La sindrome del tunnel carpale, dopo aver preso

Buona sera, la mia mamma (66 anni) fra un mesetto sarà operata per la sindrome del tunnel carpale, dopo aver preso per circa 2 anni degli antidolorifici e aver fatto delle infiltrazioni.Il dottore che l'ha visitata e che la opererà le ha addirittura detto che ha l'osso del polso che sta venendo in fuori (chiaramente visibile anche dai raggi) Vorrei sapere più o meno quanto ci vorrà per recuperare l'uso della mano e questa come sarà ''immobilizzata'' (gesso,fasciatura...). Posso aspettarmi anche un esito dell'operazione negativo?
Grazie
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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
Dubito che l'ortopedico abbia davvero detto "che ha l'osso del polso che sta venendo in fuori (chiaramente visibile anche dai raggi) " se non altro perché le ossa del polso sono 10. In genere l'uso della mano è totale nel giro di un mese. Per quanto riguarda il rischio di "un esito dell'operazione negativo", questo è presente in varia misura in qualsiasi intervento chirurgico, anche il più piccolo. E' l'Ortopedico che opererà Sua mamma a doverle illustrare rischi, benefici, percentuali di successo, tempi di recupero, eventuali successive terapie ecc, e il tutto farà parte del consenso informato che la signora dovrà firmare prima dell'intervento.
Per documentarsi meglio può leggere qui
https://www.medicitalia.it/minforma/chirurgia-della-mano/86-la-sindrome-del-tunnel-carpale.html
http://www.ortopedicoabologna.it/index.php?id=18 (ricordi che quanto descritto si riferisce all'esperienza e agli usi dell'autore, e che l'Ortopedico di Sua mamma può avere abitudini diverse, altrettanto valide)
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it