Ganglion
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Gentile Signore,
il ganglio artrogeno è una patologia benigna (è un'ernia dell'articolazione del polso), che può (non deve) essere operata qualora dia fastidio oppure per motivi puramente estetici.
Pertanto, la strada dell'intervento, l'unica che può risolvere tale patologia, non è una strada obbligata, ma facoltativa.
L'intervento può essere fatto in artroscopia o a "cielo aperto": dipende dalle preferenze del chirurgo e del paziente.
L'incisione cutanea dell'intervento "tradizionale", non necessariamente dà risultati anti-estetici, soprattutto se effettuata orizzontalmente e non in senso longitudinale (poi molto dipende dalla tecnica usata per la sutura e dal filo di sutura utilizzato).
Buona domenica.
il ganglio artrogeno è una patologia benigna (è un'ernia dell'articolazione del polso), che può (non deve) essere operata qualora dia fastidio oppure per motivi puramente estetici.
Pertanto, la strada dell'intervento, l'unica che può risolvere tale patologia, non è una strada obbligata, ma facoltativa.
L'intervento può essere fatto in artroscopia o a "cielo aperto": dipende dalle preferenze del chirurgo e del paziente.
L'incisione cutanea dell'intervento "tradizionale", non necessariamente dà risultati anti-estetici, soprattutto se effettuata orizzontalmente e non in senso longitudinale (poi molto dipende dalla tecnica usata per la sutura e dal filo di sutura utilizzato).
Buona domenica.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
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Credo sia inutile entrare in dettagli tecnici, di difficile comprensione per i non addetti ai lavori.
Il ganglio va comunque isolato dai tessuti circostanti (fascia, tendini, vasi, rami nervosi) insieme al suo peduncolo, che a sua volta va legato il più in basso possibile, a livello della sua origine dalla capsula dorsale del polso.
Io personalmente preferisco aggiungere una sutura con materiale riassorbibile per irrobustire la breccia creatasi e, dopo tre settimane di immobilizzazione del polso, autorizzo il paziente a movere con gradualità, senza ricorrere a terapisti esterni, fino al raggiungimento di una normale escursione articolare.
Consiglio, nelle due settimane successive, di riutilizzare il tutore solo in occasione di particolari occasioni di "stress" per il polso, rimuovendolo in tutte le altre situazioni.
Buona giornata.
Il ganglio va comunque isolato dai tessuti circostanti (fascia, tendini, vasi, rami nervosi) insieme al suo peduncolo, che a sua volta va legato il più in basso possibile, a livello della sua origine dalla capsula dorsale del polso.
Io personalmente preferisco aggiungere una sutura con materiale riassorbibile per irrobustire la breccia creatasi e, dopo tre settimane di immobilizzazione del polso, autorizzo il paziente a movere con gradualità, senza ricorrere a terapisti esterni, fino al raggiungimento di una normale escursione articolare.
Consiglio, nelle due settimane successive, di riutilizzare il tutore solo in occasione di particolari occasioni di "stress" per il polso, rimuovendolo in tutte le altre situazioni.
Buona giornata.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2k visite dal 22/01/2012.
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