fibra nervosa e fibra muscolare).
Se le placche motrici e le fibre muscolari sono in buone condizioni, non appena il nervo avrà completato il suo processo rigenerativo e sarà arrivato "a destinazione" (sui muscoli), le fibre muscolari riprenderanno a contrarsi.
Un tempo medio è difficile da stabilire, ma non è inferiore ai 2-3 mesi.
Nel frattempo sono molto utili le elettro-stimolazioni dei muscoli interessati, oltre ad integratori vitaminici neuro-stimolanti (acido tioctico, vitamine del gruppo B, vitamina E).
Buona domenica.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
[#3]
L'elettrostimolazione non ha la funzione di terapia alternativa all'intervento chirurgico sul nervo, ma è complementare ad esso.
Serve solo per impedire o rallentare il "decadimento" muscolare (atrofia) in attesa che le fibre nervose (dopo la ricostruzione chirurgica del nervo), partendo dal punto della lesione, arrivino a destinazione (cioè sulle fibre muscolari).
Serve solo per impedire o rallentare il "decadimento" muscolare (atrofia) in attesa che le fibre nervose (dopo la ricostruzione chirurgica del nervo), partendo dal punto della lesione, arrivino a destinazione (cioè sulle fibre muscolari).
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3k visite dal 14/04/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.