Fratture 2, 3 e 4 metacarpo sx
Salve, in seguito ad un incidente con lo scooter avvenuto il 2 gennaio ho subito delle fratture al secondo, terzo e quarto metacarpo della mano sinistra.
Erano fratture composte ma l'osso del secondo metacarpo non era perfettamente in asse. il giorno 3 gennaio sono stato ingessato, ho effettuato una radiografia con gesso a 10 giorni dal trauma e la frattura era rimasta composta. Così ho tenuto il gesso per un mese e il 3 febbraio dopo le radiografie non c'erano segni di calcificazione. Così mi hanno ingessato per altri 15 giorni. Dopo questi 15 giorni risultavano scarsi segni di calcificazione. Dopo altri 15 giorni mi hanno rimosso il gesso senza radiografia. La mano non è gonfia, ma è evidente l'osso del secondo metacarpo che sporge. Mi hanno detto che potrei eliminarlo con un intervento ma il mio problema è un altro. Dopo 2 mesi che l'articolazione è ferma trovo impossibile muovere le dita. Credete che riesca a recuperare l'uso della mano? è normale che ci siano voluti due mesi per guarire?
Vi ringrazio in anticipo.
Erano fratture composte ma l'osso del secondo metacarpo non era perfettamente in asse. il giorno 3 gennaio sono stato ingessato, ho effettuato una radiografia con gesso a 10 giorni dal trauma e la frattura era rimasta composta. Così ho tenuto il gesso per un mese e il 3 febbraio dopo le radiografie non c'erano segni di calcificazione. Così mi hanno ingessato per altri 15 giorni. Dopo questi 15 giorni risultavano scarsi segni di calcificazione. Dopo altri 15 giorni mi hanno rimosso il gesso senza radiografia. La mano non è gonfia, ma è evidente l'osso del secondo metacarpo che sporge. Mi hanno detto che potrei eliminarlo con un intervento ma il mio problema è un altro. Dopo 2 mesi che l'articolazione è ferma trovo impossibile muovere le dita. Credete che riesca a recuperare l'uso della mano? è normale che ci siano voluti due mesi per guarire?
Vi ringrazio in anticipo.
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Bisogna premettere che la formazione di callo nelle ossa della mano è difficile da visualizzare sulle radiografie ed è normale che dopo un mese e mezzo non fosse visibile. Meno normali l'asportazione del gesso senza rx e il fatto che la mano sia gonfia.
A questo punto bisogna valutare con una radiografia la situazione attuale sia per sapere se la frattura è consolidata, sia per capire la situazione del 2° metacarpo.
La guarigione con una rotazione della frattura può comportare difetti nel rapporto tra il 2° dito e il 3°, nel senso che le due dita possono divergere o accavallarsi.
La rigidità è abbastanza normale dopo una immobilizzazione prolungata, e per questo occorrerà una riabilitazione mirata e molta pazienza.
Le consiglio quindi di rivolgersi a un Chirurgo della Mano: può trovare qui http://www.sicm.it/regioni.html?reg=13 gli specialisti della Sua regione (limitatamente ai soli iscritti alla Società) e le strutture pubbliche nelle quali lavorano
Cordiali saluti
A questo punto bisogna valutare con una radiografia la situazione attuale sia per sapere se la frattura è consolidata, sia per capire la situazione del 2° metacarpo.
La guarigione con una rotazione della frattura può comportare difetti nel rapporto tra il 2° dito e il 3°, nel senso che le due dita possono divergere o accavallarsi.
La rigidità è abbastanza normale dopo una immobilizzazione prolungata, e per questo occorrerà una riabilitazione mirata e molta pazienza.
Le consiglio quindi di rivolgersi a un Chirurgo della Mano: può trovare qui http://www.sicm.it/regioni.html?reg=13 gli specialisti della Sua regione (limitatamente ai soli iscritti alla Società) e le strutture pubbliche nelle quali lavorano
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6.2k visite dal 15/03/2011.
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