Post-intervento tunnel carpale
Buongiorno gentil.mi dottori, premetto che sono diabetica insulino dipendente e ho subito un intervento alla mano sx per tunnel carpale(nervo mediano) il 09/09/2011, il 12/09/2011 sono andata in ospedale per la medicazione e il medico di turno mi ha detto di presentarmi oer un ulteriore controllo fra 7 gg. , tutto bene fino a quando oggi leggo nel foglio di dimissione: medicazione il 12/09 e rimozione punti il 17/09/2011 e quindi domani. Sinceramente mi è sembrata strana la rimozione dei punti così veloce e nel dubbio ho chiamato in ospedale e l'infermiera o segretaria ha confermato il mio dubbio dicendomi che sopratutto nel mio caso rimuovere i punti domani era impossibile ma comunque dovrei presentarmi lo stesso per una medicazione e a questo punto sarà il medico di turno a decidere visto che chi ha fatto l'intervento non c'è. Chiedo gentilmente un vs. parere sia sulle medicazioni (sulle quali io penso sarebbero dovute essere più frequenti) e sulla rimozione dei punti (che essendo ignorante in materia non saprei se veramente sia troppo veloce oppure è giusto così) e sia su come devo comportarmi sull'utlizzo della mano visto che, mi spiace dirlo ma viene dato troppo tutto per scontato basandomi sul fatto che durante la medicazione è stato l'infermiere a sbloccarmi le dita dicendo come dovevo muoverle perchè io non lo sapevo. Grazie di cuore.
[#1]
Gentile Signora,
di norma, la rimozione dei punti viene effettuata dopo 8 giorni dall'intervento.
Ovviamente, come sempre accade, ci sono orientamenti differenti tra i vari medici: c'è chi posticipa a 10 o più giorni, ma è un fatto opinabile e personale.
Il fatto che è diabetica conta poco circa la rimozione dei punti.
Buona giornata.
di norma, la rimozione dei punti viene effettuata dopo 8 giorni dall'intervento.
Ovviamente, come sempre accade, ci sono orientamenti differenti tra i vari medici: c'è chi posticipa a 10 o più giorni, ma è un fatto opinabile e personale.
Il fatto che è diabetica conta poco circa la rimozione dei punti.
Buona giornata.
[#2]
Utente
Buonasera Dr. Leccese, la ringrazio per il suo interesse, volevo informarla che questa mattina sono andata in ospedale e il medico di turno ha detto che la ferita era in ordine per cui si potevano rimuovere i punti provando inizialmente a levarne uno e di seguito gli altri.Mi hanno rimesso il cerotto il quale dovrò levare fra 2 o 3 giorni e iniziare a bagnare la ferita.Sinceramente ho paura ad utilizzare la mano (penso: se la ferita si riapre cosa succede?).Volevo ancora gentilmente chiederLe un suo consiglio: come devo comportarmi? Muoverla tranquillamente,bagnarla senza timore o prendere precauzioni, posso guidare la macchina? Mi scusi per la mia insistenza ma non sò veramente come comportarmi. La ringrazio di tutto.
[#3]
Gentile Signora,
confermo a pieno quello che le ha detto il Collega: una volta tolto il cerotto, potrà tranquillamente bagnare la cicatrice (ora non è più una ferita, ma una cicatrice).
Non abbia timori; eviti, nei primi giorni, solo il contatto prolungato con l'acqua, ma può usare tranquillamente i vari detergenti.
Buona domenica.
confermo a pieno quello che le ha detto il Collega: una volta tolto il cerotto, potrà tranquillamente bagnare la cicatrice (ora non è più una ferita, ma una cicatrice).
Non abbia timori; eviti, nei primi giorni, solo il contatto prolungato con l'acqua, ma può usare tranquillamente i vari detergenti.
Buona domenica.
[#5]
Le modalità con cui si autorizza il paziente a svolgere piccole attività, compresa la guida dell'auto, varia a seconda delle preferenze del chirurgo e del tipo di intervento eseguito.
Non posso sapere come la pensa a riguardo il suo chirurgo.
Posso solo dirle che io, personalmente, autorizzo i miei pazienti a guidare fin dai primi giorni, anche se non tutti sono in grado di farlo.
La regola aurea è quella di "percepire" i segnali, positivi o negativi, che la mano operata invia al paziente.
In ogni caso, non posso darle indicazioni precise, in quanto solo il suo chirurgo è autorizzato a farlo.
Cordiali saluti.
Non posso sapere come la pensa a riguardo il suo chirurgo.
Posso solo dirle che io, personalmente, autorizzo i miei pazienti a guidare fin dai primi giorni, anche se non tutti sono in grado di farlo.
La regola aurea è quella di "percepire" i segnali, positivi o negativi, che la mano operata invia al paziente.
In ogni caso, non posso darle indicazioni precise, in quanto solo il suo chirurgo è autorizzato a farlo.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 12.3k visite dal 16/09/2011.
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