Tenosinovite

Da ormai una ventina di giorni soffro di un dolore alla mano destra, a partire dal quarto dito. Premetto che 12 anni fa fui operata per una tenosinovite con dito a scatto ed ora mi ritrovo ad avere gli stessi identici sintomi. Ho provato con anti infiammatori e poi col riposo ma il problema rimane. Sembra proprio che qualcosa blocchi il movimento naturale del dito provocando di conseguenza infiammazione e dolore. 12 anni fa studiavo pianoforte e il problema fu causato probabilmente dal movimento eccessivo del dito sui tasti con ripetizioni continue. Ora la musica per me è rimasta solo un hobby ma faccio un lavoro che mi costringe a stare costantemente al pc per 7 ore al giornoe ad utilizzare contiuamente il mouse. Ho notato che proprio durante l'utilizzo del mouse sono ricomparsi i primi sintomi. Più uso il mouse e più il dolore aumenta fino ad arrivare ad un punto in cui non riesco più a muovere la mano. Possibile che si ripresenti lo stesso problema in una mano già operata?
chiedo gentilmente un consulto.
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Gentile Signora,

certamente, il problema può verificarsi alle altre dita della stessa mano, come anche a quelle dell'altra mano, in quanto la tenosinovite colpisce persone predisposte a tale patologia.

Ovviamente, certi lavori come anche l'uso di strumenti musicali, può favorirne ulteriormente l'insorgenza.

Tenga presente, però, che la tenosinovite va operata solo se c'è lo "scatto" (forma cronica); se c'è solo il dolore (forma acuta), in genere si evita l'intervento: è sufficiente fare un'infiltrazione locale su quel dito.

Cordiali saluti.

Dr. Giorgio LECCESE

NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale

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Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Grazie infinite per la prontezza della risposta...non ho specificato in effetti che il problema riguarda lo stesso dito operato 12 anni fa, il quarto dito della mano destra. Lo scatto si presenta ma non sempre. Di notte e la mattina presto ho sempre lo scatto al dito, mentre durante la giornata a volte riesco a muoverlo meglio e rimane solo il dolore e un senso di impedimento costante al movimento naturale.
Prima dell'altro intervento feci terapie di ultrasuoni, antiinfiammatori e ben tre infiltrazioni di cortisone. Il tutto peggiorò solo la situazione facendo completamente sparire il muscolo del dito che sembrava quello di uno scheletro..la riabilitazione dopo l'intervento fu infatti molto lunga...vorrei evitare di trovarmi di nuovo in una situazione così estrema. E' il caso che faccia valutare il tutto da un chirurgo della mano?
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Dr. Giorgio Leccese Chirurgo generale, Chirurgo della mano 9.7k 317
Certamente.

La presenza dello scatto indica che c'è un ostacolo meccanico allo scivolamento dei due tendini flessori all'interno della cosiddetta puleggia A1.

Solo l'intervento chirurgico, dal momento in cui compare lo scatto, può risolvere il problema.

Non so dirle il perchè lo scatto sia ricomparso dopo 12 anni nello stesso dito: è un evento eccezionale.

Buona serata.