Necrosi anulare sx perdita falange distale
Salve, in seguito allo schiacciamento del mio anulare sx in una porta ho subito una Amputazione subtotale - Falange distale IV (sostanz ho perso il polpastrello, non avulsione dell'unghia).
Appena arrivato al pronto soccorso sono stato sottoposto ad intervento chirurgico per la rettifica dell'osso e successivamente è stato praticato lo scorrimento di una porzione di pelle inferiore alla ferita, fino a ricoprire la parte di osso scoperta (copertura cutanea).
Oggi a distanza di 13 gg la pelle riportata sopra la ferita si presenta in uno stato di necrosi, mi è stato detto che mi sapranno dire meglio tra 4 gg quando toglieranno i punti e c'è il rischio di amputazione della falange.
E' vero e quali sono i rischi ed eventuali soluzioni??
Appena arrivato al pronto soccorso sono stato sottoposto ad intervento chirurgico per la rettifica dell'osso e successivamente è stato praticato lo scorrimento di una porzione di pelle inferiore alla ferita, fino a ricoprire la parte di osso scoperta (copertura cutanea).
Oggi a distanza di 13 gg la pelle riportata sopra la ferita si presenta in uno stato di necrosi, mi è stato detto che mi sapranno dire meglio tra 4 gg quando toglieranno i punti e c'è il rischio di amputazione della falange.
E' vero e quali sono i rischi ed eventuali soluzioni??
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Gentile Signore,
ritengo sia stato effettuato un cosiddetto lembo omodigitale neuro-vascolarizzato (cioè proveniente dallo stesso dito e contenente sia i nervi sensitivi che la vascolarizzazione arteriosa), prelevato dalla superficie palmare.
Talvolta può verificarsi una sofferenza circolatoria nella porzione più distale del lembo (quella cioè più vicina all'estremità del dito), per una eccessiva tensione esercitata longitudinalmente sul lembo stesso, per un effetto ischemizzante dei punti di sutura, per un edema sovrapposto, ecc.
Tale valutazione, se esiste o meno rischio di necrosi e, in caso affermativo, l'entità della necrosi stessa (che condizionerà di che entità dovrà essere l'asportazione del tessuto necrotico), spetta solo al chirurgo che segue direttamente il decorso post-operatorio, che meglio di tutti conosce la tecnica utilizzata e le condizioni in cui si trovavano i tessuti a seguito del trauma.
Buona giornata.
ritengo sia stato effettuato un cosiddetto lembo omodigitale neuro-vascolarizzato (cioè proveniente dallo stesso dito e contenente sia i nervi sensitivi che la vascolarizzazione arteriosa), prelevato dalla superficie palmare.
Talvolta può verificarsi una sofferenza circolatoria nella porzione più distale del lembo (quella cioè più vicina all'estremità del dito), per una eccessiva tensione esercitata longitudinalmente sul lembo stesso, per un effetto ischemizzante dei punti di sutura, per un edema sovrapposto, ecc.
Tale valutazione, se esiste o meno rischio di necrosi e, in caso affermativo, l'entità della necrosi stessa (che condizionerà di che entità dovrà essere l'asportazione del tessuto necrotico), spetta solo al chirurgo che segue direttamente il decorso post-operatorio, che meglio di tutti conosce la tecnica utilizzata e le condizioni in cui si trovavano i tessuti a seguito del trauma.
Buona giornata.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 7.1k visite dal 20/01/2012.
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