Frattura scomposta base 5° metacarpo

buona sera, circa 2 mesi fa ho avuto un bruttissimo trauma allamano dx con conseguente frattura scomposta alla base de 5° metacarpo.
dopo aver passato 30gg con il tutore in gesso mi è stato rimosso il tutto consigliandomi di fare delle terapie prescritte dall'ortopedico.a distanza da un mese avverto ancora molto dolore sulla zona della frattura e noto oltre alla mano decisamente gonfia, diversi problemi motori e articolari oltre a grande dolore nei movimenti e nelle prese.altro neo nel raccogliere la mano nella posizione di presa il 4°e il 5° dito tendono a chiudersi verso l'interno sovrapponendosi l'un con l'altro e disturbando la presa anche al 3° dito.tutto questo comporta per me ancora l'impossibilità di lavorare tanto meno stress dal punto di vista emotivo.
avete consigli da darmi?
sicuro di una vostra gentilissima risposta porgo i miei saluti
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
La sovrapposizione del 5° dito potrebbe essere dovuto a una lieve rotazione del metacarpo nel suo focolaio di frattura. A due mesi di distanza, presumendo che la frattura sia consolidata, non ci sono molte cose da fare per correggere questa situazione, se non un intervento chirurgico, che però riporta indietro il percorso della guarigione. Bisogna valutare l'entità del fenomeno.
Bisogna anche escludere che gli altri disturbi (gonfiore, dolore, limitazione della motilità delle dita) possa essere in relazione con un'algodistrofia, o morbo di Sudeck, che è una possibile complicanza anche se più frequente nelle donne e in un'età maggiore.
A questo punto è forse necessario che si rivolga a un ortopedico esperto in Patologie della Mano. Può trovare qui http://www.sicm.it/soci_ita.html gli Specialisti della Sua regione, anche se limitatamente a quelli iscritti alla Società, con indicate anche le strutture pubbliche presso le quali lavorano.
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

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Utente
Utente
buona sera dottor Donati e grazie mille per la tempestiva risposta al mio caso.
volevo risponderle per precisare non avendo spiegato bene nella descrizione,che è il 4° dito che va a sovrapporsi o a rimanere sotto il 3°.
per quanto riguarda gonfiore e irrigidimento provo grandi difficoltà specialmente nel mattino al risveglio che in alcuni casi riesco ad alleviare con 1-2 ore di auto massaggio alla mano, ed alla sera tarda magari per stress giornaliero o eccessivo carico ed una microcircolazione non ancora efficientissima.
prendo nota il suo consiglio per contattare uno specialista nella mia zona, e ne approfitto per domandarle che tipo di fisioterapia seguire e cosa poter fare a casa riguardo autoterapia e ginnastica dell'arto.
nel ringraziarla ancora rinnovo i miei saluti.
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
Se il dito che si accavalla al suo vicino è il 4° e questo non ha avuto traumi allora può essere un fenomeno temporaneo legato all'edema della mano, che tenderà a migliorare man mano che migliora il quadro generale della mano.
Il tipo di fisioterapia, come qualsiasi trattamento, richiede per essere suggerito/prescritto una diagnosi, e questa si ottiene solo con la visita diretta: Lei capisce bene che se si trattasse solo di un edema sarebbero indicate alcune terapie, mentre se si trattasse di un Sudeck sono necessari ben altri tipi di cure. E' quindi lo specialista, nel Suo caso il Chirurgo della Mano o il Medico Fisiatra, a decidere cosa fare (anche a casa), ma solo DOPO la visita.
Cordiali saluti