Dolore mano e dito
Gentilissimi dottori ho dei dolori continui e nei movimento alla mano e soprattutto al primo dito. Il dolore e soprattutto quando uso il dito. Il medico mi ha fatto eseguire un rx. con questi risultati,
dalla proiezione mirata al primo dito, sembra apprezzarsi con l limiti dovuti al sovrapporsi delle parti molli, un'areola di osteorarefazione al 3 distale diafisario del primo metacarpo di circa 1 cm.,compatibile in prima ipotesi con cisti ossea. Minimi apetti di sublussazione dell'articolazione metacarpo falangea del primo raggio. Aspetto dismorfico del tubercolo unguale del 2 dito ( possibile esiti traumatici) tono calcico ridotto. Gentilissimi dottori mi spiegate per favore cosa significa e cosa mi consigliate. grazie
dalla proiezione mirata al primo dito, sembra apprezzarsi con l limiti dovuti al sovrapporsi delle parti molli, un'areola di osteorarefazione al 3 distale diafisario del primo metacarpo di circa 1 cm.,compatibile in prima ipotesi con cisti ossea. Minimi apetti di sublussazione dell'articolazione metacarpo falangea del primo raggio. Aspetto dismorfico del tubercolo unguale del 2 dito ( possibile esiti traumatici) tono calcico ridotto. Gentilissimi dottori mi spiegate per favore cosa significa e cosa mi consigliate. grazie
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Al pollice possono essere presenti gli esiti della precedente lesione del leg. collaterale.
Occorre capire bene l'origine dell'area di rarefazione dell'osso: la radiografia non consente una diagnosi perché le parti molli (muscoli e cute) si sovrappongono all'area. Si rilevano anche gli esiti di una possibile contusione alla falange ungueale del 2° dito, e una riduzione della calcificazione delle ossa della mano.
Le radiografie, come tutti gli accertamenti radiografici, servono per confermare o escludere un'ipotesi diagnostica o per approfondire una diagnosi già effettuata. Da sè sole (e ancor meno il solo referto) non consentono di fare diagnosi né di conseguenza suggerire cosa fare.
L'unica cosa possibile è consigliarLe di rivolgersi a un ortopedico esperto in Patologie della Mano. Può trovare qui http://www.sicm.it/soci_ita.html gli Specialisti della Sua regione, anche se limitatamente a quelli iscritti alla Società, con indicate anche le strutture pubbliche presso le quali lavorano. Lo specialista dopo averLa interrogata e visitata e dopo aver visto le rx sarà in grado di contestualizzare il quadro rx con quello clinico e/o di consigliare gli accertamenti opportuni
Ci tenga aggiornati, se vuole
Cordiali saluti
Occorre capire bene l'origine dell'area di rarefazione dell'osso: la radiografia non consente una diagnosi perché le parti molli (muscoli e cute) si sovrappongono all'area. Si rilevano anche gli esiti di una possibile contusione alla falange ungueale del 2° dito, e una riduzione della calcificazione delle ossa della mano.
Le radiografie, come tutti gli accertamenti radiografici, servono per confermare o escludere un'ipotesi diagnostica o per approfondire una diagnosi già effettuata. Da sè sole (e ancor meno il solo referto) non consentono di fare diagnosi né di conseguenza suggerire cosa fare.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 10.1k visite dal 24/10/2011.
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