Dito a scatto ?

Salve a tutti. Vi giro il consulto già richiesto nella specialità "chirurgia della mano" poichè mi è stato consigliato un consulto ortopedico .

Innanzitutto mi presento.
Uomo – 28 anni – a seguito sforzi importanti a lavoro (attrezzature pesanti e vibranti) da qualche giorno soffro di un presunto “dito a scatto – V° DX”.
Presunto perché ne ho tutti i sintomi (che conosco bene essendomi già operato 8 anni fa al IV° DX) ma da Elettromiografia effettuata 2 giorni fa non risulta nulla .
Detto ciò ho alcune domande da farvi:
1) Può esistere un dito a scatto con EMG negativa? Se si che significa?
2) Esiste qualche terapia che bypassi l’intervento chirurgico ?
3)Qualora si trattasse di dito a scatto si tratta di una “patologia” o di una “malattia professionale” e cioè di una cosa congenita del mio corpo o dovuta al lavoro che svolgo?
4) il neurologo poichè la EMG è Ok mi ha parlato di possibili problemi ai tendini e mi ha consigliato una visita ortopedica! Mi date qualche informazioni in più anche in merito a questo?
Infine… sono molte le dita a presentare (molto raramente però) gli stessi sintomi (mano SX e DX) e non voglio assolutamente operarmi ogni 3-4 anni !!! Che consigli mi dareste?
Grazie in anticipo per tutto l'aiuto che vorrete darmi.
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
Quando il dr. Valassina nel precedente consulto ha scritto "Per qualsiasi altra valutazione sul suo stato di malattia senta il parere di un ortopedico o di un chirurgo della mano." intendeva suggerirLe di rivolgersi di persona a uno specialista per una visita diretta.
Non so perché abbia fatto una EMG, ma non certo per il dito a scatto, trattandosi di un problema a carico del tendine e delle strutture che lo circondano e non di un problema neurologico.
Le possibili cause Le sono state già esaurientemente spiegate nel precedente consulto. Non è mai (se non in rari casi nel lattante) una patologia congenita e può essere dovuta al lavoro che svolge oppure ad altre cause microtraumatiche; questo lo può far valutare dallo specialista.
Le consiglio una visita presso un ortopedico che si occupi di patologie della mano. Può trovare qui http://www.sicm.it/regioni.html?reg=3 gli specialisti della Sua Regione (anche se limitatamente a quelli iscritti alla Società) e le strutture pubbliche nelle quali lavorano.
In tale occasione lo specialista dopo averLa visitata deciderà se sia necessario un intervento chirurgico o se possa ricorrere, come tentativo iniziale, a terapie fisiche.
Cordiali saluti
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Utente
Utente
Egr. dott. Donati,
ringrazio anche lei per la celere e chiara risposta.
Avevo inteso quanto specificato dal dott. Valassina ma in questi giorni di ferie volevo semplicemente anticipare qualche parere medico.
Per quanto riguarda l'esame l'ho fatto perchè mi è stato consigliato (ovviamente da un medico!)
Per lo specialista a cui mi rivolgerò credo di dover ponderare bene ......
sono stato operato ad un ginocchi anni fa per un problema a posteriore rivelatosi inesistente!!
non mi fido granchè !!!

GRAZIE ANCORA E SALUTI...