Rottura tendine
salve 15 giorni fa mi sono tagliato con una lamiera sulla giuntura fra il pollice e la mano sono andato dal dottore e mi ha messo i punti ora tolti i punti mi sono accorto che non riuscivo ad alzare il pollice quindi sabato ho fatto una ecotomografia 1 dito mano dx.
il risultato e' stato:
segni ecografici di rottura del tendine estensore del 1 dito all'altezza dell'articolazione interfalangea prossimale.
a tale livello il tendine presenta una netta completa interruzione con diastasi dei due monconi di circa 8mm.
ora volevo chiedere se mi conviene operarmi io ho 30 anni se l'operazione e' complicata e dolorosa e quanto dura la convalescenza.
e anche se dopo l'operazione la mano mi viene bloccata per evitare il movimento.
sicuro di una vostra risposta vi porgo cordiali saluti
il risultato e' stato:
segni ecografici di rottura del tendine estensore del 1 dito all'altezza dell'articolazione interfalangea prossimale.
a tale livello il tendine presenta una netta completa interruzione con diastasi dei due monconi di circa 8mm.
ora volevo chiedere se mi conviene operarmi io ho 30 anni se l'operazione e' complicata e dolorosa e quanto dura la convalescenza.
e anche se dopo l'operazione la mano mi viene bloccata per evitare il movimento.
sicuro di una vostra risposta vi porgo cordiali saluti
[#1]
Dr. Giorgio Leccese
Chirurgo generale, Chirurgo della mano
9.7k 317
Gentile Signore,
direi che l'intervento, per quanto non assolutamente indispensabile, è perlomeno opportuno: se non lo fa, perde definitivamente la capacità di estendere la falange ungueale.
L'intervente, se lo fà, lo deve fare adesso, essendo passati ben 15 giorni dal trauma.
Il decorso post-operatorio dipende molto dal tipo di riparazione (tenorrafia): io consiglio sempre le suture "dinamiche", cioè quelle che consentono sin dai primi giorni, un parziale movimento, a tutto vantaggio di un recupero funzionale molto più veloce.
Tra l'altro, si prevengono le aderenze tendinee e un eventuale successivo intervento di tenolisi.
Cordiali saluti.
direi che l'intervento, per quanto non assolutamente indispensabile, è perlomeno opportuno: se non lo fa, perde definitivamente la capacità di estendere la falange ungueale.
L'intervente, se lo fà, lo deve fare adesso, essendo passati ben 15 giorni dal trauma.
Il decorso post-operatorio dipende molto dal tipo di riparazione (tenorrafia): io consiglio sempre le suture "dinamiche", cioè quelle che consentono sin dai primi giorni, un parziale movimento, a tutto vantaggio di un recupero funzionale molto più veloce.
Tra l'altro, si prevengono le aderenze tendinee e un eventuale successivo intervento di tenolisi.
Cordiali saluti.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.2k visite dal 01/03/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.