Tunnel carpale post operatorio
Per favore aiutatemi,
il 30 marzo mi sono operata al tunnel carpale sinistro,ho 28 anni la causa è stata il lavoro (sono una cuoca)e forse ha influito anche l'ipotiroidismo.
Oggi è il 19 aprile e la mano è ancora gonfia all'altezza del cuscinetto vicino al pollice e attaccatura del polso anche la cicatrice è un po' gonfia e rossa.Il taglio è stato fatto proprio sul polso sulla parte mobile vicinissimo all'attaccatura della mano,ma non è sulla mano.
Non riesco ad alzarmi da terra x il dolore fra l'attaccatura della mano e il polso.Ho poca forza alla mano e dolore con impossibilità di appoggiare il palmo anche solo per un minimo sforzo
Sento dolore e lo sento anche quando provo a stendere la mano il dolore è interno e dopo rimane una sensazione all'interno come se si lacerasse qualcosa e dopo la sensazione rimane.
Sono stata operata in endoscopica,fin dal primo giorno non ho sofferto molto e il livido era veramente leggero,paradossalmente soffro di piu' adesso.
I dolori per cui mi sono operata e la parestesia notturna è sparita.
Non capisco che succede e sono preoccupata.
Ho appuntamento per il 26 aprile e poi devo ancora portare la benda?
Il dottore di casa mi ha detto che posso lavorare ma il chirurgo ha detto di aspettare prima la visita con lui.chi ha ragione?
aiutatemi per favore
il 30 marzo mi sono operata al tunnel carpale sinistro,ho 28 anni la causa è stata il lavoro (sono una cuoca)e forse ha influito anche l'ipotiroidismo.
Oggi è il 19 aprile e la mano è ancora gonfia all'altezza del cuscinetto vicino al pollice e attaccatura del polso anche la cicatrice è un po' gonfia e rossa.Il taglio è stato fatto proprio sul polso sulla parte mobile vicinissimo all'attaccatura della mano,ma non è sulla mano.
Non riesco ad alzarmi da terra x il dolore fra l'attaccatura della mano e il polso.Ho poca forza alla mano e dolore con impossibilità di appoggiare il palmo anche solo per un minimo sforzo
Sento dolore e lo sento anche quando provo a stendere la mano il dolore è interno e dopo rimane una sensazione all'interno come se si lacerasse qualcosa e dopo la sensazione rimane.
Sono stata operata in endoscopica,fin dal primo giorno non ho sofferto molto e il livido era veramente leggero,paradossalmente soffro di piu' adesso.
I dolori per cui mi sono operata e la parestesia notturna è sparita.
Non capisco che succede e sono preoccupata.
Ho appuntamento per il 26 aprile e poi devo ancora portare la benda?
Il dottore di casa mi ha detto che posso lavorare ma il chirurgo ha detto di aspettare prima la visita con lui.chi ha ragione?
aiutatemi per favore
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Gentile Signora,
sicuramente deve seguire le indicazioni fornitele dal chirurgo.
L'ipotesi più probabile per i suoi sintomi "tardivi" è quella di una cicatrizzazione (interna) particolarmente vivace e quindi piuttosto dolorosa.
Infatti, la cicatrice comincia a diventare più spessa, più dura e più fastidiosa (quella cutanea anche arrossata) dopo circa 15 giorni dall'intervento, per raggiungere il suo massimo intorno a 40 giorni, per poi cominciare lentamente ad assestarsi, cioè a sgonfiarsi, ammorbidirsi e schiarirsi.
Tali fenomeni legati alla cicatrice sono strettamente individuali, cioè variano da caso a caso.
Le consiglio, in attesa della nuova visita specialistica, di assumere un antiinfiammatorio per bocca quotidianamente (con la protezione per lo stomaco) e soprattutto di non preoccuparsi: vedrà che pian piano le cose miglioreranno.
Buona giornata.
sicuramente deve seguire le indicazioni fornitele dal chirurgo.
L'ipotesi più probabile per i suoi sintomi "tardivi" è quella di una cicatrizzazione (interna) particolarmente vivace e quindi piuttosto dolorosa.
Infatti, la cicatrice comincia a diventare più spessa, più dura e più fastidiosa (quella cutanea anche arrossata) dopo circa 15 giorni dall'intervento, per raggiungere il suo massimo intorno a 40 giorni, per poi cominciare lentamente ad assestarsi, cioè a sgonfiarsi, ammorbidirsi e schiarirsi.
Tali fenomeni legati alla cicatrice sono strettamente individuali, cioè variano da caso a caso.
Le consiglio, in attesa della nuova visita specialistica, di assumere un antiinfiammatorio per bocca quotidianamente (con la protezione per lo stomaco) e soprattutto di non preoccuparsi: vedrà che pian piano le cose miglioreranno.
Buona giornata.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 9.7k visite dal 20/04/2011.
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