Amputazione pollice sx
Ho subito l'amputazione dell prima falange del dito pollice sx con relativa matrice unguale, fatto avvenuto a Giugno di questo anno, ora il pezzo rimanete del polpastrello messo in protezione davanti all'osso si è desquamato lasciando il tessuto abbastanza sensibile al tatto, c'è un rimedio per abbassarne la sensibilità ?
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Il polpastrello che ora copre il moncone non dovrebbe avere subìto variazioni della innervazione e quindi della sensibilità se è stato utilizzato direttamente. E' possibile in tal caso che l'aumento di sensibilità sia dovuta all'assottigliamento dello strato corneo che riveste la pelle, conseguenza di un minor uso del dito. L'unica cosa da fare è utilizzare il dito normalmente, senza coprirlo con bende o guanti. L'uso del dito favorisce l'ispessimento della pelle e quindi il ripristino della normale sensibilità. Ne parli comunque con il Chirurgo della Mano che L'ha operata che saprà darLe indicazioni più precise sia perché conosce la situazione di partenza e l'intervento effettuato (condizioni del lembo cutaneo, eventuale scorrimento, ecc) sia le condizioni attuali del moncone
Cordiali saluti
Cordiali saluti
[#2]
Gentile Signore,
l'amputazione ha interessato la seconda falange (o ungueale), non la prima (sarebbe stato un problema molto più serio...).
Esistono interventi di "rimodellamento" dei tessuti molli che rivestono l'osso, sì da determinare un maggiore spessore e sofficità dell'estremità residua.
Inoltre, va valutata bene questa ipersensibilità che lei riferisce (è indispensabile un esame diretto da parte dello specialista), per capire se si tratta solo del ridotto spessore e scarso trofirmo del rivestimento cutaneo oppure se c'è anche un problema a carico di uno o entrambi i nervi digitali del pollice.
Cordiali saluti.
l'amputazione ha interessato la seconda falange (o ungueale), non la prima (sarebbe stato un problema molto più serio...).
Esistono interventi di "rimodellamento" dei tessuti molli che rivestono l'osso, sì da determinare un maggiore spessore e sofficità dell'estremità residua.
Inoltre, va valutata bene questa ipersensibilità che lei riferisce (è indispensabile un esame diretto da parte dello specialista), per capire se si tratta solo del ridotto spessore e scarso trofirmo del rivestimento cutaneo oppure se c'è anche un problema a carico di uno o entrambi i nervi digitali del pollice.
Cordiali saluti.
Dr. Giorgio LECCESE
NB: il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.9k visite dal 22/11/2010.
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