Frattura composta scafoide

Caro dottore,
sono un giovane ragazzo di 33 anni di struttura corporea esile a cui piace
fare sport e tra i preferiti c'è anche lo snowboard.
Le racconto il mio problema :
Circa venerdi, ho eseguito un rx della mano destra per un microscopico
dolore.
L'esame radiologico (in breve ) dice : Frattura composta scafoide.
E possibile che ci sia la presenza di una frattura nonostante la parte non sia
gonfia e dolorante ?
Quali sono le eventuali terapie che dovrei aspettarmi ?
E possibile che mi applichino il gesso ?
In questo caso cosa si fà ?
Come faccio a capire se lo scafoide si è fratturato da poco tempo o la stessa
frattura sia presente da diverso tempo ?
Qual'è la strada giusta da prendere
Sono abbastanza proccupato .
Grazie per l'attenzione.
Buonaserata.
[#1]
Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
Per prima cosa potrà rispondere in modo utile solo lo specialista che La avrà visitata e avrà visto le rx. In linea generale, con i limiti del consulto a distanza:
E possibile che ci sia la presenza di una frattura nonostante la parte non sia
gonfia e dolorante ? = Sì, però se visitato correttamente la zona dovrebbe risultare dolorosa
Quali sono le eventuali terapie che dovrei aspettarmi ? E possibile che mi applichino il gesso ? = Se la frattura è composta occorre una immobilizzazione gessata protratta.
In questo caso cosa si fà ? = Quello che avrebbe dovuto fare prima delle rx, cioè rivolgersi a un ortopedico esperto in Chirurgia della Mano per una valutazione diretta e per decidere il trattamento appropriato.
Come faccio a capire se lo scafoide si è fratturato da poco tempo o la stessa
frattura sia presente da diverso tempo ? = la frattura recente ha caratteri ben diversi da una frattura inveterata; a parte che in genere è il radiologo a distinguere le due possibilità da Lei proposte, sarà lo specialista, DOPO averLa visitata e aver visto le rx, a decidere se si tratta di una frattura, se è recente o no, ecc ecc, e quindi il da farsi.
Qual'è la strada giusta da prendere = è necessario che si rivolga a un ortopedico esperto in Chirurgia della Mano. Può trovare qui http://www.sicm.it/soci_ita.html gli Specialisti della Sua regione, anche se limitatamente a quelli iscritti alla Società, con indicate anche le strutture pubbliche presso le quali lavorano.
Cordiali saluti
[#2]
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Caro dottore ,
anzitutto grazie per avermi risposto.
Mi scuso per le tante domande, solo che sono abbastanza preoccupato.
Adesso è tutto chiaro ,toccando in maniera energica il punto preciso ove è presente la frattura sento un pò più di dolore e non oso immaginare quanto sarà più intenso se toccato da uno specialista.
Grazie per avermi inviato il link www.sicm.it/soci....
Volevo farLe un ultima domandae dopodiche tolgo il disturbo .
L'eventuale apparecchio gessato che potrebbero applicarmi è valido anche nei casi in cui la frattura non è recente (ha svariati mesi ) ?
Grazie per la disponibilità .
Le auguro una buonaserata.
[#3]
Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
L'immobilizzazione serve solo per la frattura recente. Una frattura di "svariati mesi" (che il radiologo penso avrebbe facilmente riconosciuto) richiede un intervento chirurgico.
Cordiali saluti