Aplasia radio
Buongiorno,
ho bisogno di un consiglio su una malformazione congenita del braccio: l'agenesia radiale.
Quando ero molto piccola mi è stata praticata la pollicizzazione dell'indice; a causa di varie altre problematiche più gravi però,il braccio è passato in secondo piano e ora che la mia salute è migliorata, vorrei informarmi sulle possibili e più aggiornate tecniche operatorie che possano migliorarne l'aspetto estetico e funzionale.. il braccio è evidentemente più corto e curvo rispetto all'altro.. Quali aspettative realistiche posso avere da questi interventi?
Sperando in una vostra risposta vi ringrazio anticipatamente!
ho bisogno di un consiglio su una malformazione congenita del braccio: l'agenesia radiale.
Quando ero molto piccola mi è stata praticata la pollicizzazione dell'indice; a causa di varie altre problematiche più gravi però,il braccio è passato in secondo piano e ora che la mia salute è migliorata, vorrei informarmi sulle possibili e più aggiornate tecniche operatorie che possano migliorarne l'aspetto estetico e funzionale.. il braccio è evidentemente più corto e curvo rispetto all'altro.. Quali aspettative realistiche posso avere da questi interventi?
Sperando in una vostra risposta vi ringrazio anticipatamente!
[#1]
Senza aver visto il braccio, aver valutato la funzionalità dell'intero arto e di entrambi gli arti superiori, e senza aver visto le radiografie è impossibile qualsiasi valutazione e soprattutto non si possono prevedere "aspettative realistiche".
Le consiglio di rivolgersi a un centro di Chirurgia della mano di provata esperienza (Brescia, Modena, ecc).
Qualsiasi intervento Le venisse proposto ricordi di porre all'Ortopedico tutte le domande che Le verranno in mente (tipo di intervento, rischi, vantaggi,percentuale di insuccessi e recidive, tempi di convalescenza, durata tipo e modi della riabilitazione, tempi di ripresa) , perché solo chi L'ha visitata potrà rispondere in modo specifico alle domande sul Suo caso, non trascurando di chiedere le possibili conseguenze sulla funzionalità, perché un modesto risultato estetico potrrebbe comportare un pessimo risultato funzionale. Tenga anche conto che l'assenza del radio è l'aspetto più evidente, ma a essa si accompagnano malformazioni circolatorie (assenza o decorso anomalo dell'arteria radiale) e muscolare (soprattutto a carico dei muscoli flessori ed estensori radiali) che condizionano pesantemente la scelta.
Cordiali saluti
Le consiglio di rivolgersi a un centro di Chirurgia della mano di provata esperienza (Brescia, Modena, ecc).
Qualsiasi intervento Le venisse proposto ricordi di porre all'Ortopedico tutte le domande che Le verranno in mente (tipo di intervento, rischi, vantaggi,percentuale di insuccessi e recidive, tempi di convalescenza, durata tipo e modi della riabilitazione, tempi di ripresa) , perché solo chi L'ha visitata potrà rispondere in modo specifico alle domande sul Suo caso, non trascurando di chiedere le possibili conseguenze sulla funzionalità, perché un modesto risultato estetico potrrebbe comportare un pessimo risultato funzionale. Tenga anche conto che l'assenza del radio è l'aspetto più evidente, ma a essa si accompagnano malformazioni circolatorie (assenza o decorso anomalo dell'arteria radiale) e muscolare (soprattutto a carico dei muscoli flessori ed estensori radiali) che condizionano pesantemente la scelta.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.6k visite dal 27/04/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.